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Negli anni della [[Guerra]] di [[Libia]] fu un convinto anti-anti-intervenista, nel senso che picchiava a bastonate tutti i paesi che non intervenivano a suo favore.
 
Fondò il [[Partito Nazionale Fascista]] e condusse l'[[Italia]] in guerra durante la [[Seconda guerra mondiale]], che ovviamente perse.
 
Lavorò al fianco di [[Adolf Hitler]] dal [[1935]] in poi: lui gli rimboccava le coperte la notte e Hitler in cambio gli grattava le [[orecchie]].
 
È noto per avere sostituito le ''u'' con le ''v'' in modo tale che nessuno capisse più un [[cazzo]] e perchè aveva pochi capelli. Voci discutibili affermano inoltre che era alto come un [[palazzo]] di 8 piani e che le sue [[braccia]] potevano contenere tranquillamente una petroliera.
 
== La gioventù ==
=== Infanzia ===
[[File:Ducet.jpg|left|thumb|250px|''"MussoliniI VSfascisti Evolevano Marte.T."'', particolare della locandina del film, 1923, cinema Zabulletti]]
 
Fin da piccolo, Mussolini dimostra una spiccata abilità al comando. A due anni organizza delle ronde di [[Peluche|peluche]] fuori dalla sua stanza per catturare e picchiare l'[[uomo nero]]. Due volte ci riesce. A quattro tenta un [[colpo di stato]] per sottomettere i genitori al proprio comando, atto che fallisce miseramente quando la [[mamma]] lo scopre mentre discute della sua fucilazione con Gino il coniglio Morbidino e lo manda a [[letto]] senza cena.
Ma qualcuno non era d'accordo.]]
Fin da piccolo, Mussolini dimostra una spiccata abilità al comando. A due anni organizza delle ronde di [[Peluche|peluche]] fuori dalla sua stanza per catturare e picchiare l'[[uomo nero]]. Duee due volte ci riesce. A quattro tenta un [[colpo di stato]] per sottomettere i genitori al proprio comando, atto che fallisce miseramente quando la [[mamma]] lo scopre mentre discute della sua fucilazione con Gino il coniglio Morbidino e lo manda a [[letto]] senza cena.
 
A scuola Mussolini non si dimostra tra migliori: un giorno durante un tema di [[italiano]] impiega quarantacinque minuti solo per decidere l'argomento dello scritto. Ed era un riassunto.
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== La carriera giornalistica ==
[[File:Mussolini borotalco.jpg|thumb|right|270px|didascaliaAltolà piuttostoil stupidasvdore]]
Nel [[1903]] Mussolini scopre il suo innato talento: insultare la gente a debita distanza. Inizia allora a pubblicare lettere sui giornali locali prendendosela con [[politici]], [[Immigrazione|immigrati]], ufficiali, vecchiette, alberi e il criceto di sua nonna, che da piccolo risolveva i suoi [[sudoku]].
 
Dal [[1904]] in poi pubblica articoli su noti giornali locali come ''L'avvenire del lavoratore'' e ''Lavanguardia socialista''. Pubblicherà anche una lettera su ''ChiCioè''' dove chiederà se è possibile rimanere incinti a 8 anni firmandosi con il nick ''BambinaConfusaXXX83''
 
Finalmente nel [[1907]] ottiene il ruolo di dirigente del [[giornale]] ''La Lima'', che scopre con suo grande disappunto essere una rivista per metalmeccanici. Si firmerà poi con lo pseudonimo di "''Vero Eretico''" per evitare problemi legali.
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== Il Fascismo ==
[[File:Mussolini e Hitler.gif|right|thumb|250px|''-"Ehi, guarda quegli sporchi ebrei tra l'immondizia!"''
 
-''"Hain!Hain! Tu a ragione! Molto difertenti, ya! Hain!Hain!"'']]
Il [[23 marzo]] [[1919]] vengono fondati i Fasci di combattimento. Nonostante inizialmente i presenti fossero poco più di una cinquantina, della quale la grande maggioranza composta da curiosi e [[vecchi]] in cerca di un [[buffet]] gratis, negli anni successivi si assiste ad un notevole incremento di partecipanti, soprattutto grazie all'offerta ''iscrivi un amico e vinci una [[Nintendo Wii]]''. Come Mussolini dichiarò spesso:
{{quote|Noi siamo, soprattutto, dei libertari cioè della gente che ama la libertà per tutti, anche per avversari. Faremo tutto il possibile per impedire la censura e preservare la libertà di pensiero di parola, la quale costituisce una delle più alte conquiste ed espressioni della civiltà umana. Cosa?Ora Nonvogliate c'è libertà di parola? Ripetiloscusarmi, e tila faccio sbranarefucilare vivoper daiqueste mieidomande cani!!impertinenti|Mussolini}}
 
Dall'[[aprile]] [[1919]] Mussolini e i fascisti danno inizio ad una dura campagna contro i [[socialisti]], manifestandosi con atti [[Vandali|vandalici]]:
* Scrivono ''i socialisti puzzano'' sui muri della città;
* Fanno un fotomontaggio del direttore del quotidiano socialista ''Avanti!'' al quale attaccano un tutù rosa;
* Suonano al campanello della redazione del giornale e scappano;
* Fanno lo sgambetto ai socialisti e poi si discolpano.
 
Il [[15 aprile]] i fascisti attaccano la sede dell' ''Avanti!'', colpendo le finestre con [[Uovo|uova]] marce e lanciando [[petardi]] sui davanzali. Mussolini tiene in disparte, sia perchè crede che non siano ancora pronti sia perchè l'ultimo petardo che ha acceso gli è esploso in [[mano]].
Per paura di un contrattacco, tuttavia, prepara dell'artiglieria nella sede del ''Popolo d'Italia'' e volta tutti i cartelli segnaltici per confondere i socialisti.
 
Il [[9 ottobre]] dello stesso anno i fascisti si presentano a [[Firenze]] per le imminenti elezioni politiche, e ovviamente falliscono miseramente. 9 giorni dopo Mussolini viene arrestato per porto di esplosivi, ma rilasciato poco dopo. All'accusa dichiarerà:
{{quote|Dinamite? Ma quale dinamite! Quelli erano [[wurstel!]]|Mussolini}}
 
Dopo il terzo pestaggio ad opera di dodici pensionati, Mussolini comincia a capire che il fascismo non è visto di buon occhio come movimento di sinistra. Pertanto, seguendo i consigli dell'amico ''[[Clemente Mastella|ClemMastelx47@hotmail.it]]'' da poco conosciuto su [[MSN Messenger|msn]], decide di rendere il fascismo un aggregazione di destra.
 
== Verso il potere: ovvero come diventare dittatori in poche semplici mosse ==
{{Cit2|Il Duce ci guida, il Duce conduce, il Duce se vuole, ci taglia la luce!|Quei simpaticoni fascisti}}
L'idea funziona, e il fatto che le elezioni del [[15 maggio]] [[1921]] si tengono sotto il tiro di cecchini fascisti aiuta. È festa: i fasci ottengono il 7% dei voti, Mussolini viene eletto deputato, i cani intonano l'inno nazionale e Willie il Coyote riesce finalmente a papparsi quel [[bastardo]] di Beep-beep.
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