Utente anonimo
→Notizie storiche sullo sculettamento
Riga 28:
==Notizie storiche sullo sculettamento==
E' abbastanza nota l'abitudine guerresca degli antichi scozzesi, i quali, dinanzi al nemico, si sollevavano il kilt e sculettavano a culo nudo per irritare l'avversario, emettendo peti sincroni durante il movimento del culo. Pare che liberarsi dell'aria intestinale, grazie anche al movimento di sculettamento, rendesse più leggere e più combattive le fanterie scozzesi. Diversi papiri egizi raccontano che l'esercito di Ramset IV sculettasse di fronte agli Ittiti per esercizzare i demoni che, secondo loro, proteggevano questi nemici ed infondevano loro forza sodomizzandoli. Poiché Ramset IV vinse quella terribile battaglia, fu detto che i culi egiziani erano piaciuti ai demoni più di quelli Ittiti. [[Giulio Cesare]], dicono le cronache del tempo, attraversava sempre il campo romano sculettando, forse per attirare legionari nella sua tenda
Nella chiea, alcuni decenni or sono, vi fu una durissima diatriba a proposito dell'uso del vestito invece della tonaca. Alcuni Cardinali sostennero che l'uso della tonaca fu imposto ai religiosi al fine di mascherare lo sculettamento e le eventuali erezioni. MA, alla fine la Chiesa dovette cedere alla modernità, anche perchè era notevolmente aumentato il numero dei [[ricchione|ricchioni]] tra i religiosi.
In tempi moderni lo sculettamento è tornato di gran moda grazie all'entourage di [[Silvio Belusconi]],dove tutti sculettano in omaggio al Capo. Addirittura questa pratica ha fatto nascere di scuole: quella del [[Sandro Bondi|Bondi]], cosidetta ''a natica esposta'', cioè con dilatazione delle chiappe, e quella del [[Ignazio La Russa|La Russa]], detta '' a chiappe conserte'' in modo da alludere alla ristrettezza anale.
|