Nonbooks:Utilizzare la parola ano e i suoi derivati all'interno di un discorso: differenze tra le versioni
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{{Cit|Chi va piano va sano e va lontano|[[Manuali:Anche la saggezza popolare suggerisce di farlo|Anche la saggezza popolare suggerisce di farlo]]}}[[File:Canon 450d.jpg|right|thumb|200px|Il mondo è pieno di esempi appropriati.]]
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Vi era una volta un r[[ano]]cchio n[[ano]] dal manto ma[[culo]]so che abitava sulla riva di uno stagno lont[[ano]] e fuorim[[ano]]. Egli voleva far visita al defunto padre che, in arti[[culo]] mortis, lo aveva pregato di portare ogni tanto del gr[[ano]] al suo lo[[culo]] perché potesse vivere felicemente nell’aldilà. Così il giovane r[[ano]]cchio partì come un git[[ano]] alla volta del cimitero dei rospi ma, giunto in cima alla riva vide un orrido p[[ano]]rama ossia due o tre vacche che defecav[[ano]] sull’erba e un sacco di taf[[ano|ani]] che girav[[ano]] intorno al loro prodotto. Il rin[[culo]] lo fece ruzzolare giù per la riva a causa del fr[[ano]]so terreno ed egli ci rimase secco.
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[[Categoria:Manuali:Cultura]]
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