Socrate: differenze tra le versioni

Socrate (pronuncia Süķŕêįţ), Filosofo ateniese del IV sec. a.C. la cui notorietà si deve al [[Germano Mosconi|Mosconi]] che ne tratta per ben due righe nella [[Summa mosconica]]. Si dice che fu valoroso soldato, indifferente al freddo ed alla fatica ed in perenne contrasto con la moglie [[Santi|Santippe]]. Insegnava filosofia col metodo peripatetico, incitando i suoi allievi e prostituirsi a pagamento sulla via del Pireo. Di lui raccontò [[Platone]] che assistette alla sua morte a causa dell'indigestione per aver mangiato un gallo donatogli da [[Esculapio]]. Per purgarlo fu adoperata la cicuta (vedi nota in calce), ma ebbe effetto sfavorevole. Era notoriamente un [[Ricchione|erasta]] e fu l'amante di molti governanti che presero ad odiarlo quando si accorsero che li infettava con la piattolosi, e perciò lo [[Cessazione|pro'''cessarono''']].