Nonbooks:Cannibalismo: differenze tra le versioni

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Tagliate la testa all'altezza della 5° vertebra cervicale e dall'apertura praticata iniziate a rimuovere le altre vertebre. Inizierete a trovare le costole che potete rimuovere in due modi: con un'incisione o con una frattura. Se scegliete l'incisione dovete praticare un taglio dalla base della gola fino all'ombelico ma non tenete la mano pesante o rischiate ti tagliare anche gli intestini! Se invece optate per la frattura vi auguro buona fortuna, dato che avrete bisogno di notevole forza e di una spinta forte e costante sullo sterno.
 
Una volta scelto come levare le costole (io preferisco l'incisione) dovrete mettere da parte gli intestini, il fegato, il cuore e, se proprio vi piacciono, i polmoni. Le parti del corpo che potete buttare sono i piedi (dato che hanno un sacco di ossa e di tendini ma ricordatevi di tenere le dita!) le ossa e tutti i tendini. Potete tenere le mani, se siete dei veri gourmet potete gustare le dita fritte come aperitivo, ne do la ricetta in seguito. La testa vi consiglio di buttarla a meno che a qualcuno non piaccia il [[cervello]]. Estrarre il cervello da una testa non è affatto un'impresa facile: dovete agire con una mannaia e colpire esattamente 3 dita sopra l'attaccatura del naso. Se siete fortunati le ossa si taglieranno di netto e il cervello riporterà solo qualche lesione. Invece, se vi va male, avete fatto diventare gelatina il cervello. In America si può ordinare per posta una sega Stryker, adatta a quasto lavoro, ma in Italia non è possibile, quindi non vi resta che usare la cara, vecchia mannaia. Tenete presente che il cervello non verrà fuori dalla scatola cranica se prima non leverete gli occhi (ma non buttateli, c'è una ricetta carina!) e inciderete la corteccia (tipo callo osseo) che si frapone fra le ossa della testa e il cervello. Potete sempre gustare il cervello umano come il cervello animale quindi fritto, dorato al burro e [[Media:Esempio.ogg]]salvia o come insaporitore per il ripieno dei cannelloni, lascio a voi la fantasia di trovare altre ricette!
 
Tenete presente che nè il [[pene]] nè i capezzoli sono gustosi, potete mangiarli in segno di disprezzo ma nulla di più, non aspettatevi che siano teneri o buoni! Invece i seni sono un'ottima riserva di grasso che vi invito a tenera da parte per cucinare le altre parti del corpo. Anche lo stomaco, l'intestino e la trachea non sono parti commestibili. Vi ricordate che avevo detto di non incidere profondamente? Ecco la ragione: nello stomaco c'è l'acido che il corpo usa per assimilare i cibi, nell'intestino ci sono gli scarti del processo, ovvero gli [[merda|escrementi]]. Per l'esofago invece è un discorso a parte dato che è formato da cartilagine quindi commestibile ma di nessun gusto...
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