Velleio Patercolo: differenze tra le versioni

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{{citazione|... E chi cazzo è Velleio Patercolo ?!?|Io|Io|davanti ada una versione|}}
 
{{citazione|Quel cretino non ha mai capito a che serve il gerundio|Velleio Patercolo|Velleio Patercolo|su sé stesso|}}
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== La vita del buon Marco ==
Nasce terrone in [[Terronia]] superiore in un recinto per [[porco|maiali]] ubicato tra [[Napoli]] e [[Reggio Calabria]]. Discende per via materna da Decio Magio e Minato Magio, due dei re magi che si dispersero seguendo la stella cometa ede arrivarono in Terronia; tra l'altro Minato Magio assediò [[Pompei]] ed [[Ercolano]] con un contingente di porcospini allenati alla tecnica del calcio rotante. Annovera tra i parenti anche tanti altri soldati che se fossero stati ancora in vita si sarebbero vergognati di lui.
 
Dopotutto anche lui divenne soldato ma in battaglia faceva talmente pietà che venne eletto ''magister equitum'', cioè maestro di equitazione, ede impartì lezioni in [[Pannonia]] per conto [[Cesare]] che era occupato con il corso di scherma. Nell'anno 30 d.C. andò in gita in [[Macedonia]] e vi rimase per affrontare alcuni Parti. Non essendo un bravissimo ginecologo il povero Marchino fallì l'impresa.
 
Nel 33 d.C., mentre soggiornava a [[Parigi|Lutezia]] per una vacanza-studio riguardo l'uso del filo interdentale all'interno dei popoli barbari, vide un branco di studenti parigini della [[Sorbona]] che appiccavano il fuoco ada un cumulo di copie della sua opera torci-budella ''Historiae Romanae de meretricibus atque hospitibus''. A causa di ciò andò in depressione e cominciò a vagare di notte assieme ada una lanterna fatta con una cipolla scavata, dando origine al mito di [[Halloween]].
 
Nel 34 tentò ripetutamente il suicidio gettandosi sul pavimento del bagno dal lavandino, ma invece di rinnegare sé stesso morendo rinnegò tutti gli dèi sbattendo il mento sulla tavoletta del [[cesso]]. Alla fine un giorno, tentando di togliersi la vita nel medesimo modo, poiché aveva lasciato alzata la tavoletta del cesso non batté il mento ma andò via per chiavica. Questo fatto ammonisce ancora di più i maschi ad abbassare sempre il coperchio.
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