The Elder Scroll IV: Oblivion: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 17:
Per fermare l'invasione, dovrete consegnare l'amuleto ad un monaco semi-pelato ex-guardia del corpo dell'[[imperatore]], un certo Gioffry. A quanto pare egli è l'unico, oltre al cadavere del buon Uriel Settimo-Nono, ad essere al corrente dell'esistenza di un figlio illegittimo (frutto di un'imperiale [[sveltina]]) da porre sul trono (NB: i figli legittimi erano rimasti uccisi in seguito ad un temerario tentativo di ascoltare un cd di [[Laura Pausini]]). Questo erede sconosciuto è ultima speranza, in soldoni, per impedire alle bestiacce che escono dai cancelli di Oblivion di bruciacchiare il culo {{s|a quei quattro gatti}} ai cittadini di Cyrodiil. Sguazzando un'altro po' tra melma e scarichi, vi guadagnerete la strada fino all'uscita. Una volta all'aria aperta avrete davanti a voi due scelte:<br/>
*''Fregarvene completamente della missione affidatavi dal vecchio'': in questo caso l'invasione da Oblivion verrà ritardata finché voi non deciderete di riprendere la quest: mentre voi sarete in giro ad uccidere gente e a rubare cianfrusaglie, le sorti di Cyrodiil rimarranno invariate (i daedra soffriranno le peggiore piaghe e sciagure che causeranno questo altrimenti inspiegabile ritardo, dall'inciampare ovunque, all'ingoiare per sbaglio i sigilli per i portali). <br/>
*''Proseguire la missione e portare l'amuleto a Gioffur'': in questo caso vi dovrete dirigere al priorato dove vive in ritiro questo Giuffry: lo troverete mentre si dedica alla coltivazione dei cactus e alla nobile arte del [[Martellarsi le palle]]. A costui, probabilmente tramite linguaggio telepatico dato che il vostro personaggio non parla, narrerete la morte dell'imperatore e le sue ultime deliranze. Ricevute queste informazioni, Gioffer prenderà in custodia l'amuleto incaricandovi di andare a cercare questo figlio bastardo e di riportarlo là al priorato, così da appiccargli al collo l'amuleto, incoronarlo e fermare la minaccia dei cancelli di Oblivion. Questo erede, di nome Martin, è un prete che predica nella ridente cittadina di Kvatch. Tuttavia le cose si complicano: mentre voi starete prelevando {{s|dalle rovine fumanti}} dall'allegra Kvatch l'erede al trono, degli agenti della [[Centro Culturale San Giorgio|Mitica Alba]] soffieranno da sotto il naso {{s|di quel pollo di}} di uno scaltro ed ineccepibile Gioffahr l'amuleto. Siete punto e a capo. Per recuperare il maledetto amuleto dovrete sorbirvi un'epica epopea di quest degna, per prolissità, al [[La corazzata Potëmkin|capolavoro di Sergej Michajlovič Ejzenštejn]]. Sarà solo dopo aver ammazzato [[millemila]] tra diavoletti, stegosauri, ragni con grandi bocce, ambigui figuri con voci delicate quanto una medley di [[Burzum]] e [[Mostro degli Spaghetti Volante|quant'altro]] immersi in un'atmosfera idilliaca composta da piante che ti accoppano da dietro e fiumi di lava, e aver messo a soqquadro il Paradiso <s>Fiscale</s> dove risiede il capo della [[Centro Culturale San Giorgio|Mitica Alba]], che riuscirete a recuperare l'amuleto. Ora c'è l'amuleto e Martin! Martin e l'amuleto! Bene! Non vi resta che dirigervi alla [[Paesino di Don Matteo|Città Imperiale]] per l'incoronazione, in seguito alla quale Martin si sacrificherà molto spettacolarmente per la salvezza di Cyrodiil, combattendo un'epica battaglia finale contro un incazzatissimo [[Nonna Papera|Mehrunes Dagon]]. Voi sarete naturalmente lì per prendervi tutta la gloria (e i [[soldi]]). Ora siete un eroe, ma non disperate: le vostre avventure non sono finite qui! Oblivion è un mondo pieno di sorprese nel quale potrete ancora fare meravigliose esperienze.
 
