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== Storia ==
La sua invenzione, risale al 1235 Avanti Popolo, ad opera del Re vichingo Olrac Sdrumareniff, anche se in questa primordiale versione, la bandiera era quella in cima alla torre più alta del castello nemico e le squadre spesso a fine partita erano decimate, a causa di un [[Battaglia|uso improprio di armi da taglio;]]. iI suoi sottoposti tuttavia, saltavano di gioia ogni domenica, quando Re Olrac dalla finestra di casa sua gridava "[guerra|Oggi si gioca]] ragazzi!" e tutti quanti si ammassavano di fronte al forte successivo. Di questo gioco si perse l'uso nei secoli seguenti, per poi ricomparire modernizzato nel 1945, quando un bracciante di [[Genova]], un certo Bartolomeo Zampulla Scazzi, per caso si ritrovò a inseguire nel campo due magrebini, intenti a rubar ortiche nel suo uliveto, prendendoli a [[zappa|zappate]] nella schiena, e riprendendosi le ortiche, per poi di nuovo inseguire i due furboni, ma stavolta decapitandoli. Da quel giorno durante le sagre. Bartolomeo propose il gioco ai paesani, purtroppo la quantità di morti e feriti gravi, causati dal uso della zappa per "prendere" gli avversari aumentò ad ogni evento. Infine si abbandonò la zappa (quasi) definitivamente e al posto del mazzo d'ortiche venne adottata una banderuola stracciata., spesso usata per lavare il [[sangue]] dalla faccia dei concorrenti.
== Regole ==
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