Nadja Applefield: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 19:
 
 
Ashita no Nadja, letteralmente tradotto dal [[Giappocina|giappocinese]] ''"Nadja a bocca asciutta"'', è un manga realizzato a otto mani (e otto piedi) dalle CLAMP nel 300 a.C., nel bel mezzo di un collettivo stato di shock anafilattico causato da un mix fatale di tarallucci e [[San Crispino]].
La ricetta del successo dell' opera consiste nel prendere un pizzico di [[Candy Candy]], aggiungere una spolveratina di [[Remì]] e mescolare il tutto con distillato di [[Sailor Moon]]. ''Et voilà!'' Il plagio è servito.
Difatti, la nostra Nadja è una biondissima orfanella scaricata in una casa di [[Bordello|dubbia moralità]] (proprio come Candy), che si unisce a una compagnia di {{citnec|talentuosi artisti girovaghi}} accompagnati da improbabili animali (come Remì), e si esibisce in balletti e piroette vestita di carta velina, con al petto una pucciosa spilla a forma di cuore (come Sailor Moon). Ultima nota: sbava dietro un pirla mascherato che si diverte a lanciare rose addosso alla gente. '''Sarà un caso.'''
Dal manga è stato prodotto anche un anime trasmesso per la prima volta in [[Svervegia]] il [[quintordici]] [[giunembre]] dell'anno 666[[Leonida|300 a.C]].
 
== Trama ==
0

contributi