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[[File:Homer.jpg|right|thumb|200px|Omero durante un ispirazione poetica, durante la stesura dell'[[Iliade]].]]▼
{{Cit|Ma chi cazzo me l'ha fatto fare?|Omero su [[Odissea]] e [[Iliade]]}}
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'''Omero''' fu un noto regista e sceneggiatore degli anni sessanta. Divenne famoso quando per un banale errore pubblicò una striscia di fumetti intitolata L'[[Odissea]]. Infatti i fumetti erano del nonno Apollinare che li disegnò mentre si trovava al bagno.<br/>▼
Chi avesse la minima curiosità di gustarsi i [[Fumetto|fumetti]] di Omero, può ancora trovarli pubblicati sulla famosa rivista [[Linus]].<br/>
Dopo il grande successo (immeritato) trovò altre strisce di fumetti del nonno, fra le più famose possiamo citare l'[[Iliade]] e ''Salve mi chiamo Antonio, ma per gli amici, Tonio''.
Trascorse una vecchiaia tra il lussi e l'agiatezza e i [[Giornalista|giornalisti]] (che gli rompevano le palle su domande indecenti) facendosi pagare da Ulisse e vari altri personaggi della mitologia Greca (come Menelao, e appunto Antonio) i diritti di autore che deteneva sui loro nomi.<br/>
Morì ucciso da un giornalista, che poi sparse la voce che Omero non era mai esistito e che non era nessuno. Morì poco dopo aver scritto il suo ultimo bestseller [[L'Odissea, il ritorno di Ulisse]], di cui non sappiamo ancora la trama, in quanto si trova sperduta in un deserto [[Africa|africano]].
▲[[File:Homer.jpg|right|thumb|200px|Omero durante un ispirazione poetica, durante la stesura dell'[[Iliade]].]]
▲'''Omero''' fu un noto regista e sceneggiatore degli anni sessanta. Divenne famoso quando per un banale errore pubblicò una striscia di fumetti intitolata L'[[Odissea]].Infatti i fumetti erano del nonno Apollinare che li disegnò mentre si trovava al bagno.
== L'infanzia ==
Nacque a Caltanissetta nel 666 a.C. (anno che gli portò [[iella]] per sempre) da una relazione extra coniugale fra Umberto Eco e madre a noi ignota. Dopo aver imparato a memoria le parole dell'unico romanzo esistente all'epoca, Il nome della Rosa (da cui ebbe l'ispirazione per "''Salve mi chiamo Antonio, ma per gli amici Tonio''") venne mandato alla scuola di giovani registi in onda a quell'epoca su Rete 4, con la conduzione di [[Emilio Fede]] (Saranno dei registi falliti). Grazie all'intervento del santone [[Luciano Moggi]] arrivò sino in finale, vincendo il diploma, che gli valse la stima di tutto il mondo dello spettacolo.
== Le prime avventure nel mondo dello spettacolo ==
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== Il ritiro a vita privata ==
A dir la verità, a Omero non andò mai di lavorare. Alcuni sostengono sia stato costretto dal padre Umberto, alcuni dicono che sia stato obbligato da [[Chuck Norris]]. La goccia che fece traboccare il vaso fu il terribile evento che sconvolse la vita del regista, quando ebbe finito di scrivere [[L'Odissea, il ritorno di Ulisse]], un gruppo di seguaci di Silvio
== La questione Omerica ==
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