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== Storia ==
[[File:Inversione.gif|thumb|right|300px|Caso di Redirect doppio. Come [[voto|clicchi clicchi]], finisci sempre sulla stessa [[Forza Italia|pagina infetta]].]]
 
{{dialogo2|Veltroni durante il congresso costituente|Ma perché 'nvece nun s'annamo a fa' 'na [[pizza]]?|[[Rutelli]]|Margherita?!}}{{dialogo2|Veltroni|A' [[Zorro]], stavo a parlà de [[È tutto un magna-magna|magnà]]!|Rutelli|Embè? Pure io.}}
 
Il partito si presenta come l'erede politico del mostro di [[Frankenstein]] e de [[L'Ulivo]], l'albero sotto cui Romano Prodi ebbe la sua illuminazione politica dopo che gli cadde in testa [[Bertinotti]].<br />
Appena sorto, all'interno del secondo [[Governo Prodi]], il Partito Democratico inforcò saldamente il bastone di comando e se lo mise decisamente nel [[culo]], scegliendo come proprio segretario [[Walter Veltroni]].<br /> Questi intuì rapidamente la necessità di avviare un dialogo con le varie forze politiche per la creazione di importanti riforme, come l'introduzione delle bevande al Gingseng nella macchinetta fuori [[Montecitorio]] e l'applicazione di una nuova moquette in aula.<br />L'[[11 novembre]] Veltroni lanciò il [[Vassallum]], una proposta di nuova [[legge elettorale]], arrotolata intorno ad un sampietrino raccolto poco prima che, per fortuna, non colpì [[nessuno]], tranne [[Sandro Bondi]].
 
Appena sorto, all'interno del secondo [[Governo Prodi]], il Partito Democratico inforcò saldamente il bastone di comando e se lo mise nel culo, scegliendo come proprio segretario [[Walter Veltroni]].<br /> Questi intuì rapidamente la necessità di avviare un dialogo con le varie forze politiche per la creazione di importanti riforme, come l'introduzione delle bevande al Gingseng nella macchinetta fuori [[Montecitorio]] e l'applicazione di una nuova moquette in aula.<br />L'[[11 novembre]] Veltroni lanciò il [[Vassallum]], una proposta di nuova [[legge elettorale]], arrotolata intorno ad un sampietrino raccolto poco prima che, per fortuna, non colpì [[nessuno]], tranne [[Sandro Bondi]].
 
=== La fine del governo Prodi ===
{{vedianche|Governo Prodi}}
[[File:Tesseramento PD 2012 Sauron.jpeg|right|thumb|300px|La campagna per il tesseramento democratico ha visto impegnati illustri nomi delle democrazie mondiali.]]
Il [[24 gennaio]] [[2008]] il Governo Prodi perse sfortunatamente la fiducia delle camere a causa di uno [[Clemente Mastella|sfortunato onorevole]] della maggioranza impossibilitato a proseguire perché in ristrettezze economiche. Il PD di Veltroni cercò allora di raccogliere attorno a sé i cocci, purtroppo invano. Erano stati tutti sottratti alla chetichella da [[Silvio Berlusconi]].
 
Dopo l'inclemente caduta, democratici cominciarono subito a riorganizzarsi per le imminenti [[elezioni]], nonostante la forte commozione cerebrale riportata.<br />Il PD scelse così di formare le sue alleanze su base ''esclusivamente programmatica''. Per i profani ciò sembrerebbe un problema, dato la totale assenza di un programma degno di tale nome, ma in realtà è proprio il contrario.<br /> È proprio questa grande apertura a tutte le idee possibili che ha dato al PD e ai suoi alleati, [[Sinistra Arcobaleno|Sinistra Eterocromatica]], [[Italia dei Valori]], [[Radicali]] italiani e [[Gargamella]], la facoltà di schierarsi in modo coeso, sinergico e deciso, parlare all'unisono, fare bella figura a [[Ballarò]], conquistare l'elettorato di sinistra e perdere miseramente.<br />Di fronte il grande successo personale, Walter Veltroni ritiene il suo lavoro concluso e si dimette da segretario del PD. A lui succede, temporaneamente, il signor... Coso... Là... come si chiama? Vabbe'.
[[File:Tesseramento PD 2012 Sauron.jpeg|right|thumb|300px|La campagna per il tesseramento democratico ha visto impegnati illustri nomi delle democrazie mondiali.]]
 
