Testimoni di Geova: differenze tra le versioni

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I loro rifugi sono praticamente impossibili da trovare e anche dopo trattamento con VAPE all'essenza di Mosconio nuovi esemplari rispuntano dal nulla e tendono a riinfestare i territori entro breve tempo.
 
Il movimento fa capo all'auto proclamato Dio Geova, dio del volantinaggio a domicilio, esiliato dall'Olimpo qualche giorno dopo la Creazione perchè già rompeva il cazzo a tutti gli altri deidèi alle 9 e 30 del mattino della domenica, giorno chiaramente dedicato al riposo.
I seguaci di questo dio sono condannati da una Regola feroce e oltremodo idiota a spaccare le balle al prossimo distribuendo volantini suonando alle porte dei ben pensanti e adducendo loro spiegazioni totalmente irrazionali a domande che un essere di intelligenza mediocre nemmeno si fa più.
L'adepto che non consegna almeno 50 volantini al giorno viene incenerito senza possibilità di appello in forni appositi o, in caso di grazia dei superiori, punito mediante la visione ininterrotta di vecchie puntate del Maurizio Costanzo per 72 ore.
 
Benchè spesso venga bruciato o cestinato a meno di 1 ora dalla consegna, se esso non viene invece gettato a macerare insieme alle offerte della Trony, il volantino o, come meglio è conosciuto, il "'''libretto del cazzo'''" che il tipico testimone consegna è una summa di amenità fantascientifiche e talmente insensate e utopiche che persino un [[bimbominkia]] le rifiuterebbe. All'interno del volantino la gente è sempre rappresentata felice ma non troppo, mentre fa picnic insieme ai morti su paesaggi inesistenti, disegnati a pastello. Gli uomini rappresentati in queste raffigurazioni non sono mai biondi, MAI, cosa non ancora spiegabile, ma hanno tutti i capelli neri, la pelle scura e vestiti troppo eleganti per l'occasione.
 
Il loro motto, o meglio il motto di chi fortunatamente non appartiene alla setta, ripreso da quello di Luigi XIV, fu in origine ''Se Li Conosci Li Eviti''; in seguito al successo del movimento il motto cambiò nel 2007 in ''Sia Che Li Conosci Sia Che Non Li Conosci, Non Li Eviti''. È in corso una querelle legale con il neoeletto governo Sarkozy laddove la Repubblica Francese si è costituita parte incivile reclamando il diritto esclusivo a utilizzare il motto in quanto origniariamente di Luigi XIV che lo inventò dopo una breve visita turistica nelle Fiandre, calorosamente accolto dal benvenuto degli indigeni. Alla luce di questi recenti sviluppi legali il movimento sta pensando di assumere come motto ufficiale ''Alle Volte Ritornano'' e, al fine di evitare nuove querelle legali con la Twenty Century Fox, pare che la versione definitiva del nuovo motto sarà: ''Tutte Le Volte Ritornano''.
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