Profeta: differenze tra le versioni

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{{dialogo|Popolo|Che bello! che bello!Peccato che il Signore si scordi sempre di esaudire una nostra supplica, una sola.....|San Solforico|Non bestemmiate!! Il Signore non dimentica. E poi quale supplica è?|Popolo| che vi pigli un accidenti a te ed a Lui!}}
 
Sulla fine del mondo di San Solforico scrisse, in lingua copta, una profezia categorica:'''''a kuoppo poko kupo poko pepe kape''''' e che venne ripetuta, in latino, nel suo testo canonico ''Aroma fide '' in cui studia le tecniche liturgiche per profumare le chiese.
Sulla fine del mondo la profezia di San Solforico fu categorica:
'''''a cuoppo poco cupo poco pepe cape'''''
 
San Solforico una volta si trovava presso Tarquinia; stava accovacciato dietro una siepe per alleggerirsi il ventre, quando udì i canti di una processione che avanzava. LA processione accompagnava Papa Callisto fino a Roma per insediarsi sul trono di [[San Pietro]] e San Solforico, accelerate le operazioni, gli andò incontro per profferire il suo vaticinio. Bloccò la processione e rivolto al Papa disse:
{{dialogo|San Solforico|Oh tu che avanzi e non lasci avanzi / che chiavi avesti in dono dal Signore / ascolta me che ti sto dinanzi / e preparati a sopportar dolore!|Papa Callisto|Oh chi tu sei monaco indecente? / e poi perchè fai l'aria sì fetente? / Già traguardar la tua figura impura / è peggio che annusar la fognatura!}}
{{dialogo| San Solforico|Solforico é il mio nome e son profeta. / E a te stupisce che il profeta féte?/ che forse il Papa dal cul caccia profumi?/ di violetta, garofano o di agrumi? / Iddio mi disse di dicerte questo:/ giunto a Roma, a cavallo, a culo pesto / tu regnerai un sol giorno in Vaticano. / E adesso dimmi: non ti brucia l'ano?|Papa Callisto|E tu che puzzi molto più delle stalle / e mi costringi a grattarmi le palle / per esorcismo dalla jettatura / avvelenata dalla tua appuzzatura: / dimmi, profeta, stai dicendo il vero? / Altrimenti ti faccio il culo nero.}}
 
==Nostradamus==
Utente anonimo