Dissidia Duodecim: Final Fantasy

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Qualora tu non abbia la più pallida idea su ciò di cui si parla in questa voce, dovresti fare un salto qui.
Il cast al completo mentre tenta di stabilire un nuovo record di ammucchiata in un videogame.
« Perché tu possa vivere devo ucciderti... »
(Kain nel perfetto esercizio delle sue funzioni mentali.)
« Che cazzo guardi?! »
(Lightning mostra gentilezza e dolcezza verso un interlocutore qualsiasi.)
« E quindi? È tutto qui?! »
(Giocatore medio dopo aver completato le lunghissime 4 ore di trama agggiuntiva.)


Dissidia Duodecim: Final Fantasy, detto anche Dissidia 012: Final Fantasy o Frase in latino a caso perché fa figo: Final Fantasy per PSP è il diretto seguito del predecessore della Square-Enix. No, un momento, è il predecessore del predecessore. Anzi no, è il predecessore con una trama prima del predecessore. Insomma, nemmeno i programmatori hanno capito qualcosa mentre decidevano la presunta trama di questo videogiuoco.

Il maledetto telefono senza fili: parte seconda

Il convincente metodo utilizzato alla Square per far partecipare Yuna al gioco.

Il precedente capitolo aveva ricevuto ripetuti stupri anali da parte degli americani e degli europei grazie alle traduzioni fatte con l'avanzatissimo Google translate[1], così i fans avevano immaginato che per questo titolo errori del genere sarebbero stati corretti. Questa volta è cambiato qualcosa forse?

Manco per 'sta cippa: difatti l'onnipresente Nomura voleva sbalordire tutto e tutti annunciando che invece che 8 di mesi di attesa per il gioco sarebbero stati ben 0,8. Questo ha causato grande gioia nelle masse di bimbiminkia e malcontento nei nerd che volevano scaricare e completare al 100% tutte le versioni in tempi lunghi e calmi.

Quello che Nomura non aveva previsto era che i server dei traduttori europei erano gestiti dai monaci amanuensi benedettini invece che da supercomputers: ciò portò al risultato di una traduzione misera dall'inglese nelle lingue europee[2] generando scalpore e flame vari nei forum degli invasati locali.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

Rinoa si è presa la decenza di non comparire nemmeno in questo titolo, per la somma gioia di tutti.

Il gioco decide di partire con un'enorme botta di originalità usando la stessa trama del predecessore ma con protagonisti solo alcuni dei nuovi personaggi ultrafighi; le uniche differenze sostanziali sono riassunte in questo comodo schema:

  • Il gruppo si ritrova per andare da Cosmos; questa sparge un po' di cocaina a tutti per farli contenti;
  • Lightning rompe i coglioni;
  • Kain apprende l'eternità del conflitto e come unica reazione logica decide di uccidere tutti diventando un traditore;
  • Lightning rompe ancora i coglioni;
  • Vaan tenta di farsi Terra dopo averla sottratta a Kefka, ma scopre di aver finito i goldoni;
  • Laguna tenta di farsi la Nube oscura ma un crampo alla gamba rovina l'atmosfera e lei se ne va;
  • Yuna tenta di farsi Tidus ma l'Imperatore lo sodomizza prima di lei fottendosi anche Jecht nel processo;
  • Tifa tenta di farsi Artemisia ma Kain si intromette e fa scappare la strega;
  • Lightning rompe nuovamente i coglioni: il Guerriero della luce tenta di fermarla ma lei lo castra sul posto;
  • Gilgamesh prova un'entrata epica ma viene calciorotato da Bartz senza neanche il tempo di dire "FFFUUUUU-";
  • Il gruppo riparte per tentare di fermare il nemico, senza sapere dove andare ne come fare;
  • Lightning continua a rompere i coglioni ma in modo meno evidente;
  • Tutti muoiono per sacrificarsi, anche Cosmos; Shinryu scatena un suo rave di polvere dorata e tutto ricomincia da capo.

Tutto qui. Per il resto i giocatori possono tranquillamente buttare il gioco, in quanto il resto della trama è la stessa identica del predecessore. Furbi alla Square, vero?

La trama è finita, leggete in pace.


Personaggi

Dissidia Duodecim decide di puntare anch'esso tantissimo sull'originalità, difatti tutti i personaggi del capitolo precedente compaiono di nuovo senza cambiamenti visibili. Si vede che alla Square sono dei volponi, eh?

Ad ogni modo sono presenti anche alcuni pedoni cazzari nuovi di zecca, tutti stranamente facenti parte della fazione di Cosmos. I pochi che hanno speso dindini in più per la demo del gioco si sono anche ritrovati la pusher dei bassifondi di Final Fantasy VII, Aerith, dall'utilità zero e dalla caratterizzazione ancora minore.

Nuovi personaggi ultrafighi

Lightning mentre subisce pratiche dell'arte del bondaggio dalla Nube oscura.
Lightning

Lei (o lui): il famoso cambio di sesso di Cloud irrompe prepotentemente per rivendicare un posto in rappresentanza del suo capitolo. Contenta lei...

