Quattro giornate di Napoli: differenze tra le versioni

m
Annullate le merdifiche di Colacoca (rosica), riportata alla versione precedente di Fantinaikos
(Arma da lancio)
m (Annullate le merdifiche di Colacoca (rosica), riportata alla versione precedente di Fantinaikos)
Etichetta: Rollback
 
(38 versioni intermedie di 18 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{vedianche|Resistenza}}
{{Template:Conflitto
{{altamente_terrone}}
{{Template:Conflitto
|nome del conflitto = Quattro giornate di Napoli
|immagine = [[File:Carro armato contro edifici.jpg|220px]]
|didascalia = ''"Merden! Quei napoletanen bastarden ci hanno fatto un [[cazzimma|pakken!]]"''
|inizio = Mentre sorgeva o' sole mio.
|fine = E al quinto giorno si riposarono.
|luogo = [[Napoli]], ma pure [[Casoria]] e giù di lì.
|esito = "''[[Dialetto napoletano|Jamm'! Jamm'! N'gopp' jamm'ja!]]''"
|casus = Volevano costringere i '''napoletani''' a lavorare.
|schieramento1 = *[[File:Bandiera_nazista.jpg|40px]] [[Germania|Krande Germania]]
*[[File:Tricolore fascista.jpg|35px]] [[Fascisti|Imbecilli]]
Line 15 ⟶ 14:
*[[File:Bandiera del Napoli calcio.jpg|40px]] [[S.S.C. Napoli|Scugnizzi]]
*[[File:Bandiera della Bovaria.jpg|40px]] [[Camorra|Camorristi]]
|comandante1 = *Colonnello [[Water]] Scholl<ref>Più conosciuto come [[Doctor Sholl's|Doctor Scholl]].</ref>
*Fascisti napoletani, che per punizione non hanno avuto la [[pizza]] dopo
|comandante2 = *[[Pulcinella]]
Line 24 ⟶ 23:
*Altra gent' d'e' quartier'
}}
{{Cit2|[[Dialetto napoletano|Ué!]] E questa è l'ora di arrivare?|Napoletano sfotte gli Alleati appena arrivati in città}}
 
{{Cit2|Noi ziamo i teteschi! Il più krande e più kattivo esercito di mondo! Non ci faremo mettere zotto da quattro cafoni fetenten!|Tedesco di prima di prenderle sonoramente da quei quattro cafoni fetenti}}
 
{{Cit2|Hittlér! [[pernacchia|PRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!]]|Napoletano su [[Adolf Hitler]]}}
 
 
{{Cit2|[[Dialetto napoletano|Ué!]] E questa è l'ora di arrivare?|Napoletano sfotte gli Alleati appena arrivati in città.}}
{{Cit2|Noi ziamo i teteschi! Il più krande e più kattivo esercito di mondo! Non ci faremo mettere zotto da quattro cafoni fetenten!|Tedesco di prima di prenderle sonoramente da quei quattro cafoni fetenti.}}
{{Cit2|Hittlér! [[pernacchia|PRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!]]|Napoletano su [[Adolf Hitler]].}}
 
Le '''Quattro giornate di Napoli''' ([[27 settembre|27]]-[[30 settembre]] [[1943]]) sono state un evento storico di quelli di cui ci si può liberamente vantare, cosa rara per il [[Italia|nostro paese]]... Ecco perché in Italia e nella stessa Napoli quasi nessuno se ne ricorda.
Line 37 ⟶ 33:
 
Questi per scalare la penisola ci metteranno un botto di tempo perché impegnati a giocare a poker o a trombarsi le contadine locali; mentre invece una massa di scansafatiche terroni da sola ci aveva messo 4 giorni per fare piazza pulita.
 
Il che vuol dire che se i napoletani avessero combattuto al loro posto avrebbero liberato l'Italia in un battibaleno...
 
Ma vuoi davvero pretendere che un partenopeo faccia gli straordinari? Per gente che poi fonderà la Lega e li sfotterà senza ritegno?
 