== Tipico svolgimento di una quest ==
Riga 23:
{{dialogo|Fosky von Liuzzemberg|Aiuto! Aiutami per favore! <ref>in Oblivion tutti cagano il cazzo a te, solo a te, per qualsivoglia motivo, nessuno è capace nemmeno di farsi un caffè senza l'aiuto dell'eroe</ref>|Eroe|Qual è il problema?|F|La mia ragazza mi ha lasciato! Mi ha lasciato per quel bastardo di Zuck Zuckerbum! Ti prego aiutami!}}
[[File:trabocchetto.jpg|right|thumb|200px|''Mapporc...Oh, bè, tanto ho salvato... (bug) '']]
Se a questo punto hai cliccato "sì" inizierà la quest. Appena finito di parlare con Tizio, verrai indirizzato a un dungeon. Una volta entrato, dovrai percorrere 20 chilometri fra trabocchetti vari (vedi immagine a lato), e, dopo 60 ore di gioco e 45000 creature fortissime abbattute, ti troverai davanti Zuck Zuckerbum.
 
{{quote|Non saresti dovuto venire qui. La ragazza è mia. Ora ti ucciderò!|Zuck Zuckerbum}}
Riga 45:
*'''Nani''': forse si sono estinti. Forse sono emigrati. Insomma pare che fino al 26 di Ultimo Seme 433 Terza Era<ref>Il giorno prima dell'inizio del gioco, n00b!</ref> fossero i detentori del monopolio di armature/corazze/serrature. Poi misteriosamente svaniscono.
*'''Argoniani''': grosse lucertole con una cresta in testa e una coda che gli spunta dal culo. Vi direi di più, ma sono solo bestie abili a rubare nelle case degli onesti padani!
*'''Khajiit''': gli immigrati regolari di Tamriel (i clandestini sono gli Argoniani), sono dei ladri per natura (infatti il 99% dei banditi è Khajiit), e sono spesso colti nell'atto di fare la pipì contro gli alberi o sotterrare le loro feci.
*'''Orchi''': bestioni di fisico rispettabile, tre volte vincitori del premio "Miglior sorriso di Tamriel" (con i Khajit al secondo posto fisso) e "Miglior scoperta scientifica di Tamriel". Si consiglia di adoperarli come cavie, visto che sono perfettamente inutili ai fini della trama, tranne una rompicazzo di nome Mazoga, figlia di un coboldo e di una pietra che si crede un'eroina.
*'''Akaviri''': dovevano essere una potente razza che ha fatto qualcosa di rilevante in passato, ma vista la traduzione [[merda|artistica e fantasiosa]] dei libri di Oblivion, non ci ho capito niente.
Riga 53:
 
