Pokémon GO, traducibile come Pokémon VAI, è un virus informatico e fisiologico sviluppato da Nintendo nel 2016 che riesce ad infettare allo stesso tempo gli smartphones e i cervelli dei nintendari, ma anche alcuni sonari ed xboxari non ne sono immuni. Questo patogeno approfitta della sensibilizzazione causata in tenera età dai pokémon nell'organismo ospite e, una volta preso il controllo del cervello, lo costringe a camminare come uno zombie cercando creature inesistenti. Al momento la pandemia è in fase acuta a livello mondiale ed una cura non è stata ancora trovata, forse perché gli scienziati stessi, essendo dei nerd, sono in maggioranza pokémaniaci.
L'affetto da Pokémon GO, definito pokémona dal Dr. Germano Mosconi, mostra sintomi che vanno dall'inappetenza alla stitichezza fino alla caduta del pene, ma quelli più diffusi sono la perdita di peso e del completo interesse verso il mondo reale.
Alberto Zaccheroni (Meldola, 1º aprile1953 - Juventus, 2009/10) è un allenatore e porchettaro italiano. Dotato di un acume tattico inferiore solo al cono d'ombra proiettato dal suo quadruplo mento, Zaccheroni è entrato nel mondo del calcio dalla porta di servizio e non è più uscito, in virtù di un modulo di gioco frizzante e spregiudicato e di un cognato psicolabile e pregiudicato: entrambi ottimi metodi per tenere buoni stampa e tifosi.
Zaccheroni inizia a interessarsi al calcio in tarda età, e solo per scongiurare il pericolo di osteoporosi ipotizzato dal suo medico di famiglia. Da piccolo non ama giocare a pallone, e di certo non lo aiuta il fatto di essere una pippa colossale.
Mirabilmente espresso nella lettura di questa pagina, il concetto di tempo perso nasce ufficialmente all’alba dei tempi, insieme alla televisione, per poi espandersi più o meno approfonditamente in tutti gli altri media (Internet in testa), con risultati apprezzabili, ma non certo comparabili.
La pratica di perdere tempo consiste nel buttare via senza alcuno sforzo né remora migliaia e migliaia di preziosi minuti che nessuno, ma proprio nessuno vi ridarà mai più.
Ad un esame superficiale può sembrare che il tempo perso sia una cosa di cui tutti se ne fregano. Tecnicamente è così, in realtà sarebbe possibile scrivere pagine e pagine su questo appassionante argomento. Vedremo comunque di limitarci per non incorrere in fischi e calci rotanti di disapprovazione.
Non si confonda il tempo perso con il fancazzismo. Pur essendo questi due concetti strettamente legati in effetti quest’ultimo è uno stile di vita, mentre il primo una eventualità che, per quanto reiterata rimane occasionale.
Nonciclopedia è succube della Uncyclomedia Foundation, organizzazione senza fini di serietà che sostiene diversi altri progetti uno più inutile dell'altro, dal contenuto libertino e multislinguazzo:
Grazie al contributo di fancazzisti da tutto il mondo, le non-enciclopedie sono disponibili in 81 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando ogni argomento come farebbe Wikipedia, ma in modo esclusivamente umoristico secondo il principio di libertà di parola di cui a nessuno frega nulla.
I contenuti di Nonciclopedia sono protetti da licenza Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo a patto di attribuirli all'autore e condividerli con la stessa licenza. No, noi il diario non ce l'abbiamo.
Che danni posso fare?
Vuoi affiliarti? Leggi le leggi supreme e le altre linee guida, ma fottitene della wikiquette; la registrazione è obbligatoria per vandal... modificare. Ti piacerebbe vandalizzare a bestia da anonimo, vero?
Cosa pensi di Nonciclopedia? Scrivi il tuo parere, anche se, per la cronaca, non ce ne fotte una mazza.
Chi fa Nonciclopedia?
La comunità di Nonciclopedia in lingua itagliese è composta da 31 200 fancazzisti registrati, dei quali 74 hanno dato segni di vita nell'ultimo mese e 6 hanno funzioni di sevizie. Gli utonti, grazie anche ai progetti inutili e ai rispettivi luoghi di litigio, coordinano i propri sforzi nella conquista del mondo.
“ Nelle democrazie, tutte le istituzioni possono affermarsi e prosperare solo se sorrette dal consenso dei cittadini. Io sono l'eccezione. „ Sergio Mattarella
Nonciclopedia garantisce la NON validità dei contenuti Il progetto è ospitato da Miraheze, che non può essere ritenuta responsabile di eventuali fatti veri contenuti in questo sito. Ogni contributore è responsabile dei propri inserimenti, copresi quelli rettali.