Zarbon: differenze tra le versioni

[[Freezer]], incazzato nero per l'accaduto (non aveva ancora finito di pagare le rate dell'astronave), se la piglia giustamente con quel mentecatto di Zarbon, che subisce la più sonora cazziata della sua vita. Di fronte al capo l'alieno verde si squaglia come un gelato al sole di Surriento e, scattato sull'attenti, parte con la missione di recuperare [[Vegeta]] e le sfere. Dopo una lunga serie di giretti a vuoto Zarbon raggiunge l'accampamento di [[Bulma]], dove si trova anche [[Vegeta]]. Prima dello scontro il saiyan dà della femminuccia a Zarbon il quale, messo di fronte alla verità, si incazza e si pompa di steroidi. Anche trasformato nell'aberrante rospo, tuttavia, l'alieno non riesce più a tenere testa a Vegeta, che prima gli butta della [[cocaina|polvere magica]] negli occhi e poi lo riempie di mazzate. Vegeta rivela che, grazie allo [[Walter Zenga|Zenga Power]], ha duplicato il suo potere: infatti un saiyan diviene più forte ogni volta che riesce a sopravvivere dopo essere stato ridotto in fin di vita. A questa rivelazione, chiunque con un po' di sale in zucca fuggirebbe all'istante. Ma Zarbon, terrorizzato al pensiero della cazziata che lo aspetta qualora dovesse tornare da Freezer a mani vuote, preferisce il suicidio e attacca di nuovo Vegeta, che di conseguenza gli trapassa lo stomaco con un pungopugno. A questo punto, il fantomatico "secondo in comando" inizia la tipica litania di paraculate che ogni soldato di [[Freezer]] recita prima di finire ammazzato. Vegeta, oramai arcistufo, accende i motori e trapassa il brutto alieno con un'[[onda energetica]], facendolo finire dentro un lago in cui morirà presumibilmente annegato o dissanguato: l'importante è che [[morte|muoia]].