===Gilda dei maghi===
Una gilda di sboroni con la puzza sotto il naso. E [[leccaculo]], anche. Al momento dell'iscrizione, te lo dicono chiaro: "''Benvenuto nella gilda dei maghi. Adesso sei un n00b sfigato pirla, se vuoi che inizino a cagarti di striscio devi andare all'Università Arcana, e per quello ti serve una raccomandazione. Anzi, otto.''" Così inizia il tuo pellegrinaggio tra le varie città facendo da lacchè al capo della sede locale ("''Recupera il [[vibratore|sacro scettro del potere]] dallo stregone cattivo; salva quel cretino nella grotta degli zombie; vai a farmi la spesa...''"; nel migliore dei casi, scoprirete che il vostro superiore è lui stesso un malvagio negromante che tenta di sodomizzare i novellini della gilda).
L'unica soddisfazione consiste nell'inculare allegramente tutti gli alchimisti di tutte le sedi della Gilda semplicemente prendendo gratis gli alambicchi e gli oggetti vari sugli scaffali alle spalle, per poi rivenderglieli immediatamente senza che si accorgano di nulla. Grazie all'arcimago [[Hannibal Lecter]], che si sacrifica per dare a te, ultimo arrivato che non sa nemmeno fare il trucco della moneta, la POSSIBILITÀ di affrontare il più cattivo dei cattivi, quello che ha stecchito mezzo concilio della gilda con uno sguardo per poi divorare le loro anime, il terrificante e pluricentenario capo dei Negromanti (che comunque va giù con cinque spadate). Una volta sconfitto il cattivissimo Mannimarco <ref>in possesso del bastone magico in grado di resuscitare i morti, ma che in pratica non fa altro che guardarti storto con MOLTA cattiveria</ref> diventerai tu il capo della gilda, e potrai comandare (più a parole che di fatto) i n00b sfigati pirla tuoi subordinati. Gli insegnanti avranno comunque di meglio da fare che starti a sentire, dandoti dell' "Apprendista" ogni volta che cercherai di parlargli, per non parlare della guardia fuori dall' Università, che ti riterrà sempre e comunque "l'ultimo arrivato".
[[File:CHUCK_NORRIS!!!!!!!.JPG|right|thumb|266px|Anche [[Chuck Norris|Chuck]] ha giocato a Oblivion]]
 
Riga 61:
 
===Gilda dei ladri===
Mascalzoncelli di quartiere dediti più al sadomaso che ai furti; infatti non vestono altro che cuoio, e il capo della gilda, la Volpe Grigia, indossa sempre un cappuccio scuro con frustino correlato. È la gilda con meno missioni del gioco, tutte ottenibili vendendo mercanzia rigorosamente rubata <ref>se ne accorgono, e, se non lo è, si offendono</ref> ai ricettatori della gilda, che poi sarebbero anche gli unici, fatta eccezione per la Confraternita Oscura e per un cretino vestito di nero fuori dalla Città Imperiale (che comunque ha un limite di spesa di 2 monete e una gomma alla menta). Comunque, le missioni consisterebbero, più o meno, nel rubare oggetti di sempre maggior valore e sempre più sorvegliati, mentre salvi Amusei. L'infido [[rettile]] non fa che mettersi nei guai e causare bug fin dall'esame di ammissione alla gilda: ora in prigione per aver provato a vendere un anello rubato alla proprietaria, ora sul menù di una vampira centenaria, dovrete salvargli il [[culo]] circa 666 volte. Per finirla qui, il cappuccio della Volpe Grigia è stato rubato dall'allora capo della gilda a un potente Daedra, dunque dà grandi poteri, ma anche una terribile maledizione: chiunque se lo metta anche solo una volta non verrà più riconosciuto da [[nessuno]]. Il che non è male se devi dei soldi a qualcuno, ma viene fuori che l'attuale Volpe Grigia è un conte scomparso da 11 anni, e non ce la fa più senza l'idromassaggio. Dunque, tocca a te rubare diversi oggetti magici e sbrilluccicosi per attuare il suo astuto piano, che include: entrare nel quartier generale delle guardie, fermare il tempo con una clessidra gigante e rubare una cartina gigante (da cui il titolo del gioco, ''The Elder Roll'') a un gruppo di monaci ciechi e castrati. Alla fine, il conte/principe dei ladri ti cede il cappuccio e si ricongiunge con la sua dolce metà. AVVERTENZA: non indossare istantaneamente il cappuccio appena ti verrà donato, le guardie presenti reagirebbero poco amichevolmente.
 
