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Fin dall’alba dei tempi, l’uomo ha sempre sentito il bisogno di rendersi squallido e degradarsi. È un po’ come l’istinto a riprodursi: non puoi resistergli. La differenza sta nel fatto che mentre l’accoppiamento è divertente, la degradazione mentale e sociale solleva molti dubbi in merito. Per dare libero sfogo al suo istinto auto-distruttivo, l’uomo (inteso come parola che abbraccia la donna) ha creato una manifestazione di massa, in cui più individui possono dare sfogo al proprio istinto, auto-umiliandosi collettivamente: la '''fiera''' di paese.
[[ImmagineFile:Fiera.jpg|right|thumb|Un gruppo di anime in pena cerca la sua strada in mezzo a un'orda di decerebrati.]]
 
 
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All'occhio non attento potrà sembrare un'insolita e piacevole incursione della cultura nel regno della Grettezza e dell'Ignoranza, ma basta dare un'occhiata più peculiare per realizzare cosa in realtà sia successo: gli organizzatori hanno voluto dare un tocco di cultura alla manifestazione, palesando però la loro ignoranza equina posizionando i libri in ordine sparso. Incredibile ma vero: i libri non sono divisi né per temi, né per argomento, né per autori: sono sparsi sui tavoli come si usa fare col fieno, denunciando quindi una probabile origine bifolca del titolare dell’iniziativa.
[[ImmagineFile:Mucchio.jpg|right|thumb|Un'orgia di cultura.]]
 
 
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A soddisfazione di dentisti e gastro-enterologi, ecco quindi apparire gli stand delle “robe dolci” (vulg.).
Trattasi di stand dove, con il beneplacito del comune, rozzi e corpulenti omaccioni spacciano zuccheri dannosi ai minorenni. Di “chicche” ve n’è una varietà incredibile: ovetti alla coque, squali, coccodrillini, orsetti gommosi, bottigliette di coca-cola, escrementi bianchi e [[rosa]] morbidi come la schiuma del mare (consistenza e sapore analoghi), “intestini” di liquirizia lunghi almeno un metro e venti, “labbra” rosse gommose, dentiere da vampiro in polistirolo espanso commestibili, e le immancabili “mentine”, per la cui durezza i produttori pagano ogni anno i diritti alla DeBeers.
[[ImmagineFile:Chicche.jpg|right|thumb|Ecco i grotteschi commercianti che contemplano beati la loro merce marcia, con in tasca la convenzione stipulata con gli odontotecnici.]]
 
 
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