Purga: differenze tra le versioni

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In ''medicina'', invece, la '''purga''' è un medicamento che provoca l'evacuazione dell'intestino, una specie di [[enteroclisma]] indiretto per via orale.
 
[[ImmagineFile:Raab2.jpg|right|thumb|150px|Ecco un uomo sotto l'effetto di una purga.]]
 
== Significati e origini del termine ==
[[ImmagineFile:Olio_di_ricino.jpg|210px|thumb|left|La bottiglia che i monaci del convento di Monte Tofa hanno usato per la '''"purga"''' e non per anadare in [[purgatorio]].]]
Che lo stesso termine assuma due concetti così diversi si deve a un fatto storico. Il Vescovo di Tessalonica [[Certusio]] scrisse una lunghissima pastorale nella quale ordinava ai religiosi di purgarsi, cioè di purificare la loro anima con digiuni, penitenze e preghiere. Il Priore del Convento del Monte Tofa, un [[cessaiuolo]] convertitosi in tarda età e parecchio semianalfabeta, di tutta la pastorale riuscì a capire solo ''purgare'' e, non capendo il resto, interpretò la cosa secondo l'esperienza del suo antico mestiere: distribuì ai monaci due litri di '''olio di ricino''' a testa, con l'ordine perentorio di ingurgitarlo all'istante. Il Convento, putroppo, disponeva di un solo servizio igienico, e così i monaci cacarono dappertutto. Dal Convento si sollevò un infernale nube di puzza di merda, che scese a valle e investì con violenza la città di Tessalonica, annerendone le mura. Questo equivoco fece sì che da allora i termini ''purgare, purga, purgativo, ecc.'' assumessero un doppio significato, teologico e cacatorio, e tuttora non è mai chiaro il senso con il quale vengono utilizzati nelle esortazioni religiose.
 
== Terapia purgatoria ==
[[ImmagineFile:guttalag.jpg|thumb|right|100px|Guttalag, la grande purga.]]
La purga solitamente viene somministrata in sinergia con la [[supposta]]: ciò sia per dilatare l'ano in modo da facilitare l'emissione delle feci, sia per ben predisporre il paziente alla cura, allettandolo prima di allettarlo.
La classica purga, altrimenti detta anche "cacata escatologica" (salvifica), è una cura a base di ''sale inglese'', un composto a effetto esplosivo. Per dare maggiore efficacia all'azione detergente, il paziente, che in questo caso deve avere tanta pazienza, deve mangiare circa 20 Kg. di fagioli secchi, ceci crudi, limatura di ferro, segatura, setole di porco tritate, nastro isolante, stoppa, carta igienica a pallini, 6 Kg. di monetine da 1 centesimo di euro, carboni a scaglie, copertoni affettati, ecc. e bere almeno 50 litri di acqua tiepida. Dipoi viene tappato ermeticamente, conficcando con forza il tappo nell'ano; indi gli viene somministrata una quantità di ''sale inglese'' di peso pari al pasto, acqua compresa, e rinchiuso in un locale a tenuta. Quando si verifica l'esplosione, si passa alla seconda fase, cioè alla terapia di [[Wilhiem Franz Scarthz]] (vedi). Di solito la cura ha due effetti: o il paziente esplode ''prima'' del tappo, in tal caso si passa direttamente ai funerali, oppure è il tappo a esplodere, con pericoli di crollo dell'ospedale.
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