nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 15:
Iniziato al culto della [[vasellina]] radioattiva, il giovane Rob, si tramuta facilmente in qualsiasi cosa: una donna [[figa]], un animale, una [[vibratore|carota]], un [[vibratore]] o più semplicemente in una [[Napoli|discarica a cielo aperto]]. Queste abilità fuori dal comune, permettono al piccolo di introdursi velocemente nell’industria del [[cinema]] (la vasellina radioattiva ne facilita l’introduzione), dimostrando di essere un [[Silvio Berlusconi|attore particolarmente eclettico e dotato di un’irresistibile ilarità]] (fatto dovuto probabilmente ai gas prodotti dalle mutande del medesimo, coinvolte in reazioni chimiche con le sostanze mutagene della vasellina radioattiva e il sudore secreto dalle ghiandole testicolari-vaginali).
Nel 1990 esordisce nel film ''"Balle spaziali 2: la vendetta"'' il sequel da [[Mel Brooks|Mela Bruco]], dove, grazie al suo talento, interpreta i protagonisti, i personaggi secondari, le controfigure, le esplosioni, il mobilio, i fondali, le seghe laser, le astronavi, i buchi neri e gli immancabili vasi di vasellina. Segue un’apparizione nel mai troppo <strike>maledetto</strike> rimpianto ''"Mamma, da coglione ho riperso l'aereo - Mi sono smerdato a New York"'', dove interpreta il facchino gay, il mobilio, il già tossico [[Macaulay Culkin]] (si pronuncia Macaco Inkulin), i cattivoni idioti, la mamma obesa e cogliona, i [[piccioni]] di merda, la merda dei piccioni, la befana freak butterata che gli alleva cibandosi dei loro escrementi, nonché la vasellina. A seguire Robert Schneider affina il suo talento artistico, vicendo premi prestigiosi quali [[vittorio
La carriera del comico sembrava essere in continua ascesa, con ruoli spettacolari come i peli pubici di [[Woody Allen|Woody Aia]] sul set di Match Point, le eiaculazioni di [[Gollum]] e [[Frodo]] nel [[Signore degli Anelli]], le briciole di [[fumo]] nella sedia da regista di [[Rob Zombie]], ma sfortunatamente la gloria non dura in eterno come una bella stube di ghisa, e provando le scene da protagonista e controfigura nel film ''"La Pensione di Cristo"'' di [[Mel Gibson]] Fender, venne accidentalmente flagellato, spinoincoronato, crocefisso, bucato da una lancia (ypsilon) e sparato (dal regista, una volta compreso che [[Gesù]] era per un mezzo ebreo). Muore così un [[Dio]] ma nasce una leggenda, quella degli [[sparachiodi bosh]].
| |||