Passiva: differenze tra le versioni

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{{NAALCss|Gay}}
{{Gay}}
{{Cit|Se io sono frocio lei cos'è?|[[Gay]] riferendosi a una passiva}}
{{Cit|Lo giuro! Era solo un clitoride un po' più grande del normale!|[[Piero Marrazzo]] celando l'imbarazzo}}
{{Cit|Pensavo fosse amore, invece era un ca....!|[[Massimo Troisi]] parlando di suo film}}
 
Nei nostri tempi la '''passiva''' è una nuova tipologia di [[gay]] del nuovo secolo/millennio. Solitamente essa lavora ''de retro'' ed è perciò che per assonanza è detta passiva.
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== L’Acida ==
L’'''Acida''' è una tipologia di difficile classificazione giacché il suo carattere la rende contraria a un’amicizia stabile e duratura, perciò capire cosa sia effettivamente un’Acida è impresa ardua. Sono a ogni modo famose per le loro frasi pungenti, altezzose, provocatorie, fastidiose e particolarmente sminuenti. Rinomata è anche la loro abilità nel botta e risposta. Si definiscono belle, ricche e stronze, tuttavia è interessante notare come spesso siano carenti delle prime due doti. La testardaggine della passiva Acida le consente di raggiungere obiettivi elevati, permettendole così di fare sfoggio di quest’abilità e di conseguenza deprezzare le altre persone. Si dedica con frequenza al [[sesso]] occasionale, mantenendo una gran riservatezza su quest’aspetto della vita privata.
 
== L’Alternativa ==
[[File:Bill-Kaulitz.jpg|thumb|right|200px|Tipico esempio di passiva alternativa.]]
[[Hippie]], [[Punk]], [[AnarChic]], [[Emo]], [[AristoPunk]], [[Rasta]] sono le mode più comuni cui s’ispira l’'''Alternativa'''. In effetti, tale tipo di passiva ha in apparenza un totale rifiuto per le tendenze del momento, ma questo [[menefreghismo]] è, a detta di molti, una semplice copertura per conquistare l’attenzione della società. L’Alternativa infatti obbedisce [[quasi]] sempre a un genere ben preciso tra quelli sopraccitati, ma badando sempre ad affermare di odiare la moda. Il motivo di questa gran contraddizione è ancora sconosciuto. Tra l’altro l’ossessione che continuamente manifesta per i suoi capelli, è di gran lunga maggiore rispetto a quella che potrebbe avere una frocia ''Stylist'' o ''Palestrata'' (vedi giù). La passiva Alternativa, visto il suo comportamento sempre all’insegna dell’eccesso e del lascivo, è un modello che alcune copiano per destare quel poco di scandalo utile per l’ascesa sociale. Alcune Alternative comunque riescono in legami amorosi molto duraturi, specialmente le passive [[Emo]].
 
== La Discotecomane ==
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== La Sentimentale ==
Generalmente di questo tipo di passiva esistono pochi esemplari sotto i 50 anni. La '''Sentimentale''' ama il [[retrò]], [[Marlene Dietrich]] e ovviamente il musical “Cats” (e di conseguenza [[Barbra Streisand]]). Disdegnano le relazioni a lunga durata poiché si concentrano di più su rapporti occasionali all’insegna del languido e della sensualità, anche se a volte alcune di loro hanno rapporti lunghissimi con altre Sentimentali. Sono condite di una leziosità assimilabile alle dame dell’800. Coltivano un’insana passione per cani di piccolo taglio molto pelosi e altri simili animali domestici. Elementi possibilmente da evitare a [[cinema]] e a [[teatro]], luoghi in cui non esiteranno a dare grande sfoggio della loro [[cultura]].
 
== La Spippata ==
La '''Spippata''' in genere annoia i propri interlocutori con lunghissimi discorsi riguardanti i suoi drammi esistenziali, la sua vita (cosparsa stranamente quasi sempre da avvenimenti negativi o comunque interpretati come tali) e le sue difficoltà nelle relazioni sociali. Per questo motivo in alcuni casi questa passiva sarebbe da evitare. La cerchia di amici della Spippata è piccola, ma molto unita e affettuosa. Tra i grandi pregi di queste passive annoveriamo la passione per la cultura e per l’arte ([[letteratura]], [[danza]], [[canto]] e [[teatro]] soprattutto) e tra i grandi difetti l’eccessiva loquacità e pignoleria. Strano ma vero, si dice che a letto le Spippate siano delle tigri e delle amanti fedelissime, in effetti ciò dimostrerebbe come mai riescano ad avere rapporti molto duraturi e abbondanti di passione....
 