Per tutta la trama non fa altro che lamentarsi, tenere il broncio o litigare con il primo che capita sotto il su naso, generalmente scuoiandolo subito dopo. La solita Lightning di sempre dunque. In combattimento invece riesce a cambiare stile a seconda dell'umore: se è calma si limita a curarsi, se non le si va a genio usa le magie e se è proprio una giornata no si passa allo sventramento mediante il suo gunblade tarocco.

Frasi celebri: Stammi lontano o ti scotenno vivo, che oggi ho la passera girata.

Vaan

Il bimbominkia anonimo del dodicesimo capitolo arriva come pacco raccomandato, e visto che nel gioco originale era inutile qui è stato reso ancora più anonimo facendogli adotare lo stesso stile di combattimento di Firion e Bartz. A parte questo, Vaan qui riesce a dire qualche battuta in più. Oltre a infrattarsi con Terra dopo averla sottratta ai giochetti magico-fetish di Kefka.

Frasi celebri: Un aviopirata deve avere sempra una partner affidabile... Terra, sbrigati che in mancanza di Penelo tocca a te sbrigare le faccende.

Yuna

L'evocatrice bigotta amante di Tidus si presenta come una veterana delle guerre; peccato che ciò non le serva a un bel niente e si lasci sfuggire in un colpo solo sia Tidus che Jecht. Il primo infatti diventa il truzzo rincoglionito che tutti conoscono grazie a quel burlone dell'Imperatore, mentre il secondo si sacrifica per salvare il figlio e muore venendo rapito sempre da Paolo Bitta. Fatta eccezione per l'episodio, Yuna è una buona dispensatrice di belle parole e di consigli utili a tutti (tranne che a se stessa).

Per quanto riguardava il combattimento l'intero edificio della Square si era diviso in due parti: farla evocatrice come nell'originale o fregarsene e riempirla di cinture e pistole come nel sequel; alla fine il prode Nomura lanciò una monetina e da essa capì che la cosa giusta era lasciare Yuna com'era. Inconsciamente non sapeva che il caso aveva fatto una scelta migliore di lui stesso...

Frasi celebri: Tidus, Tidus, ti ho finalmente trovato! Adesso staremo insieme per sempre![3]

Laguna Loire
La prova del paradosso Squall-Laguna. Notare come il primo reagisca positivamente all'incontro con suo padre.

Uno dei personaggi che ha suscitato il più alto numero di WTF tra i fan: Laguna tecnicamente è il padre di Squall, ma di fatto è presente nella sua forma di ventenne quando ancora era single nonché tombeur de femmes. Infischiandosene dei paradossi spazio-temporali Cosmos lo ha evocato comunque, lasciandogli però i crampi alle gambe giusto per farsi due risate ogni tanto.[4]

Oltre a fare da figura paterna agli altri pedoni cazzari, Laguna in combattimento trasforma il gioco nella brutta copia di Call of Duty usando diciassedicimila armi da fuoco di vario genere incluso un cannone laser falliforme.

Frasi celebri: Rilassati, amico. Quest'erba fa miracoli...

Tifa Lockhart

Bella, con tette da hentai e soprattutto con i pugni nelle mani: Tifa è una ragazza dolce, gentile e puramente messa per il fanservice. Difatti la sua presenza è tranquillamente ignorabile e in combattimento è pure surclassata dall'elfetta scassacazzi Prishe (vedere sotto).
Grazie al sacrificio di molte spie boten si è scoperto che Tifa è stata inclusa solo per un capriccio del produttore, ma in realtà dietro a ciò si cela sempre la mano dominatrice di Nomura che ha usato anche i suoi superiori per i suoi scopi.

In combattimento, la tettona si rivela sgravatissima, in quanto senza alcun'apparente capacità è in grado di teletrasportarsi dietro i nemici per far finta di attaccare e colpirli dopo, oppure teletrasportarsi dietro di loro per far finta di far finta di attaccare e poi teletrasportarsi di nuovo per far finta di attaccare e colpirli dopo, oppure teletrasportarsi di nuovo per far finta di attaccare e colpirli dopo- (continuare all'infinito).

Frasi celebri: Oops, mi si è di nuovo slacciato il top...

Ciò che ha usato Kain per fabbricarsi elmo e armatura.
Kain Highwind

La pecora nera del gruppo: oltre a essere il meno raccomandato tra i nuovi arrivati viene a sapere fin da subito la verità, e per tentare di impedire l'inevitabile decide di adottare la soluzione più logica e ragionevole possibile, ovvero uccidere tutti prima che lo faccia il nemico. Logico, no?

Nonostante questo lo faccia sembrare cattivo (con conseguente depressione cronica) riesce a stabilire amicizia con Lightning,[5] diventando il suo migliore amico/rivale.

