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==Estasi di Santa Teresa==
{{Img|Url=http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/32/Hetaira_carrieng_a_phallus_at_a_Krater_by_the_Pan_Painter_Antikensammlung_Berlin_1.jpg/250px-Hetaira_carrieng_a_phallus_at_a_Krater_by_the_Pan_Painter_Antikensammlung_Berlin_1.jpg|Pag=http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Hetaira_carrieng_a_phallus_at_a_Krater_by_the_Pan_Painter_Antikensammlung_Berlin_1.jpg|Larg=250px|Pos=right|Testo=Vaso da notte greco rappresentante un uomo che viaggia sull'ultimo modello di cazzo volante.}}
Detta anche '''Transverberazione di Santa Teresa''' o più semplicemente '''Arrapamento di Santa Teresa''' , è una scultura di oro, incenso e mirra. Vennero forniti dai Re Magi a Gianlorenzo o per gli anglofonisti Jacklaurence Bernini, che realizzò l'opera con il fondamentalissimo aiuto di Giovanni Muciaccia.
==fasi della realizzazione==
* Innanzitutto Jacklaurence, detto naso bianco, per il vezzo della cocaina, si munì di colla vinilica, forbici dalla punta arrotondata e tanta tanta carta igienica.
==Falloforia==
La falloforia, detta anche rito falloforico, processione falloforica o manipolo di individui ellenici che portano un grande cazzo fra i campi, è una controversa pratica religiosa che gli antichi greci celebravano sotto l'effetto di pesanti droghe, prodotte biologicamente dalle rinomate sorgenti colombiane.
==Etimologia==
Il termine deriva dal greco ed è composto da due lemmi: '''φάλλος''' che significa '''pene''' e '''φόρος''' che significa '''foro'''(ma quanto è facile il greco!). Quindi letteralmente significa '''fallo al foro''': infatti l'enorme fallo veniva sistemato al centro della piazza della città dove veniva ammirato dalla cittadinanza intera per ore ed ore.
==Breve Storia==
Questa cerimonia religiosa venne festeggiata fin quando i cristiani, seguaci del vero Dio uno e trinomio, la considerarono turpe e blasfema. Passarono secoli, millenni e parecchi anni luce prima che questa festa religiosa fosse riesumata. E fu proprio il filantropo Cavalier Silvio Berlusconi che in un orgasmo accademico volle riportare alla luce un rito così tradizionale e caratteristico della cultura greca.
Il dotto Silvio rivisitò la cerimonia mettendola in chiave moderna: infatti l'enorme fallo(e poi non così grande) veniva collocato non più nel foro ma nei fori di lascive donzellette lautamente pagate per i loro servigi. Tale manifestazione religiosa venne poi ribattezzata '''bunga-bunga''' in onore della dea dell'amore Afrodite.
==Carme falloforico==
Procede nella notte e al mattino
l'enorme,'l retto e'l robusto pene divino;
tra le tenebre egli avanza sicuro
e se non stai attento te lo ritrovi nel culo.
'''(frammento 666, composto dal divino poeta Arnolfo lo Stronzo)'''
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