Dopo l'inclemente caduta, democratici cominciarono subito a riorganizzarsi per le imminenti [[elezioni]], nonostante la forte commozione cerebrale riportata.<br />Il PD scelse così di formare le sue alleanze su base ''esclusivamente programmatica''. Per i profani ciò sembrerebbe un problema, dato la totale assenza di un programma degno di tale nome, ma in realtà è proprio il contrario.<br /> È proprio questa grande apertura a tutte le idee possibili che ha dato al PD e ai suoi alleati, [[Sinistra Arcobaleno|Sinistra Eterocromatica]], [[Italia dei Valori]], [[Radicali]] italiani e [[Gargamella]], la facoltà di schierarsi in modo coeso, sinergico e deciso, parlare all'unisono, fare bella figura a [[Ballarò]], conquistare l'elettorato di sinistra e perdere miseramente.
 
Di fronte il grande successo personale, Walter Veltroni ritiene il suo lavoro concluso e si dimette da segretario del PD. A lui succede, temporaneamente, il signor... Coso... Là... come si chiama? Vabbe'.
 
Nel [[2009]] [[Pier Luigi Bersani]], {{citnec|vince}} le [[Manuali:Usare delle primarie fasulle per legittimare un leader deciso a priori|primarie]] di partito dopo aver sconfitto in singolar tenzone il [[Dario Franceschini|vuoto d'aria]] sulla poltrona di segretario. Presidente del partito diviene invece [[Rosy Bindi]], eletta il [[7 novembre]] [[2009]] per alzata di mano fra [[Massimo D'Alema]], [[Massimo D'Alema]], [[Massimo D'Alema]], [[Massimo D'Alema]] e [[Massimo D'Alema]] occupando così il posto di [[Romano Prodi]], resosi latitante dal [[16 aprile]]. Lo stesso giorno è stato assunto come scendiletto personale della signora Bindi il dottor [[Enrico Letta]].
 
=== Primarie del 2009 ===
{{vedianche|Primarie}}
Nel [[2009]] [[Pier Luigi Bersani]], {{citnec|vince}} le [[Manuali:Usare delle primarie fasulle per legittimare un leader deciso a priori|primarie]] di partito dopo aver sconfitto in singolar tenzone il [[Dario Franceschini|vuoto d'aria]] sulla poltrona di segretario. Presidente del partito diviene invece [[Rosy Bindi]], eletta il [[7 novembre]] [[2009]] per alzata di mano fra [[Massimo D'Alema]], [[Massimo D'Alema]], [[Massimo D'Alema]], [[Massimo D'Alema]] e [[Massimo D'Alema]] occupando così il posto di [[Romano Prodi]], resosi latitante dal [[16 aprile]]. Lo stesso giorno è stato assunto come scendiletto personale della signora Bindi il dottor [[Enrico Letta]].
=== L'uscita di Rutelli ===
[[Francesco Rutelli]] ed altri suoi amici del circolo delle bocce, già da tempo critici nei confronti di un partito permessonato solograzie dallaalla [[legge 140]], prendono gentilmente atto della vittoria di Bersani ed altrettantoe gentilmente gli sputano in un occhio a turno, facendo ordinatamente la fila, per poi lasciare il partito. Il problema sarebbe, secondo Rutelli, che con Bersani il PD rischierebbe di diventare un vero partito di sinistra. Il povero Francesco è tutt'ora in cura presso uno [[psicanalista]].
 
Così il [[27 ottobre]] Rutelli annuncia che ''occorre iniziare un percorso diverso, con persone diverse, tipo [[Bruno Tabacci]] e [[Paola Binetti]].'' Dopo aver ricevuto un'offerta di alleanza dal [[Bagaglino]] l'ha gentilmente rifiutata, lui vuole correre da solo.
 
=== Alleanze ===
[[File:Casini Fini Bersani Vendola.jpg|thumb|300px|Siamo in buone mani.]]
Il leader dell'[[Unione di Centro]], [[Pierferdinando Casini, il [[12 dicembre]] 2009 si è detto disponibile, testuali parole, all'inciucio. È stanco di correre da solo e Bersanied ha da poco acquistato un meraviglioso [[tandem]] a 5cinque posti su cui potrebbero salire lui, Pierluigi, Tonino[[Antonio Di Pietro|Tonino]], [[Nichi Vendola|Nichi]] e [[Marco Pantani]], a pedalare per tutti gli altri.<br />L'obiettivo sarebbe la costruzione di un ''fronte democratico'' volto ad opporsi alla coalizione [[PDL]]-[[Mafia]]-[[Lega]] e a difendere i principi costituzionali e le istituzioni repubblicane.<br />Dopo essersi accorto dell'impossibilità della cosa dato che Marco è deceduto anni fa, l'accordo è sfumato.
 
