Utente anonimo
→iNvenzione del touch
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Apple è stata la prima società a capire come usare i touch-screen. Diciamoci la verità, prima tutti noi eravamo abituati ad usarli con la minchia: è naturale che sia così.
Come è nata l'idea rivoluzionaria?
Nei laboratori Apple, un programmatore stava scrivendo a colpi di cappella un software (in quell'epoca la versione del software era la 0.0.1-pre-pre-alpha) nel frattempo prende in mano un altro schermo touch ed inizia a toccarlo usando l'indice della mano sinistra mentre l'altra mano era occupata a prendere a randellate l'altro dispositivo. I colleghi iniziarono a guardarlo strano... molto strano. Dopo 1 mese si rese conto di ciò che aveva fatto: aveva inventato un metodo per toccare lo schermo come nessuno lo aveva mai fatto! Con le mani! Ma no, che dico... di più! Con le dita! Per la precisione i datasheet ultra-fighettosamente tecnici e brillantinati al profumo di mela marcia
Il mese successivo scoprirono che funzionavano anche con le mani di altre persone.
È stata una scoperta sensazionale e dopo quasi 1 anno di duro lavoro, il software era grado di accettare l'input da tutti i "polpastrelli" umani. [[Aglio|Agli]] albori di questa rivoluzionaria ricerca, furono aggiunte zero righe di codice: tutte onorevolmente sudate e la sua versione salì alla 1.0. [[Steve Jobs|Jobs]] dichiarò: «Un piccolo passo per l’uomo... un grande passo per l’umanità». In seguito creò un brevetto per la frase e denunciò [[Neil Armstrong]] per averla pronunciata qualche anno prima.
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