Utente:Sanjilops/sandbox2: differenze tra le versioni
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Nell'uso comune il termine viene utilizzato impropriamente come sinonimo di altri epiteti di significato diverso, e per questo ha finito per ''imbastardirsi'', contaminandosi con definizioni divergenti dal concetto primordiale. In verità esistono profonde differenze tra il bastardo e le altre specie umane a cui è comunemente accomunato<ref>com'un comune comunista comunicò ai comunardi in comunità</ref>.
Innanzitutto il bastardo va distinto dal '''[[cinico]]'''. Mentre quest'ultimo è semplicemente indifferente alla sofferenza altrui, il bastardo ne trae motivo di sollazzo. Se cadi a terra ferito e dolente, il cinico ti scavalca senza aiutarti; il bastardo ti sputa - o ti piscia, o ti scippa, o ti sodomizza, insomma fa qualsiasi cosa fuorché ignorarti.
Altra demarcazione va posta tra il bastardo e il '''[[crimine|criminale]]'''. Il delinquente può sì essere bastardo, ma non tutti i malviventi sono infami, né il contrario. Entrambi arrecano nocumento al prossimo: ma il criminale agisce solo in vista di un fine, invece il fine del bastardo è l'azione stessa del portare sofferenza. La differenza tra un delinquente bastardo e uno normale risiede proprio nel compiacimento che il primo trova nella sua opera. Ad esempio un ladro bastardo non cerca di derubare una villa, come farebbe un mariuolo comune: preferisce rapinare un'opera assistenziale per poveri, e racimolare 300 euro negando il cibo a decine di disgraziati, perché... perché è un bastardo, perché sennò?
Anche il '''[[rompicoglioni]]''', quello che fa scherzi idioti, è un'entità separata rispetto al bastardo; la differenza sta nella reazione dei danneggiati,
Tuttavia, la sovrapposizione più consolidata nel sentire comune e più difficile da districare resta quella tra la definizione di bastardo e quella di ''[[stronzo]]''. In effetti è vero che i limiti tra le due razze sono mal definiti, e sovente la scelta dell'epiteto più adatto è inagevole anche per gli esperti<ref>In cosa? Ovvio, esperti in... ehm... uhm... {{citnec}}</ref>, molti dei quali preferiscono attribuire un valore equivalente ai due termini. Ciò accade perché le azioni del bastardo e quelle dello stronzo sono effettivamente simili, così come le motivazioni che li muovono. Nondimeno, la differenza c'è e, seppur difficile da delineare verbalmente, può essere intuita da chiunque nel proprio cuore.▼
▲Tuttavia, la sovrapposizione più consolidata nel sentire comune e più difficile da districare resta quella tra la definizione di bastardo e quella di '''[[stronzo]]'''. In effetti è vero che i limiti tra le due razze sono
== Eziopatogenesi ==
La causa della bastardaggine è ignota. Tendenzialmente, il figlio di un bastardo sarà a sua volta un bastardo, e questo denota un certo grado di familiarità; tuttavia i bastardi nascono anche da genitori normali. Inoltre uno studio condotto su 150 orfani adottati<ref>[[Dr. House|House]] et al. - ''Piccoli bastardi crescono''</ref> ha rivelato che i figli di genitori bastardi adottati da famiglie normali sviluppano ugualmente la sindrome, mentre sui bambini non portatori adottati da bastardi non si hanno dati, in quanto ai bastardi registrati non è concesso adottare i bambini (e neppure donare sangue ed organi), in questo sedicente paese civile.
Ad ogni modo, al giorno d'oggi c'è [[un medico su dieci|comune accordo]] che allo sviluppo del fenotipo bastardesco concorrano influenze genetiche e soprattutto ambientali. Per questo ha particolare importanza la storia pregressa del paziente per individuare i possibili fattori scatenanti. Il caso più frequente è quello dell'''emulazione'':
<!-- (Bâtard intérieur) -->
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