13 agosto 2019

Rovazzi durante il transport sull'astronave madre, bloccato dal raggio immobilizzante degli alieni

Area 51, USA. Fabio Rovazzi, noto cantore italiano famoso per le sue "boh non la conosco" e "sì, ne ho sentito parlare", ha rischiato la vita pur di scoprire se l'Area 51 esiste veramente, o è solo un luogo comune come lo sbarco sulla luna e la Repubblica Italiana; risultato? a momenti gli yankee amici degli alieni lo sparavano male.

« ...se ti avvicini i militari ti sparano! aveva ragione Morgan: gli Ufi esistono! »

"...cazzo" – racconta ancora sconvolto er menestrello de noaltri – "ero li che volevamo farci un selfie col cartello "vietato entrare" e gli ufi di sfondo, quando sono spuntate fuori due alabarde spaziali, venti jeeg robot d'acciaio e un centinaio di puffi in assetto antisommossa! "NON SPARATE!" – me so messo a urla' – "SEMO SOLO DU FRACICONI A FA ER SELFIE!"

"Per fortuna hanno compreso la situazione, altrimenti a quest'ora di me ce n'erano diverse centinaia di pezzi invece di solo uno pure parlante... e poi, appena hanno abbassate le armi, a mezz'aria si è materializzato Steven Spielberg, che teneva per mano un alieno paro–paro a E.T., come nel film... quello ha alzato l'altra mano... er dito je s'è illuminato, m'ha guardato dritto dritto nell'occhi – solo ammme: "picchiatelo 'into culo!", m'ha detto!!! sto gra fijo de na mignotta aliena!"

Ora Rovazzi, ancora turbato per i recenti eventi, ha comunque trovato il tempo di lasciare un post su Instagram a latere dell'incredibile esperienza paranormale: "Adesso ho capito cosa conta veramente nella vita: chiamerò Fedez, J–Ax, Morandi e pure quello stronzo che mi ha tagliato la strada durante l'esame di scuola guida, e farò qualsiasi cosa pur di rimettere pace e armonia cosmica tra di noi; e soprattutto chiamerò Morgan per chiedergli un autografo sul culo, perchè aveva ragione lui: è praticamente ovvio che esistano altre forme di sfiga vita!"