Sentitamente, chi glielo faceva fare?
 
La città di [[Napoli]] verrà in seguito premiata con una medaglia d'[[oro]] al valore militare, che verrà però data per sbaglio dal sindaco ad un [[parcheggiatore abusivo]] perché aveva finito gli spicci nel portafoglio.
Line 48 ⟶ 38:
== Il contesto ==
{{vedianche|Resistenza}}
[[File:Ragazzi nelle quattro giornate di napoli.jpg|thumb|right|300px|"''Uagliù! Scennit', amma ì a vatter' ie sciem'!''" - "''Ragazzi, scendete, si va a pestare qualche tedesco!''"]]
 
Le quattro giornate si svolsero durante la [[Seconda guerra mondiale|seconda edizione della 1° guerra mondiale]], a cui l'Italia partecipava, ma solo dopo aver capito con quale schieramento doversi alleare per vincere.
 
Line 87 ⟶ 78:
=== Episodi ===
[[File:Poliziotti che dormono.jpg|thumb|right|300px|Tipici soldati napoletani dopo lo sbando totale dell'esercito italiano...]]
 
I krukki sono in città solo da pochi giorni e ci sono già i primi attriti:
 
Line 94 ⟶ 86:
 
=== Il "capocchien" Scholl ===
 
Il super-krukko al comando degli occupanti è un tale [[WC|Water Scholl]]<ref>Noto in patria per la sua fabbrica di [[zoccoli]] e calzature in balsa.</ref>, che è enormemente deluso della sua sistemazione.
 
Line 102 ⟶ 95:
 
== Il proclama di Scholl ==
 
{{foglio
|carattere= Comic Sans MS
Line 110 ⟶ 104:
*Se uno fa il cattiven, distruggiamo tutto il suo quartiere <br />
*Perché? Perché ci va! <br />
*Coprifuochen: dovete tornaren a casa alle 20,30, e se il Napoli gioca allo stadio alle 2120,45 non me ne frega ein cazzen! <br />
*Dovete consegnaren tutte le vostre armi, kozì non potrete ribellarvi, per favoren... <br />
*Le fionde und i cornetti rossen portafortunen valgono come armi <br />
Line 121 ⟶ 115:
 
=== La goccia che fa traboccare il vaso... ===
 
Il giorno dopo, vennero affissi altri manifesti...
 
{{foglio
|carattere= Comic Sans MS
|testo= Scusatemi, brava genten, [[ieri]] ero un po' incacchiaten e mi sono scordato di dirvi un'altra cosetten <br />
*Tutti i napoletanen maschi abili a lavorare (ammesso ce ne siano...) devono lasciare case und famiglien und Napoli per venire a LAVORAREN in Germania <br />
{{allinea|center|Kon autorità<br />Colonnellen Scholl, vostro signoren und padronen}}}}
Line 134 ⟶ 129:
Questo non doveva dirlo...
 
Il giorno dopo, anziché i 30.000 previsti, si presentarono solo 30: due che avevano sbagliato strada, 27 che avevano visto gli altri due riuniti e si erano aggregati, più lo [[scemo del villaggio]].<ref>L'unico venuto volontariamente.</ref>.
 
{{foglio
Line 155 ⟶ 150:
[[File:Ultras del Napoli.jpg|thumb|right|320px|Per quanto ben armati, i tedeschi non poterono nulla contro una popolazione tanto agguerrita...]]
[[File:Pizza mista.jpg|thumb|right|320px|... e di fronte a simili armi da lancio, perfino i temutissimi ''panzer'' dovettero arretrare.]]
 
Così, mentre ancora gli americani stavano facendosi la manicure per non sfigurare quando sarebbero giunti come "liberatori", i cittadini si preparavano a dare una lezione agli invasori, alla maniera napoletana.
 
Line 160 ⟶ 156:
Il [[27 settembre]] iniziano gli scontri. I tedeschi si portano subito avanti sul lavoro arrestando 8000 napoletani, che però poi rilasciano perché non sanno dove metterli e mangiano tanto.
 