== La Stylist ==
La passiva '''Stylist''' può essere assimilabile a un [[parrucchiere]], uno [[stilista]], un [[architetto]], un [[coreografo]] o qualunque altra professione creativa in cui questo tipo di frocia può dare ostentazione di tutta la sua infinita inventiva e voglia di fare. Di solito la Stylist ha un grande potere decisionale all’interno del settore in cui lavora, specialmente se si tratta della [[moda]]. Sono molto puntigliose e pignole per quanto concerne i loro giudizi estetici. Alcuni comportamenti della passiva Stylist possono portarci a classificarla quasi come una passiva ''Diva'', a causa dei suoi continui ritardi e del fatto che rappresenta sempre un punto di riferimento nel suo ambito lavorativo. Altri atteggiamenti invece ci rimandano direttamente alla passiva ''Acida'', vista l’altezzosità e il disprezzo con cui tratta i suoi sottoposti e coloro che sono totalmente ignoranti della sua professione. Le Stylist non si presentano mai in pubblico senza abiti all’ultima a moda. Hanno una cura quasi maniacale, ridicola oserei dire, per i loro capelli.
 
== La Travestita ==
Il lato maggiormente appariscente e glitterato delle passive moderne è campo d’azione della passiva '''Travestita'''. Questa passiva ha pochissimi interessi, ma molto sentiti. Tra i più comuni ricordiamo la [[moda]], la [[cosmesi]] e le grandi [[cantanti]] femminili, che sapientemente vengono imitate nel look, nelle movenze e in tutto; la Travestita infatti, a differenza di molti altri tipi di passive, ha il [[coraggio]] di vestirsi sempre e in ogni occasione da donna. Alcune Travestite, come le passive ''Pazze'', cercano invano l’[[amore]] non trovandolo quasi mai a causa della presenza di un organo che stona con il loro aspetto femmineo, di conseguenza si accontentano di rapporti occasionali con presunti eterosessuali. Alcune volte invadono il campo delle [[drag queen]] facendo il playback delle molte cantanti cui s’ispirano ([[Madonna]], [[Loredana Berté]],[[Liza Minnelli]], [[Christina Aguilera]], [[Cher]], [[Mariah Carey]], [[Loredana Bertè]] giusto per citarne alcune).
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=== La Trave ===
 
Professionista del marciapiede, esprime la propria identità presentandosi come prostituta. Ne esistono due varianti: la Trave Rai “pubblica ma con il canone” e quella Mediaset “pubblica e gratuita”. Però solo una minima percentuale di Trave Rai esercita, e per lo più si tratta di solitarie imprenditrici. Talvolta si verificano spontanei sintomi di richiesta canone anche in Trave Mediaset, soprattutto in serate magre e a solo titolo di rimborso spese (trasporto, nuove calze a rete, salviettine struccanti, più l’indennità per l’uscita). Abbigliata con capi al limite della decenza ma ancora passabili per umani, e truccata con una certa maestria, usa stivaletti o scarpe con un tacco né troppo basso (indice di limitata femminilità) né troppo alto (indice di atroci sofferenze). Solitamente la trovate perfettamente depilata, a meno di non incontrarla verso le 5 del mattino quando iniziereste ad avvertire un timido contropelo. Dal temperamento inizialmente deciso e vanitoso, a mo’ di ''Passiva Diva più Passiva Modella'', al trascorrere delle ore notturne scema in un atteggiamento di sempre maggior disponibilità, fino a concludere la serata “an do cojo, cojo”. Attenzione! Se vi capita una Trave non toccatele mai le tette… vi guarderà impaurita e, se troppo grosse, vi avviserà che le fanno male perché ha appena fatto la mastoplastica additiva; se troppo piccole dirà che ha iniziato da poco ad assumere estrogeni. In ogni caso non ve le farà mai toccare. Spesso si trova accompagnata da altre simili, con cui stringe patti di solidarietà e di scambio merci, e da qualche sparuta passiva di una specie ancora in fase di studio.
 
