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{{Pasolini}}
{{Film
|titolo=Salò o le 120 giornate di Sodoma
|immagine=[[File:film Salò o le 120 giornate di Sodoma locandina.jpg|220px]]
|didascalia=Er [[Donatien Alphonse François de Sade|marchese De Sade]] me spiccia casa!
|paese=[[Italia]]
|regista=[[Pier Paolo Pasolini]]
|casaproduttrice=[[Dungeon Master]]
|sceneggiatura=Pierre Paul de Pasolin
|anno=[[1975]]
|genere={{s|Dramm}} {{s|Grot}} Zozzo e perverso
|colore=Soprattutto rosa-carne
|suono=Strillo Surround
|attori= 4 [[bastardi]], 4 [[|Puttana|bei puttanoni]], ragazzi nudi
}}
 
{{cit2|Non c'è nulla di più contagioso del male.|L'Eccellenza}}
{{cit2|Beh, anche l'[[herpes]] fa il suo.|Il Duca Blangis}}
{{cit2|Tutto è buono quando è eccessivo!|Il vescovo}}
{{cit2|Mica tanto, oltre i 30 cm sei in difficoltà anche per procurarti una mignotta.|Il Presidente Curval}}
'''Salò o le 120 giornate di Sodoma''' è un film del [[1975]], l'ultimo scritto e diretto da Pier Paolo Pasolini. Doveva idealmente essere il primo di una ''Trilogia della morte'', successiva alla ''Trilogia della vita''. Purtroppo la [[Morte|Nera signora con la falce]] non riuscì a mettersi d'accordo col [[regista]] sulle royalties derivanti dall'attività che gestisce in esclusiva, non la prese affatto bene e il [[2 novembre]], poco prima che la pellicola fosse presentata nelle sale, prese il regista.<br /> L'idea di base s'ispira al libro del marchese [[Donatien Alphonse François de Sade]] ''Le centoventi giornate di Sodoma'', presentando riferimenti incrociati con l'[[Inferno (Divina Commedia)|Inferno]] di [[Dante]], contenuti [[peraltro]] anche nell'opera del [[Francesi|francese]]<ref>probabilmente "a culo"</ref>.<br /> Il film fu presentato in anteprima al [[Festival del cinema|Festival di Parigi]], il [[22 novembre]] 1975, tre settimane dopo l'uccisione del regista. Viene spesso considerato il "disperato testamento poetico" di Pasolini, definizione che però si scontra con tre fatti innegabili:
# l'unico ad essere disperato è lo spettatore dopo la visione;
# non è un testamento perché Pierpy non ci teneva particolarmente a tirare le cuoia;
# di poetico il film non ha veramente un cazzo.
Arrivò nelle sale italiane il [[10 gennaio]] [[1976]], scatenando immediatamente proteste vigorose e lunghe persecuzioni giudiziarie. In seguito alle accuse di oscenità, corruzione di minori e turpiloquio, ne fu decretato il sequestro. Tornò in circolazione nel [[1978]] leggermente censurato, tanto che dei 145 minuti originali ne erano rimasti 111. Erano sparite alcune scene particolarmente cruente e quelle con dialoghi ritenuti offensivi per la morale o la sensibilità delle persone. Applicando le stesse restrizioni a [[Full Metal Jacket]], quest'ultimo sarebbe diventato più corto del suo trailer.
 
== Struttura ==
Il film è suddiviso in quattro parti, che rispecchiano parzialmente la geografia dantesca dell'Inferno: Antinferno, Girone delle Manie, Girone della Merda e Girone del Sangue. I tre "Gironi" in particolare richiamano la suddivisione dantesca del Cerchio dei Violenti.<br /> Quattro ''Signori'', rappresentanti dei poteri della [[Repubblica Sociale Italiana]], incaricano le [[SS]] e i soldati repubblichini di rapire un gruppo di ragazzi e ragazze di famiglia [[Resistenza|partigiana]] o [[Antifascismo|antifascista]]. Con l'aiuto di quattro ''Megere'', ex meretrici di [[bordello]], instaurano per 120 giornate una [[dittatura]] [[Sesso|sessuale]] regolamentata da un [[Manuali:Diventare un dittatore|puntiglioso Codice]], che impone ai ragazzi assoluta e cieca obbedienza, pena la morte.
 
