Nonnotizie:Ruby, la mia verità in un libro: differenze tra le versioni

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[[File:Ruby_carcere.jpg|thumb|right|170px|La piccola Ruby con la nuova divisa da carabiniera allieta le noiose giornate dei detenuti.]]
[[Milano]] - Il suo sogno? Farsi un carabiniere. [[Ruby]], la minorenne [[marocco|marocchina]] coinvolta nello scandalo Bunga Bunga assieme a [[Lele Mora]], [[Emilio Fede]] e Sua Escortosità [[Silvio Berlusconi]] (inchino), racconta la sua verità ai microfoni di Rai Due. «''È talmente forte la voglia di farsi un carabiniere che da quando avevo [[pedofilo|dodici anni]] frequento la caserma, anche se sempre dall'altra sponda''» afferma la showgirl. Che, parlando del suo passato, continua: «''Non sono scappata da mio padre, è lui che mi ha spinto'' <small>(a legnate)</small> ''a uscire di casa''». Fuga religiosa? Né il rabbino né il parroco locale sembrano ricordarsi bene di lei. Intervistato ai nostri microfoni, quest'ultimo ha affermato di ricordarla solo vagamente, «''per via <s>delle sue gambe</s> della sua famiglia musulmana. In parrocchia di sicuro non l'ho mai vista, però qualche volta è venuta a trovarmi a casa. Poverina, la ricordo come una ragazza sconvolta, ho dovuto [[prete pedofilo|usare tutta la potenza della mia fede per consolarla]]''».
 
La ragazza parla poi del suo rapporto presente con Sua Trapiantifera Capellosità: «''Andare da lui è stato come andare dal parroco, lui ti ascolta, ti aiuta, {{citnec|non vuole nulla in cambio}}''».
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