Telenovela: differenze tra le versioni

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* '''Casalinghe Disperate''': Questa particolare tipologia di [[telespettatore]] è la più equivoca. Esse infatti, per niente gnocche come si potrebbe pensare, si interessano a tal punto da piangere e commuoversi, credendosi partecipi di quella vita da Telenovela, dei dubbi di Elvira, le passioni di Rodrigo, le unghie incarnite di nonna Gutierrez. Generalmente guardano il programma con un bel gelato in mano e gli occhi spalancati verso la tv, in attesa del colpo di scena che sappaimo benissimo non arriverà mai e che le tiene lì, sulla loro sedia a gustare.
 
 
== Trama ==
Parte fondamentale in ogni [[storia]] da raccontare, nelle telenovelas è visto dall’autore come qualcosa di inutile al fine dell’intrattenimento.
Cosa esiste di più scontato di una trama delle suddette? La ''famiglia'' è il centro dell’Universo, questa parola magica viene pronunciata per contratto ogni 7 minuti: tutto ruota intorno ad essa, gli amori, il lavoro, gli sguardi languidi e quelli di odio.
La ''famiglia'' è sempre molto numerosa, roba di 20 persone tra sorelle, zii lontani, cugine di decimo grado morte ammazzate e risorte, fidanzati in coma da 10 anni, fratelli che crescono di un giorno ogni 5 anni. TUTTI i membri di sesso opposto (per adesso, ma tra qualche anno vedrete) devono baciarsi e/o fare sesso tra loro a rotazione, a prescindere dal grado di parentela o differenza di età.
Quando scoppia un amore tra due delle suddette persone, le altre 18 si scandalizzeranno e tenteranno con ogni mezzo di impedire il vergognoso sentimento, urlando che la ''famiglia'' è importante e che non esiste futuro per loro.
Esistono sempre invece un Bello mascellone o una Bella semi protagonista che è eternamente indeciso/a tra due grandi amori della sua vita e non riuscirà in dieci anni di episodi a sceglierne uno solo.
 
Anche il tempo delle telenovelas è qualcosa di unico nel Sistema Solare. Una conversazione può arrivare a durare una settimana ininterrotta senza cibo, acqua o altri bisogni fisiologici.
Nella maggior parte dei casi i protagonisti hanno un lavoro in teoria ma in pratica non fanno un cazzo dalla mattina alla sera e sono mantenuti dalla rendita di ''famiglia''. Questi soldi però non vengono spesi mai in oggetti o divertimenti ma solo in viaggi e cene romantiche (l’industria delle candele ha l’80% del suo fatturato nelle cene romantiche delle telenovelas che durano in media 3 notti, ovvero 72 ore di buio).
 
Non avendo altri stimoli, senza televisione, cinema, fumetti, [[internet]], amici di scuola, amici di lavoro, serate a ubriacarsi, teatro, sport, concerti, giochi da tavolo, videogames, lavoro, poker con gli amici, [[diarrea]] fulminante, black out, traffico, i nostri protagonisti sono costretti a pomiciare tra loro come unico rimedio al suicidio. Non bisogna quindi giudicarli troppo severamente!
 
 
[[Categoria:Televisione]]
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