→Curiosità
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* Viene considerato lecito e legittimo inoltre prendere a sassate quei giocatori (il viola o il verde) che non tirano i dadi ma li lasciano semplicemente scivolare dalle loro mani senza far compiere loro neanche mezza rotazione, con il risultato inevitabile di un triplo 6.
* Potrà anche accadere che tu abbia pescato un obiettivo quasi impossibile da raggiungere (ad esempio conquistare [[Stati Uniti d'America|Nord America]], [[Avatar_(film)|Pandora]], [[Atlantide]], [[Isola che non c'è|l'Isola che non c'è]], il [[Pinocchio|Paese dei Balocchi]] e il regno di [[Terra di Merdor|Mordor]]), ma che nonostante tutto stia riuscendo nella tua impresa. Puntualmente accadrà che la tua partita verrà rovinata da un altro avversario che ha come obiettivo quello di distruggere l'[[idiota di turno]], che nei turni precedenti, credendosi un grande stratega e soprattutto pensando di avere i dadi o un [[Fortuna|culo]] incredibile dalla propria parte, avrà provveduto a sferrare attacchi suicidi a destra e a manca, con il solo risultato di indebolirsi e perdere tutte le armate utili. In questo caso, il codice penale italiano non ritiene punibile il reato di omicidio di incapace (se sono presenti aggravanti a carico del [[pirla]], ad esempio la posta in palio, ricevi anche dei fantastici premi - un materasso ortopedico Eminflex comprensivo di rete a doghe e copripiumino, o in alternativa un set di pentole [[Mondial Casa]] - e alcune agevolazioni fiscali, tra cui l'esenzione dall'[[Mario Monti|IMU]]).
* Importantissime e famigerate,
* Un comportamento tipico da giocatore incallito di RisiKo! è quello di sfruttare subdolamente ogni minimo errore di distrazione dell'avversario, ad esempio installando sensori sul tabellone e telecamere nascoste, nonché registratori e misuratori laser. A questo punto, se proverete anche solo a sfiorare il tabellone con un carrarmatino sarete costretti a posizionarlo dove è avvenuto il contatto, nonostante voi lo avreste voluto posizionare da tutt'altra parte, senza la minima possibilità di replica. A nulla servirà far notare che in questo modo il gioco diventa una sfida a chi ha più riflessi: questo comportamento viene anche definito "Sindrome del perdente" o "Sindrome cronica dello scalatore di specchi".
* Uno dei casi più devastanti è quello in cui tre concorrenti hanno obiettivi complementari, ad esempio il blu ha ''Sconfiggi le armate gialle'', il giallo ''Sconfiggi le armate rosse'', e il rosso ''Sconfiggi le armate blu''. L'ultimo caso passò alla storia per i suoi continui colpi di scena, rovesciamenti di fronti e tentativi di omicidio: la partita durò un mese intero, e non ci furono sopravvissuti.
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