Nonnotizie:Italiani forzano posto di blocco libico: differenze tra le versioni

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[[File:Barca con bambini su mare azzurro.jpg|right|thumb|200px|La minacciosa imbarcazione italica]]
[[Italia]] - Attimi di [[panico]] si sono vissuti [[domenica]] notte quando una nave battente bandiera italiana ha tentato di forzare un [[posto di blocco]] libico in acque internazionali. Appena avvistata i guardia marina libici hanno subito intimato ai marinai di spegnere i motori e favorire patente e libretto, per il consueto controllo dei documenti. Ma quegli [[sporchi infedeli]] dei mangia spaghetti hanno deciso di proseguire a tutta velocità verso la costa, forse con l'intenzione di invadere una seconda volta la [[Libia]].
 
Sconcertati dall'atto degli italiani, i marinai libici non hanno desistito e forti della loro grande etica, di cui [[Allah]] è testimone, hanno continuato a cercare il dialogo con i malvagi invasori. Ma a quel punto sono stati attaccati con il lancio di salumi di carne di [[maiale]] e [[bibbia|bibbie volanti]] che hanno messo a serio repentaglio la loro vita. Solo a questo punto, evidentemente per [[legittima difesa]], hanno dovuto rispondere con una raffica di mitra per allontanare i demoniaci navigatori dello stivale.
 
Sconcertati dall'atto degli italiani, i marinai libici non hanno desistito e forti della loro grande etica, di cui [[Allah]] è testimone, hanno continuato a cercare il dialogo con i malvagi invasori. Ma a quel punto sono stati attaccati con il lancio di salumi di carne di [[maiale]] e [[bibbia|bibbie volanti]] che hanno messo a serio repentaglio la loro vita. Solo a questo punto, evidentemente per [[legittima difesa]], hanno dovuto rispondere con una raffica di mitra per allontanare i demoniaci navigatori dello [[stivale]].
 
{{quote|Pensavamo di morire! Il nostro mozzo è stato trafitto da una soppressata calabra e a quel punto l'unica cosa da fare era passare al contrattacco! Maledetti infedeli!|Marinaio libico}}
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Tutt'altra ricostruzione naturalmente giunge dai lidi italici, in cui come ci insegna il nostro amato colonnello [[Gheddafi]] ci si riempie la bocca solo di bugie. Mentre il ministero degli interni si affrettava ad insultarci trattandoci come stupide femmine che non sanno neanche riconoscere una nave italiana, i marinai assalitori hanno descritto una realtà del tutto inventata.
 
Secondo gli italiani la guardia costiera libica avrebbe aperto il fuoco gridando "''[[morte]] agli [[infedeli]]''" senza alcun motivo, quando sappiamo bene che di motivi per gridarlo ne avremmo avuti a sufficienza. Ma tralasciando quest'ultimo aspetto, questi bifolchi capitalisti non hanno tenuto minimamente conto che tra Libia e Italia ormai c'è un rapporto di [[amore]] e pacifica convivenza. Perciò perchè mai avremmo dovuto aprire il fuoco verso un nostro amico? Perché mai, dopo che il grande leader [[Silvio Berlusconi]] ha ripagato il popolo libico con denaro e donne di facili costumi a basso costo?
 
E proprio per dimostrare l'amore della Libia nei confronti dei nostri amici italiani, [[Gheddafi]] ha deciso di rimandare la [[jihad]] contro i porci infedeli d'oltre mare alla loro prossima bravata, perdonando il vile comportamento tenuto in questi ultimi giorni. Il perdono è stato conferito in mondovisione durante la parata di chiusura dei festeggiamenti per l'anniversario della strage di [[Ustica]], iniziati lo scorso giugno. Allah akbar.
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