== Personaggi e interpreti ==
[[File:attori tipici di un film di Pasolini.jpg|right|thumb|280px|I 4 {{s|signo}} infamoni del film. Da sx: il Vescovo, il Duca, il Giudice, il Banchiere.]]
{| class="wikitable" style="text-align:left;"
|-
!style="width: 50px;"|Personaggio
!style="width: 50px;"|Interprete
!style="width: 340px;"|Caratteristiche
|-
|'''Il Duca'''<br />Potere di casta
|Paolo Bonacelli
|Il ruolo è affidato a questo attore di grande spessore, asceso poi a gloria eterna nei panni dell'avvocato D'Agata, "lo Zio" cocainomane di [[Roberto Benigni|Johnny Stecchino]]. Serviva un panzerotto a prima vista innocuo ma [[bastardo]] dentro come pochi, che dire: un perfetto physique du rôle<ref>perdonate il momentaneo attacco di [[esterofilia]]</ref>.
|-
|'''Il Vescovo'''<br />Potere ecclesiastico
|Giorgio Cataldi
|Prima di fare l'attore vendeva vestiti in una bancarella a [[Roma|Torpignattara]], Pasolini lo scopre e lo lancia nel firmamento di [[Cinecittà]], che attraversa interamente in un [[anno luce]]. L'anno seguente, dopo aver girato un secondo film, torna ad occuparsi di stracci.
|-
|'''Il Presidente della Corte d'Appello'''<br />Potere giudiziario
|Uberto Paolo Quintavalle
|Prima di quest'unica apparizione come attore, faceva il [[giornalista]] per conto del [[Corriere della sera]]. Membro di un'importante famiglia nobile sarda, decide di assecondare lo stravagante desiderio del regista di volerlo nel film. Sua l'idea di torturare i prigionieri col [[casu marzu]].
 
|-
|'''Il Presidente della Banca Centrale'''<br />Potere economico
|Aldo Valletti
|Più che un attore, un elemento di arredo. Dopo aver fallito persino l'esame da seminarista, inizia a lavorare come comparsa a Cinecittà. Grazie al suo [[rutilismo]] e alla faccia da allocco gira una ventina di film, ma questo è uno dei pochi in cui dice qualche battuta.
|}
 
{{Riquadro
|larghezza=70%
|colore-sfondo=#FFFFFF
|colore-testo=#000000
|colore-bordo=#CC0000
|spessore-bordo=5px
|stile-riquadro=font-size: 100%; border-radius: 1em;
|testo='''ATTENZIONE!''' Le immagini contenute nella trama sono [[V.M. 18|riservate ad un pubblico adulto]], quindi:
* se avete la [[patente]] ma vale solo per la [[Macchina 50|Jeep di Barbie]],
* se il [[pelo]] visibile sul torace è quello del [[gatto]] che avevate in braccio due minuti fa,
* se non vi radete due volte a settimana la [[barba]] (o la [[passera]]),
siete pregati di {{s|levarvi dalle pa}} desistere dal proseguire la lettura. La vostra [[vista]] ve ne sarà grata.
|file-sx=Bollino rosso papocchio.png
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|file-dx=Cartello di chiesa sulla masturbazione.jpg
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}}
 
== Trama illustrata ==
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File:film Salò o le 120 giornate di Sodoma scena 1.jpg|
File:film Salò o le 120 giornate di Sodoma scena 2.jpg|
File:film Salò o le 120 giornate di Sodoma scena 3.jpg|
File:film Salò o le 120 giornate di Sodoma scena 4.jpg|
File:film Salò o le 120 giornate di Sodoma scena 5.jpg|
File:film Salò o le 120 giornate di Sodoma scena 6.jpg|
File:film Salò o le 120 giornate di Sodoma scena 7.jpg|
File:film Salò o le 120 giornate di Sodoma scena 8.jpg|
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== Note ==
{{Legginote}}
{{Note|2}}
 
== Voci correlate ==
*[[Sadomasochismo]]
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