Splinter Cell: Pandora Tomorrow: differenze tra le versioni

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Tuttavia, esiste una fazione di ribelli [[Comunista|comunisti]], il Dirin Don Dan, avente come leader il rivoluzionario Rocco Spatu, nato dall'unione tra [[Che Guevara]] e una [[Cuozzo|cuozza]] nativa di Aci Trezza. Dopo aver capito all'età di 31 anni quanto dava l'idea di intelligenza il suo nome, decide di andare all'anagrafe di [[Cefalù]], suo paese natale e cambiarsi nome in Sudore Sadico. <ref> Americanizzato in Suhadi Sadono</ref> Adottato e cresciuto nei fatiscenti portici di [[Bologna]] dal suo maestro [[Romano Prodi]], ha imparato tutto da lui sull'arte della {{s|mortadella}} guerra ed è riuscito a creare una rete clandestina di dissenso contro il divieto di parlare in dialetto [[terrone]], imposto dal [[fascismo|regime autoritario]] leghista. Dopo aver sbaragliato alle primarie [[Piero Fassino|Fassino]], [[Nichi Vendola|Vendola]] e [[Topo Gigio]] con uno scarto di 10 voti e 4 X , Sudore decide di passare all'azione: colpisce l'ambasciata leghista a [[Palermo]], rivendicando l'attacco in nome della liberazione dai {{Citnec| nordisti schiavisti sfrutta terroni}}.<ref> e non avrebbe tutti i torti</ref> Si crea allora un parapiglia e un macello internazionale che non si vedeva dai tempi della vincita di [[Federica Pellegrini]] ai mondiali di [[bukkake]] stile libero. In realtà questo attacco ha il solo scopo di [[Omicidio|levarsi per sempre dalle palle]] l'ambasciatore [[Roberto Cota]], l'unico che conosce il vero piano di Sudore: diffondere via [[radio padania]] l'ultimo album di [[Mario Apicella]], provacando il distaccamento dei timpani e dei testicoli agli ascoltatori. <ref>Per fortuna che io ascolto sempre [[Radio Maria]], fìuu.. </ref> <br />
[[File:Cheguevara simile Suhadi Sadono.jpg|right|thumb|A sinistra [[Cheguevara]], a destra il suo [[cosplay]] Suhadi Sadono]]
È in questa aggrovigliata situazione che il nostro eroe in verde viene chiamato in soccorso dal [[Umberto Bossi|Senatùr]], ma Sam non riesce a capire una emerita fava di quello che dice; a fargli da traduttore ci prova allora il figlio di Bossi, il [[Renzo Bossi|trota]], ma dopo cinque minuti con lui, Samuele preferisce ascoltare i biascichii del vecchio. Gli viene assegnato un ufficiale di collegamento, [[Lamberto Dini|Lamberto]], un leghista [[negro]] di 50 anni, promosso a rango maggiore per mancanza di personale qualificato a ragionare col cervello. Indossato il fido trinocolo a raggi infraverdi <ref> un colore a caso...</ref>, ed attaccato ai pettorali e alle [[palle]] il suo fido [[Tesmed]], Pescatore non conosce il significato del fallimento o di un crampo muscolare. Mentre legge su [[Milano]] Finanza le ultime notizie di borsa, libera con l'uso del mignolo sinistro l'ambasciatore Cota, il quale lo ricompensa con un piatto di cassòla, una bottiglia di Prosecco d'Alba e le sue informazioni sul piano di Sudore. Il guerrigliero ha bisogno di masterizzare le nuove {{s|cacofonie}} melodie di Apicella per dare via al suo piano, e per farlo ha bisogno dell'aiuto dei [[Venditore ambulante|vu cumprà]] della [[Campania]]. Il capo di essi, un tale Normanno Sotto, è un ex leghista deluso dai metodi [[Calcio rotante|troppo teneri]] del suo vecchio partito di affrontare la questione [[Terronia|meridionale]]. Egli viene contattato via [[telefono]] da Samuele, che gli propone in cambio del [[condono edilizio]] sulla sua [[casa]] , di tradire Sudore, facendolo cadere in una trappola. La crisi sembra così giunta alla fine: Sudore viene finalmente catturato ma rivela a Samuele <ref> credendo di farsi bullo </ref> che esiste già un cd pronto alla messa in onda, e che [[nessuno]] può fare nulla per fermarlo. Piuttosto che essere arrestato e messo alla gogna in piazza [[Duomo di Milano|duomo]] a Milano, Sudore decide infine di suicidarsi in stile [[emo]], inciampando e tagliandosi le vene con uno dei [[Miracle Blade]] di Samuele. Pescatore e Normanno si recano quindi alla sede di radio padania, sperando di bloccare l'attentatore misterioso in tempo, ma come nei migliori telefilm [[Cecoslovacchia|cecoslovacchi]], si scopre che l'attentatore è proprio il doppio-doppiogiochista Normanno Sotto! Scoppia così il duello finale a colpi di [[spada laser]] e graffettatrici, con la scontata vittoria di Pescatore, che alla fine ritaglia a [[origami]] le frattaglie di Normanno, fermando la trasmissione e salvando così i poveri bovàri padani; per questo, sarà costretto a {{citnec|vivere nell'ombra}} per il resto dei suoi giorni, per evitare le [[millanta]] [[fangirl]] di Apicella [[Sindrome dei sentimenti offesi| incazzate a morte con lui]], chepoichè volevano sentire per radio il loro idolo.<br />
{{Finetrama2}}
 
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