===Confraternita oscura (alias Gilda degli Assassini)===
Riga 85:
* '''Granchi del fango'''. Pur essendo penosi e consapevoli di esserlo, vi attaccheranno a vista(!), per cui può capitare che li uccidiate per sbaglio calpestandoli senza accorgervene. Nessuno ha ancora scoperto perché si chiamino "Granchi del fango" e non semplicemente "Granchi".
* '''Imp'''. Scarsissimi e senza pene, ma con i muscoli tutti definiti e le alucce.
* '''[[Lupo|Lupi]]'''. Anche loro scompariranno presto, e in ogni caso non fanno granché, se non latrare in modo spaventoso quando li si uccide.
* '''Puma'''. Appaiono una volta scomparsi i lupi: questi fanno davvero male, corrono veloce e ruggiscono invece di latrare.
* '''Orsi'''. Incazzati come delle bestie con gli sviluppatori che non hanno aggiunto il miele al mondo di Oblivion, la loro astinenza li rende particolarmente feroci e aggressivi e quindi molto difficili da abbattere.
* '''Goblin'''. All'inizio sono delle pippe. Con l'avanzare dei livelli diventeranno particolarmente infidi, bastardi e resistenti, e mai in numero inferiore a 5. Nelle caverne se ne possono trovare gruppi tra le dieci e le diecimila unità, oppure uno o più signori della guerra goblin, le cui corna caprine la dicono lunga su cosa facciano le loro mogli mentre loro sono occupati a intralciare la vostra avventura.
* '''Troll'''. Vi aspettavate degli spilungoni verdi con dei rozzi perizoma e la cresta da punkettone? Sbagliato! Sono dei gorilla giallognoli con tre occhi che vi caricano urlando molto fastidiosamente.
* '''Orchi'''. Grossi, tozzi e lenti, ci si impiega mezz'ora per seccarne uno. Non è chiaro perché si chiamino in modo uguale agli orchi umanoidi, forse c'era il copyright sulla parola 'ogre'.
Riga 150:
 
 
Le guardie si alzano al mattino, vanno di pattuglia, tornano in caserma, mangiano, poi 8 ore di piantone consecutive sotto una tempesta di ghiaccio, 3 ore di sonno, e si ricomincia. Tutto questo sette giorni su sette (comunque non è chiaro se nel gioco esista il week-end).
Forse sono robot. Forse non esistono, è solo un'illusione collettiva. Forse sono la personificazione dell'abuso di potere.
Ciò che è certo è che le guardie sono infinite e auto-rigeneranti: più ne uccidi e più se ne ricreano.
Riga 170:
 
*''Caio, nel profondo della foresta selvaggia, in una caverna, lancia un incantesimo Gelo a Sempronio, surgelandolo sul posto. Appena Caio arriva in città, Tizio lo arresta''.
Questo esempio chiarifica una volta per tutte il seguente concetto: «Il crimine non paga.». Nonostante il reato si fosse consumato a trenta metri sottoterra, e che il cadavere di Sempronio sia stato gettato nell'Abisso senza Fondo né Fine, le guardie di ''ogni'' città hanno avuto una visione mistica del terribile crimine commesso.
 
Si evince quindi che in Oblivion, o le guardie sanno da subito chi è stato perché il reato è palese e le prove sono schiaccianti, oppure ''non c'ero e non l'ho visto, e se c'ero dormivo''. Questo fa pensare non poco a [[Corleone]], ma è solo un'impressione.
 
Una postilla riguardo l'omniscienza e l'onnipotenza delle gilde:
Riga 185:
=== ''Delle pene'' ===
{{Cit2|Ti porteremo al castello, TI CERCHEREMO e ti sequestreremo gli oggetti rubati.|Guardia al momento dell'arresto. Forse intendeva dire "ti perquisiremo" (traduzione corretta di "we'll search you").}}
Le pene in Oblivion sono solo due: prigione o multa, e sono assolutamente equivalenti. Per un terribile genocidio puoi pagare i fatidici 1040 denari e sbrigartela così, così come puoi farti tre settimane di carcere per aver sottratto una misera carota.
 
