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→Com'era il mondo prima della sua istituzione
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Nel [[1766]], la Corona inglese gli affidò il comando del brigantino ''Endeavour'' nel tentativo di toglierselo dalle palle, e lo spedì alla ricerca della [[Nuova Zelanda]].
{{dialogo|Corona inglese|Comandante Cook, vorrebbe cortesemente salire su quella nave a cominciare a navigare sempre più lontano da qui fino a scoprire la Nuova Zelanda?|Cook|Maestà, ma l'hanno già scoperta centocinquant'anni fa!}}
{{dialogo|Corona inglese|Ehm, sì, ma non siamo sicuri che ci sia ancora, potrebbe
{{dialogo|Corona inglese|Comandante, si sta rifiutando? Qui ora comando io! Lei sale su quella cazzo di nave e parte, intesi?|Cook|Sissignore, sto andando.}}
Dopo essersi fermato una cinquantina di volte a chiedere informazioni agli [[anziani che guardano i cantieri stradali]], arrivò in Australia dove scoprì la [[barriere corallina]] andandocisi a sfracellare sopra con la nave. Sì riposò sei mesi nel mentre che [[qualcuno]] gliela riparava, poi ripartì alla volta della fantomatica Nuova Zelanda che, secondo i suoi calcoli astronomici, doveva trovarsi a sud, oppure a nord o in un punto qualsiasi compreso tra essi. Costeggiò la [[Nuova Guinea]], la [[Papuasia]] e la [[Gonorrea]], pensando di essere ancora nel porto di Sidney, poi virò a babordo tanto per variare un po' e si trovò in [[Indonesia]] dove la maggior parte dell'equipaggio morì di malaria pur di non stare più a sentire i suoi ordini:
{{quote|Barra a dritta di trinchetto!|}}
{{quote|Molla il bompresso!|}}
{{quote|Vai di bordeggio orzando a tutta randa!|}}
{{quote|Daje de tacco, daje de punta!|}}
Il ritorno fu meno glorioso della partenza, rimpatriato dalle autorità indonesiane come un marocchino qualunque.<br />I suoi diari furono comunque pubblicati e Cook divenne una sorta di [[eroe]] nella comunità scientifica che non riusciva a capacitarsi come un tipo tanto incompetente fosse riuscito ad andare così lontano.
=== Il secondo viaggio (1772-1775) ===▼
Tanta era la felicità di averlo di nuovo in [[patria]], che appena sbarcato gli fu subito commissionato un altro viaggio, sempre con la scusa di andare a verificare che la Nuova Zelanda fosse ancora al suo posto.<br />Rassegnato, Cook assunse il comando della ''Resolution'' e decise di circumnavigare il globo a una latitudine molto meridionale per trovare finalmente quella cazzo di terra.
{{quote|Barra a sud e [[vaffanculo]]!|James Cook al timoniere all'uscite dal porto di Liverpool}}
Peccato che ci fosse la [[Francia]] in mezzo ai coglioni, altrimenti avrebbe fatto davvero una bella figura.<br />In un modo o nell'altro riuscì a superare l'[[Europa]] e poi l'[[Africa]], e avrebbe continuato a scendere se non fosse stato fermato da una colonia di [[pinguini]] che gli fece capire che forse era sceso troppo a sud.{{quote|Ah, ecco perché la [[birra]] era sempre bella ghiacciata questi ultimi giorni. Barra a tribordo di sghimbescio!|Cook varia la rotta}}
▲=== Il secondo viaggio (1772-1775) ===
Dopo aver trascorso la stagione invernale del [[1774]] in Nuova Zelanda, Cook salpò nel novembre 1774 attraversando il Pacifico meridionale a giungendo, cinque settimane dopo, nella [[Terra del Fuoco (arcipelago)|Terra del Fuoco]] dove rimase per due settimane. Si diresse poi nell'Atlantico verso nord-est. Inaspettatamente avvistò una terra ricoperta di neve e ghiaccio sulla quale sbarcò il [[17 gennaio]] [[1775]] in una baia riparata che chiamò Possession Bay. Ne tracciò parte della costa, ma non rimase particolarmente affascinato dalla scoperta e ne descrisse anzi la desolazione:
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