Tales of the Tempest: differenze tra le versioni

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Arrivati alla grandissima capitale dell'impero, che in realtà è più o meno grande come il villaggio iniziale, Forest viene rapito e rinchiuso nelle segrete della ''chiesa malvagia'', in quanto anche lui può trasformarsi in un [[pedobear]], a quanto pare. Grazie all'aiuto di una tale Arria, che ci ricorda che entrare dalla porta principale è troppo mainstream, i protagonisti irrompono nella ''chiesa malvagia'' passando dalle fogne. Arrivati alle segrete liberano tanti licantropi come lui e scappano buttandosi in un fiume.
 
Dopo essere arrivato senza sensi magicamente a 1Km dalla riva, Caius si sveglia assieme ad Arria, ed {{Citnec|è costretto ad uccidere}} il padre, che è adottivo, controllato dalla potente magia di Rommy. Senza che lui abbia la possibilità di dire qualche frase di conforto che potrebbeavrebbe potuto addirittura creare una trama, viene ucciso da Rommy e tramutato in pietra. Nella furia generale Caius scopre di avere anche lui l'abilità di diventare un pedobear, abilità a quanto pare ereditata dalla madre morta anni addietro.
 
Dopo di questo i protagonisti viaggeranno fra un villaggio e l'altro senza una vera ragione, scoprendo nel frattempo che uno dei cattivi è un gemello segreto del protagonista, che la capitale sta per essere attaccata dai mostri e che a quanto pare tutti i casini della ''chiesa malvagia'' sono stati organizzati da un insospettabile [[Papa]]. Ma, dopo averlo ucciso, scoprono che i mostri non sono scomparsi, ma il suddetto papa riesce comunque a dire delle ultime parole:
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