Le carceri sono generalmente situate nel castello cittadino, vicino alla caserma delle guardie. Sono luoghi infidi e bui, lunghi corridoi scarsamente illuminati.
Riga 192:
== Vampirismo ==
 
Ebbene sì, in questo mirabolante gioco c'è anche la possibilità di diventare [[vampiro|vampiri]]. Il che comporta vantaggi e svantaggi, e, tanto per rompervi le balle, precisiamo che si tratta di una vera e propria malattia, l'emofilia porfirica, divisa in quattro fasi: "''Pallido''"; "''Malaticcio''"; "''Dentone''" e "''Sono il conte Draaaaacula, Miiii!!''".
[[File:Oblivion vampiro orrendo.jpg|right|thumb|''Ommioddio, hai mai provato qualche crema per il volto?'']]
 
Riga 205:
Diventi immediatamente immune all'impotenza e a ogni genere di [[Malattia venerea|malattia]], inoltre ti vengono due occhi rosso fuoco, che fa molto figo. Per di più, diventi sempre più forte col progredire della malattia, guadagnando i seguenti straordinari poteri:
 
;Vista da guardone: La capacità di vedere al buio, e di individuare le coppiette copulanti entro 100 piedi di distanza;
 
;'''Ma quanto sono cattivo! Bwahahahahahah!''': Tutti stanno in silenzio ad ammirare la vostra nefanda persona. Solo una volta al giorno, maledetto egocentrico.
Riga 236:
# I [[fantasma|fantasmi]] sono, nel pieno rispetto delle tradizioni, dei lenzuoli volanti urlanti.
# Gli [[zombi]] senza testa non solo ci vedono benissimo, ma sono anche molto più agili e scattanti di quanto tu non sarai mai. E urlano.
# In Oblivion non esiste il concetto di crudeltà sugli animali: se per esempio uccidete un cane in un colpo solo, il padrone continuerà a considerarvi un caro amico, e le guardie non muoveranno un dito.
# Se scagli il maglio del tuo martello a due mani in adamantio contro una porta di legno marcio non riuscirai nemmeno a scalfirla.
# L'acqua potabile non esiste. Si può bere solo vino, birra e pozioni curative.
# In compenso, è possibile bere cento bottiglie di vino, birra e quant'altro, restando perfettamente sobri (il coma etilico è pura fantasia).
# Stesso vale per la droga (lo Skooma). Anche assumendone in quantità industriali, il personaggio sarà sempre nel pieno della forma, oltretutto ti incrementerà temporaneamente le abilità!
# Le città non superano in media i 20 abitanti, e ci sono più guardie che civili.
# I commercianti hanno soldi infiniti, ciononostante tirano sul prezzo.
# E non serve a niente ucciderli per fregarsi le prestigiose armi in vendita: come li ammazzerete, il loro inventario sparirà nel nulla.
Riga 280:
# Nessuno fa un cazzo per salvare il mondo, sapendo benissimo che ci siete VOI, i poveri niubbi sfigati che da perfetti fattorini vengono mandati a destra e a manca a recuperare il tappo di una penna nelle Segrete della Tortura Infinita oppure a chiudere qualche cancello di Oblivion pesantemente sorvegliato. Ad esempio se Jauffre comanda cento {{citnec|fortissime e addestratissime}} Lame come mai manda sempre VOI, povero niubbo sfigato (ricordiamolo), a svolgere i compiti più difficili mentre il resto degli Spadaccini rimane al Tempio Signore delle Nubi a bere idromele e a dormire?
# Oblivion non fa preferenze: puoi anche essere un infido bastardo avido di potere, un pluriomicida, uno scippatore, un vampiro o un misantropo psicopatico. Questo non cambia il fatto che completando la quest principale sarai considerato un grande eroe.
# Il prosciutto e le cipolle hanno lo stesso prezzo, e i maiali non esistono.
# A parità di peso una pepita d'argento grezza costa più di un boccale d'argento rifinito.
# Una persona in un anno può risparmiare 5 monete d'oro, il prezzo di una birra chiara.
0

contributi