L'obiettivo sarebbe la costruzione di un ''fronte democratico'' volto ad opporsi alla coalizione PDL-Mafia-Lega e a difendere i principi costituzionali e le istituzioni repubblicane.
 
Dopo essersi accorto dell'impossibilità della cosa dato che Marco è deceduto anni fa, l'accordo è sfumato.
 
=== L'appoggio a Monti ===
L'Il [[12 novembre]] [[2011]] ill'allora presidente[[Presidente del Consiglio dei Ministri]] [[Silvio Berlusconi]], prendendo atto di aver fallito nella sua azione di [[governo]] e, soprattutto, nella compravendita parlamentare, dà le dimissioni a [[Giorgio Napolitano]] ed il giorno successivoe Bersani bacia questi in bocca, pensando che sia finalmente giunto il suo momento. Così quando il presidente indica il professor [[Mario Monti]] come nuovo premier invece di lui, Bersani,il pursegretario delusolo dalblocca nonsu essere stato scelto[[MSN]], accetta di sostenerlo anche se poi bloccaappoggerà Napolitano suil [[MSNgoverno tecnico]]. Meglio di niente.
====Primarie 2012====
[[File:Benedizione pastafariana.jpg|right|thumb|300px|Il [[Mostro degli Spaghetti Volante]] nomina il [[Prossimo leader del Partito Democratico]].]]
Domenica [[25 novembre]] [[2012]] si sono svolte le ennesime primariprimarie per l'individuazione del leader che, alle prossime elezioni, guiderà la coalizione formata da PD e [[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]] possibilmente verso la sconfitta. [[Pier Luigi Bersani|Bersani]] ha dovuto scontrarsi con ben quattro {{citnec|grandi nomi}} della '''sinistra''' italiana: [[Matteo Renzi]], [[Nichi Vendola]], [[Chi?|Bruno Tabacci]] e [[Eh?|Laura Puppato]]. Trova l'intruso.
 
Il primo turno delle primarie ha registrato l'inaudita affluenza del 3% della popolazione e ha tirato fuori dai giochi tutti tranne i primi due, il secondo turno s'è invece giocato fra Bersani e Renzi su chi aveva più amici e parenti. Bersani ha letteralmente stracciato il suo avversario, con una mossa di [[Mortal Kombat]].
 
===Presente===
Da recenti sondaggi realizzati da ex agenti del [[KGB]] il PD ha ormai scalato le classifiche passando da ''l'amico sfigato che viene scelto per ultimo durante la formazione delle squadre di calcetto'' a primo partito italiano.<br />Questo la dice lunga sulla situazione politica italiana attuale, abilmente riassunta dal [[presidente della Repubblica]] [[Giorgio Napolitano]] nel suo messaggio agli italiani di fine [[2012]]: ''"Fuggite sciocchi!"''
 
== Correnti ==
[[File:Baruffa memme.png|thumb|300px|Il costruttivo dialogo interno al partito.]]
{{cit|Chiudi che fa corrente!|Bersani a Renzi durante un suo comizio}}
Il Partito Democratico soffre di questa strana sindrome autoimmune, la ''correntite'', che lo porta ad avere personalità multiple, bipolari e, a volte, contrastanti. Analizziamole una ad una:
*''Montiani'', che amano monti.
*''Antimontiani'', che odiano monti.
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*''Comunisti'', la minoranza.
*''Casinari'', la maggioranza.
Tutta salute!
 
== La sede ed il simbolo ==
[[File:Bersani mangia con Monti.jpeg|thumb|300px|{{Cit|Gli ho sputato nel piatto.|Bersani su vittorie del PD}}]]
Il [[9 novembre]] [[2009]] venne inaugurata la sede nazionale del PD, in [[Vaticano]], secondo il volere del Presidente Bindi che, per venire in contro alla componente laica del partito, s'è espressa così:
{{quote|Attaccateve!}}
Poco dopo il PD presentò il suo nuovo simbolo tricolore per il quale sta ancora combattendo una causa per accusa di vilipendio alla bandiera italiana.
 
Poco dopo il PD presentò il suo nuovo simbolo tricolore per il quale sta ancora combattendo una causa per accusa di vilipendio alla bandiera italiana.
{{cit2|Il simbolo assume su di sé l'identità nazionale con molta forza. I tre colori rispondono a tre tradizioni italiane diverse. Il verde è laico e ambientalista, il bianco è cattolico, il rosso è lavoratore e socialista. Il risultato sarebbe una [[guerra civile]], in Italia è il PD.|[[Abramo Lincoln]] su simbolo del PD}}
 
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