Al [[Vomero]] viene catturato un ufficiale tedesco che prega [[Sant'Antonio]] per la sua salvezza; sfortunatamente per lui era quel [[polentone]] Sant'Antonio da Padova, non Sant'Antonio Abate (di quelle parti) e viene perciò finito a testate.
 
La lotta è subito dura per i cittadini, ma per i tedeschi lo è ancora di più: se provano ad arrestare qualcuno, scendono la madre, le zie, le nonne di lui, con tutte le relative comari di quartiere, armate di pentole, scope e mattarelli, perché i figli "''Sò piezz' e core'''" e comunque alla fine sono tutti "''Buoni uaglioni''", a detta loro...<ref>Scene simili si verificano tutt'oggi quando vengono arrestati i camorristi...</ref>.
Line 167 ⟶ 163:
 
Inoltre, i napoletani hanno dalla loro il proprio [[dialetto napoletano|dialetto]], incommensurabile miniera di sfottò e spernacchi, coi quali riescono a fiaccare il morale dei nemici.
 
 
{{dialogo|Soldato tedesco|Alt!|Napoletano|Alt-erati di meno, frà!|Soldato tedesco|Kome ti permetti? Non vedi ke io ho il mitra?|Napoletano|E io c'ho il costume sotto, jammece a fò o bagn'!<ref>E io ho il costume, andiamoci a fare un bagno!</ref>}}
Line 177 ⟶ 172:
== Giorno 2 ==
[[File:Camion di soldati alle quattro giornate di Napoli.JPG|thumb|400px|'''Controllore''': "''Non mi interessa se state combattendo per liberare la città dalla barbarie nazifascista: fuori il biglietto, giovanotti! Sempre a fare i furbi!''"]]
 
Al mattino presto i tedeschi scoprono che i depositi d'armi di [[Capodimonte]] che avevano requisito sono stati depredati dai napoletani, che hanno sostituito le casse di fucili con quelle dell'acqua [[Lete]].
 
Se ne accorgono solo quando si rendono conto che uccidere inermi civili a colpi di bollicine è difficoltoso<ref>Ancora una volta il "pacco" alla napoletana non fallisce!</ref>.
 
Da segnalare il [[coraggio]] dei ragazzini della città, gli "scugnizzi", che sgusciano non visti fino ai carri armati per {{s|<del>lanciare loro contro delle molotov}}</del> otturargli il tubo di scappamento con una patata per farli saltare in aria.
 
I tedeschi continuano i rastrellamenti e rinchiudono i prigionieri nel campo sportivo, senza però dar loro manco un [[Super Santos]] per passare il tempo. Dinanzi a tale barbarie, [[Pulcinella]] in persona guida un commando di valorosi che libera i prigionieri dopo una dura battaglia.
 
== Giorno 3 ==
 
Al terzo giorno i tedeschi sono già stremati: non bastasse la popolazione nemica, che lancia contro i soldati [[mozzarella di bufala]] falsa (e quella è veramente uno schifo...), bisogna fronteggiare gli agguerritissimi [[parcheggiatori abusivi]]; lo stesso Scholl per trovare un parcheggio alla sua [[Mercedes]] modello [[Goering]] Turbo sotto il quartier generale deve dannarsi l'[[anima]]<ref>"''Al diavolen, non te li dò i miei spicciolen!''"</ref>!
 
Si battaglia [[quartiere]] per quartiere, e l'organizzazione della rivolta è appunto lasciata a singoli capipopolo di zona, senza alcun collegamento con gli [[Alleati]] o con il resto degli antifascisti italiani, che cominciavano a spuntare un po' qui un po' là visto che il [[fascismo]] ormai non andava più di moda; tra questi capipopolo spiccano alcune figure come ''Ciruzzo O' pittbull''.<ref>Ciro il Cane Selvaggio.</ref>, ''Pasquale O' Panzarotto''<ref>Pasquale il Cicciotto.</ref>, ''Gigino O' Purdummar'''<ref>Luigi il [[Fruttivendolo|Frutterbivendolo]].</ref>, e vari altri...
 
