Stazione Spaziale MIR: differenze tra le versioni

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Il progetto della MIR risale al 1956 quando, in piena [[Guerra Fredda]], Stalin decise di attuare il suo piano distruzione del mondo. Il primo modulo fu la [[Fiat Panda]] con cui [[Yuri Gagarin]] andò per la prima volta nello spazio.[[File:Centralina_comando.jpg|thumb|right|250px| La centralina di comando della Panda di Gagarin]] Già il primo modulo dette problemi: infatti Gagarin, che si sapeva avere il quoziente intellettivo di un limone acerbo, rimase in orbita 85 giorni cercando il modulo a cui agganciarsi, ma senza comunicare alla centrale di comando le sue intenzioni. Capì tutto quando, messo da parte l'orgoglio, chiese a Vladivostok: "Dove cazzo è il modulo Lenin-472 dove io mi devo agganciare?". A Vladivostok riuscirno a smadonnare in Americano, cosa impossibile a quei tempi, dato che credevano che Juri stesse raccogliendo dati importanti sul comportamento chimico dello [[sperma]] nello spazio. Tornato sulla Terra Gagarin fu condannato a morte, ma questa è un'altra storia. Il secondo modulo, una modernissima espressione della teconologia sovietica , fu lanciato nel 1987, a causa della scarsa disponibilità di fondi, assorbiti dalla Quinta Guerra Messenica, combattuta dall'[[URSS]] contro la popolazione Na'Vi di [[Pandora]]. [[File:Fokker DR-1.JPG|thumb|left|250px|Ecco il secondo modulo lanciato.]]Quando gli astronauti del modulo Fokker arrivarono sulla Panda, trovarono una situazione alquanto imbarazzante: gli spermatozoi dell'esperimento di Gagarin avevano preso vita grazie al vento solare, e avevano fondato una civiltà sviluppata dove avevano già scoperto la cura per il cancro e come la lobotomia per riportare alla normalità i [[truzzi]]. La civiltà venne distrutta, perchè uno degli astronauti, tale [[Silvio Berlusconi|Silviev Bérluskonevsij]], pensò che non esisteva nessuna civiltà più potente di quella sovietica. Anche lui fu condannato a morte.
[[File:Esplosione shuttle.jpg|thumb|right|250px|Ecco la Stazione durante il suo trionfale ritorno nell'atmosfera]]
=='''Le spedizioni successive e l'incidente del 11/9/01'''==
Dopo l'esecuzione di Bérluskonevsij e la presa di potere da parte di Kruscev, il programma raggiunse il suo massimo splendore. Sulla stazione vennero inviati 4500 moduli e installati raggi laser ad alta potenza, 250 scudi spaziali, strade, ponti e scuole. [[File:Alieno comunista.jpg|thumb|left|200px|Un'astronauta in pigiama sull'ala est della stazione.]]. La Stazione divenne il vanto dei russi, ma il declino era dietro l'angolo. Infatti con la caduta dell'[[URSS]] e l'esaurimento delle scorte di yogurth a bordo, la Stazione venne progressivamente saccheggiata da qualsiasi passante, poiché per risparmiare le porte non erano state dotate di serratura.. Così il Consiglio superiore dei Soviet in seduta congiunta con quello dell'[[Star Wars|Impero]] e presieduto dal [[Cancelliere Palpatine]] e [[Darth Fener]] deliberò che la stazione non era più utile per conquistare il mondo, e dato che [[Bill Gates|lo zio Bill]] aveva già provveduto decisero per un ritorno <s>umiliante</s> trionfale della stazione sulla Terra. Ma anche questo fu un fallimento.Infatti il direttore che avrebbe dovuto controllare la discesa di tutti i moduli sulla terra, ebbe un'improvviso attacco di emorroidi e dovette correre in bagno. Gli operatori, dei novellini alla loro prima esperienza sul campo, cominciarono a far muovere in direzioni opposte tutti i razzi della stazione, che si ruppe in un numero indefinito di pezzi. Alcuni caddero disgraziatamente su [[New York]], anche se i russi operando un complotto con camioncini del gelato e Arbre Magique riuscirono a far cadere tutta la responsabilità su quel simpaticone di [[Osama Bin Laden]].
Dopo l'esecuzione di Bérluskonevsij e la presa di potere da parte di Kruscev, il programma raggiunse il suo massimo splendore.
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