In combattimento usa la sua lunga e puntuta lancia per trapassare i nemici da 5-6 metri di distanza. Oltre ad afferrare il telecomando nel caso lo dimentichi lontano dal divano mentre guarda la TV.

Frasi celebri: La vita è una merda, e poi si muore...

I dimenticati

Proprio così: anche in questo capitolo ci sono 2 poveri personaggi che nessuno caga se non in poche scenette dal dubbio contenuto umoristico.

Prishe poco prima di spedire l'avversario a San Legnate.

Questi 2 si affiancano ai precedenti Shantotto e Gabranth[6], formando quindi la versione FinalFantasyana del Quartetto Cetra.

Prishe

Elfetta rompicoglioni che, con la scusa di non avere molto tempo da vivere, scassa gli sfinteri a tutto e tutti, Cosmos compresa. La sua unica utilità è quella di rintracciare uno strafatto Guerriero della luce appena uscito da uno dei trip di Shinryu (vedere sotto). Trascinando il malcapitato da Cosmos, Prishe convince la dea a farlo diventare il suo schiavetto numero 1, nonosante Shantotto volesse tenerselo come cavia per i suoi incantesimi.[7]

In combattimento, l'elfa si rivela nient'altro che un clone di Tifa, visto che anche lei combatte con i pugni nelle mani: la differenza sostanziale è che Prishe li rende sberluccicosi e feshion, e soprattutto ha meno tette.

Frasi celebri: -Insulti pesanti vari censurati per evitare di impressionare i poveri pampini.-


Gilgamesh
Scegli, Gilgamesh: spada rossa o spada blu?

Un mito incompreso da tutto e da tutti: attore teatrale di alto livello, invece di prendere la macchina o un cavallo chocobo si sposta usando dei giganteschi buchi spaziali. Comodo, no? Gilgamesh passa il poco tempo a sua disposizione a tentare di combattere Bartz e di pavoneggiarsi davanti ai suoi vecchi amici/nemici, ma sfortunatamente nessuno si ricordea mai di lui. A causa di ciò è caduto in depressione e si è ritirato nell'ennesimo buco nero, senza neanche qualcuno che gli abbia dato pacche consolatorie sulla schiena.

In combattimento in compenso l'otto-mano funge da coltellino svizzero: se infatti in un'occasione può estrarre una delle lame Miracle Blade Final Fantasy Edition, dall'altra può ritrovarsi il suo stuzzicadenti personale, passando per un cacciaviti tarocco (che lui crede autentico) e a una lama trinciapolli.[8]

Frasi celebri: Tempo di trasformarsi!

Dei, divinità e dintorni

Desperado/Feral Chaos
Chaos mentre scopre su Internet le anticipazioni sulla sua nuova forma.

Personaggio molto inutile in quanto non si sa nulla di lui, non parla mai, ringhia in continuazione e ogni volta che muove un braccio distrugge ogni cosa che tocca. Sembra che sia proprio Chaos, andato in overdose da LSD misto a cocaina, condita da peperoncino ed olio motore con aggiunta di idrocarburi idrogenati, durante uno dei rave di Shinryu.

Quando si trasforma ingolla tonnellate di peperoncino calabrese fino a diventare più incandescente di quanto già non lo sia: in questa trasformazione è così incazzato da sferrare un cazzotto made in Bud Spencer che sfonda lo schermo della PSP e fracassa i denti al povero giocatore. Anche se era lui a controllare Desperado Chaos.

Shinryu

Visto che il suo ruolo non cambia di una cippa rispetto al capitolo precedente, questo dragone decide di chiamare il suo gemello malvagio perché supporti l'invasato soprastante. A parte questo Shinryu si diverte a trollare le povere pedine di Cosmos resettando loro la memoria con un torrente di LSD misto a polvere dorata.

Cid dei Lufeniani

Come visto nel precedente capitolo costui è lo spirito narratore senza corpo, etcetera etcera; qui invece si scopre che ha preso possesso del corpo di un moguri e che si diverte a fare scherzi a chi lo contraddice.[9]

Note

  1. ^ Il bello è che non è uno scherzo.
  2. ^ Non c'è da preoccuparsi però, la traduzione in italiano è stata redatta anche stavolta da Raz Degan.
  3. ^ Frase detta giusto un secondo prima che l'Imperatore faccia esplodere Tidus sul posto con un Flare.
  4. ^ Peccato che anche i nemici sfruttino questa cosa a loro vantaggio, e non certo per le risate...
  5. ^ Che più o meno equivale a due ex compagni delle elementari che stringono amicizia su Facebook.
  6. ^ E stavolta il giocatore scoprirà chi ha vinto. Si aprano i botteghini!
  7. ^ Alternativa sinceramente migliore per il malcapitato.
  8. ^ Anche questo non è uno scherzo.
  9. ^ Lo scherzo che preferisce in assoluto è quello di spedire un giocatore alle prime armi contro il boss opzionale di millemillesimo livello.