Il quartiere operaio di Ponticelli viene distrutto, ma gli [[operai]] dal canto loro esultano: domani festa!
Line 196 ⟶ 193:
== Giorno 4 ==
[[File:Nazisti su una motocicletta.jpg|thumb|right|320px|L'effetto che seppe avere sui tedeschi Napoli e il suo [[Codice meridionale della strada|codice della strada]]...]]
 
I tedeschi sono in fuga, tranne qualche sacca di resistenza: alcuni di loro avevano già prenotato un weekend a Sorrento e non volevano saperne di perdere i soldi dell'acconto dell'albergo!
 
Line 204 ⟶ 202:
A fine giornata, un drappello di soldati alleati fa il suo ingresso in città...
 
{{Quote|Napoli! I tuoi salvatori sono giunti! Onorateci!|Soldati americani che fanno gli spacconi}}
 
E la risposta pronta dei napoletani non si fece attendere...
 
{{Quote|Ma jat' a faticà!<ref>Ma andate a lavorare!</ref>|Napoletano}}
 
Perché il napoletano ha sempre la risposta pronta!
 
== Epilogo ==
[[File:Walter Mazzarri pollice in alto.JPG|thumb|right|220px|Il cardinale [[Walter Mazzarri|Walter Mazzarrino]] si congratula coi suoi ragazzi per la bella prova!]]
 
I "liberatori" della città arrivarono che non c'è più niente da liberare. Anzi, i napoletani, vedendo i soldati di colore angloamericani li scambiano per dei vendifazzoletti e li trattano pure in malo modo!
 
Line 221 ⟶ 218:
 
I partenopei, ormai al sicuro con gli Alleati in casa, gli rispondono: "PRRRRRRRRRRRRR!"
 
E fu così che tornò la pace, e gli abitanti della città poterono così ritornare a farsi i cazzi propri fino alla fine della guerra, e Napoli visse felice e contenta fino a quando l'Italia ingrata sarebbe tornata a riempirla di mondezza e dar dei terroni sfaticati ai suoi abitanti, Amen!
 
== Curiosità ==
{{curiosità}}
*[[Napoli]] è stata l'unica città a fare anziché farsi fare le scarpe al [[Doctor Scholl's|dottor Scholl]]
 
*[[Napoli]] è stata l'unica città a fare anziché farsi fare le scarpe al [[Doctor Scholl's|dottor Scholl]].
*Anche [[Totò]] combatté nelle quattro giornate di Napoli: abbatté a colpi di mento almeno 12 tedeschi tutto da solo!
*Ci sono volute solo quattro giornate per liberarsi dai nazisti e sono anni che un cazzo di governo non riesce a liberarsi dei [[immondizia|rifiuti]]?!
*Per la prima volta i tedeschi hanno trattato con la popolazione civile anziché "[[Campo di concentramento|trattarla]]" col gas diserbante...
*Malignamente [[Lega|qualcuno]] ha detto che i tedeschi fuggirono da Napoli per via della puzza di mondezza: è falso... I napoletani glel'hanno tirata addosso quando già si stavano ritirando.
*Malgrado la breve presenza, i tedeschi sconfitti assorbirono molto da Napoli, a partire dalla gioia di vivere: molti soldati iniziarono a salutare amici e parenti con un "''Ué!''", a invitarli a prendere un [[caffè]] ad ogni ora del giorno e della notte, a fare impennate contromano andando in motorino (vedi immagine sopra), e molto altro. Ah, cara Napoli, sempre nel cuore!
 
== Note ==
 
{{legginote}}
{{note|2}}
<references/>
 
{{Portali|Guerra}}
{{Latrina|giorno=06|mese=05|anno=2012|votifavorevoli=7|votitotali=7|argomento=storia}}
 
[[Categoria:Battaglie perse in zona Cesarini]]