Utente:GERONIMO989/Sandbox: differenze tra le versioni

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'''Dead island''' è un videuogioco per pampini pubblicato da [[Deap Silver|argento pazzo]] ambientato in una fantastica isola chiamata "Banoy" abitata da zombi, terroristi e gente molto molto<ref>MOLTO</ref> rompiballe.
== Trama ==
Come ogni storia che si rispetti, questa parte da un bel rave party con prostitute manesche, dj associali e cosa più importante tanta tanta birra.
{{trama}}
Come ogni storia che si rispetti, questa parte da un bel rave party con prostitute manesche, dj associali e cosa più importante tanta tanta birra.[[File:Dead island.jpg|right|thumb|La rassicurante copertina del gioco mostra un giocatore medio dopo la fine del primo capitolo]]
[[Eufemismo|Leggermente]] sbronzo, il nostroun personaggio barcolla per il party scansando zombi e gente che balla; rubacchiando quà e là birra e [[Viagra|strane pillole azzurrine]] . Finito di gironzolare decide di tornare in camera sua dove leggermente stanco si sfracella sul pavimento. Ora, dopo aver fatto un bel sonnellino, questo si rialzerà e incomincerà a gironzolare per l'albergo rubando tutto quello che gli viene a portata di mano; in cerca di una cameriera con cui lamentarsi che in bagno manca la carta igienica. Sfortunatamente non trova la cameriera ma solo un paio di cadaveri e alcune persone che volano giù da i piani di sopra, niente di particolare in somma. Gira che ti rigira trova un ascensore mezzo rotto<ref>Come insegnano sempre a scuola quando succede un incidente in un palazzo la prima cosa da non fare è prendere l'ascensore, perchè potrebbe essere rotto, pieno di zombi o peggio, di vecchiette isteriche; purtroppo il personaggio si stava facendo una sega mentre lo dicevano </ref> e, da bravo pirla ci si fionda dentro e naturalmente precitipa. Dopo che una telecamera gli ha fatto la predica per essersi lanciato dentro un ascensore invece che prendere le scale, il personaggio ( che d'ora in poi chimeremo Vonbaffen o V.b per gli amici) andrà in cerca di preservativi e viagra per i sopravvissuti. Mentre cerca, due zombi lo vedono <ref>azzo che culo!</ref> e nel decidere se finire come portata principale per la cena di quest'ultimi e darsela a gambe, opta per la seconda. Purtroppo uno zombi riesce comunque a dargli un calcio dritto nelle balle e V.b sviene.
Ora il nostro amico si risveglierà in una baracca piena di gente che si lamenta e si dondola seduta sul cesso; il primo istinto è quello di fuggire ma viene subito fermato da una turista che in preda a una crisi di nervi decide che LUI, solo, il nostro personaggio può aiutare il bagnino che si è lanciato come un pirla in mezzo ai nemici, e che è lo stesso che lo ha salvato, a respingere l'assalto dei {{s|vuccumprà}} zombi. Dopo aver preso a randellate gli zombi molesti il bagnino per ringraziarlo di avergli salvato le palle gli darà una strizzata di culo e lo manderà ad ucciderne altri, giusto per rimanere in forma.
Così il [[Carne da macello|bravo soldatino]] parte per completare tutte le sue missioni [[Puttana|rimanendo sempre a disposizione di tutti nel caso dovessero assegnargli altri incarichi]]. Durante la sua storia affronterà molte missioni, che spesso lo porteranno verso morte certa; ma si potrà avvalere della compagnia di un branco di pezzenti che lo supporteranno moralmente (e da distanza di sicurezza) nel corso delle sue missioni fra qui: un rasta strafatto di coca, la figlia di un meccanico e una selvaggia studiosa. Il bagnino dopo averlo fatto gironzolare per l'isola in cerca di merendine per se e per gli altri sfigati che lo hanno seguito, riesce finalmente a parlare con un tizio che si nasconde insieme [[Scusate se è poco|alla moglie mezza zombi, in una prigione su un isola circondata da mine e controllota da polizziotti, piena di zombi e di carcerati incazzosi che minacciano di ribellarsi]]. Naturalmente trascinandosi dietro i suoi nuovi amichetti V.b attraversa la foresta in cerca di una barca per arrivare sull' isola prigione. Arrivato qui viene tradito dal tizio che poteva salvarlo, giustamente V.b si incazza e fa secco lo stronzo<ref>facendolo prima trasformare in uno zombi naturalmente</ref> potendo così far scappare lui e i sui amici; a parte la figlia del meccanico che si prende una pallottola in fronte e il fattone che si fa mangiare dagli zombi. E vissero tutti (o quasi) felici e contenti.
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