=== La Travesta ===
 
Bazzica nelle discoteche per trave e trans, disdegna la strada perché ha paura (di farsi vedere più che dei pericoli). Abbigliata con capi oltre i limiti della decenza e del decoro pubblico, truccata con strati di fondotinta di infima marca e rossetto invisibile, solitamente non depilata, eccetto il volto. Se ne distinguono interessanti varianti, cito ad esempio 1) la Travesta Solitaria, che arriva prestissimo ed esce alla chiusura, monopolizza un divanetto (quello più imboscato del locale) e si alza solo per andare in bagno un paio di volte, chiedendo a una sorella vicina di curarle il posto. 2) la Travesta Mistica: che è colei che si traveste senza particolari finalità terrene. Si distingue dalle altre perché la trovi quasi esclusivamente in locali gay, quindi sicuro che torna a casa a bocca asciutta. 3) la Travesta da Carnevale: reperibile solo in detta festività; può anche essere Trave, ma solo nel caso in cui sia accompagnata da altre simili. Questa tipologia azzarda innocui excursus sul marciapiede.
 
=== La Travona ===
Altrimenti detta “Baracca”: anticamente definita tale per le fattezze giunoniche e lo spirito gioviale e ridanciano. Nel corso del nuovo millennio, pur sembrando vivere in un mondo parallelo, si è evoluta adattandosi anche in ambienti alla luce del sole e pienamente integrata nella società: infatti sta bene con tutti e ovunque si trovi ed è di gradevole compagnia. Nei tempi moderni non necessariamente si veste da donna ma, anche con giacca e cravatta, è come se lo fosse. Sempre più di frequente la si trova agli addii al celibato e agli aperitivi milanesi rigorosamente [[etero]]. Non rientra nelle categorie Trave e Travesta perché non ha né scopi sessuali, divistici, mistici o economici. E’È così e basta. Da non confondere con la ''Passiva Pazza'' dato che non è né esuberante né petulante e non insegue l’amore.
 
Altrimenti detta “Baracca”: anticamente definita tale per le fattezze giunoniche e lo spirito gioviale e ridanciano. Nel corso del nuovo millennio, pur sembrando vivere in un mondo parallelo, si è evoluta adattandosi anche in ambienti alla luce del sole e pienamente integrata nella società: infatti sta bene con tutti e ovunque si trovi ed è di gradevole compagnia. Nei tempi moderni non necessariamente si veste da donna ma, anche con giacca e cravatta, è come se lo fosse. Sempre più di frequente la si trova agli addii al celibato e agli aperitivi milanesi rigorosamente [[etero]]. Non rientra nelle categorie Trave e Travesta perché non ha né scopi sessuali, divistici, mistici o economici. E’ così e basta. Da non confondere con la ''Passiva Pazza'' dato che non è né esuberante né petulante e non insegue l’amore.
 
== La Battona ==
Proviene dalla vecchia guardia delle truppe napoleoniche e si caratterizza per la sua intensa presenza nei sempreverdi battuage gay quali: stazioni ferroviarie e di autobus extraurbani, cinema hard, parchi, parchetti e giardini, bagni pubblici e vespasiani, cimiteri, fiumi e autogrill. Solitamente di età matura (dai 40 in su) bazzica tali luoghi con devozione e attaccamento tale che non le vedrai mai in locali di socializzazione per omosessuali. A onor del vero però si vocifera di fantasmatiche presenze in darkrooom di qualche locale gay: ad esempio si narra di gente che mentre amoreggiava con un partner appoggiato al muro di una stanza buia, sentiva una mano di ignota provenienza. Gli scienziati per il momento concordano sull’ipotesi che si tratti della Battona. Di essa esistono in circolazione diverse sottospecie che prendono il nome dal luogo dove si manifestano. Si citano ad esempio le più importanti: la Battona Naturista, o Biologica in caso di accertata assenza di pesticidi (ma attenzione! deve avere il bollino verde); la Battona da WC e quella da Stazione. Veste demodé con vistose scarpe da ginnastica e spesso camuffa la sua età con un cappellino. Ha il dono dell’ubiquità e si riconosce dallo sguardo felino. Nei cessi dell’autogrill sta nel box con la porta aperta, di schiena ma con la testa girata da una innaturale torsione.
 
== La Sfranta ==
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{{YoutubeVideo|3wy4cE8o354|position=left|width=250|La famosa seminarista sfranta.}}Pallida e sfatta, perennemente languida e depressa, tenta di sedurre con lo stile [[Margherita Gauthier]]. La sfranta, in quanto sfranta, è tipo sfranta. E'È sempre stanca. Sempre piena di lavoro. Sempre sull'orlo di una crisi di nervi. La sfranta non ha tempo per nulla. E nel comunicarti, sfrantamente, che non c'è tempo, ti fa perdere 10 minuti ripetendoti che ormai è tardi. Se tuo padre ti chiama [[ricchione]] non preoccuparti, ma se dovesse chiamarti sfranta stai sicuro che lo ritroverai in una sauna.
 
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