Martin Lutero: differenze tra le versioni

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=Carriera religiosa=
Martino all'età di 16 anni era già immerso fino al collo nel mondo del lavoro come attacchino di manifesti, seguendo la volontà del padre che intendeva avviarlo verso un fruttuoso futuro nel mondo della pubblciità cartacea degli shampoo. Ma Martino non si accontentava nemmeno di un così ghiotto avvenire, egli voleva entrare nei libri di storia. Fu così che si candidò per partecipare al [[Grande Fratello]]. Il provino fu un successo, sfoderò tutta la sua abilità oratoria, ma purtroppo fu scartato essendo la sua calvizie troppo evidente. Ebbene sì, il nostro beneamino Martino era irrimediabilmente calvo, e non poteva farci nulla. Restò talmente deluso da questa vicenda che da allora indossò sempre quel ridicolo cappello che si nota anche nel ritratto di sopra. Ma questo non bastò a frenare la sua voglia di fama e si successo. Capì che doveva utilizzare la sua abilità innata: attaccare fogli di carta. Scrisse un foglio dove metteva tutti gli insulti alla madre che conosceva, insieme a qualche [[bestemmia]].
Non sapendo dove attaccare tale foglio ([[palazzo Chigi]] era troppo lontano) decise di attaccarlo sulla porta della chiesa vicino casa sua. Il foglio fece subito notizia, in quanto rivelava al volgo l'[[omosessualità]] nascosta del curato, il quale aveva precedentemente fatto qualche proposta indecente a L'utero. Il curato fu subito allontanato dal paese, e per la vergogna decise di tingersi in capelli in maniera oscena e di cambiare il suo nome in [[Cristiano Malgioglio]], ma questa, amici miei, è un'altra storia....[[File:Curato Malgioglio.jpg|right|300px|thumb|Il parroco del paese prima e dopo lo scandalo]]
Toriamo a Martino, il quale era stato acclamato dal popolo per avere smascherato quel furfante, e gli era stato proposto dal capovillaggio di diventare il nuovo parroco del paese. Commosso da tale onore, Martino accettò senza esitare. Una volta diventato il nuovo sacerdote locale, decise che per diventare veramente famoso doveva fare qualche magagna, e fu così che iniziò ad insultare tutti i papi e tutti gli altri sacerdoti, sostenendo che solo lui era l'unico decente in circolazione, oltre ovviamente a [[Padre Maronno]]. Istituì una chiesa tutta sua che chiamò Protestante (in quanto protestava sempre per i diritti degli animali e dei gay), in contrapposizione a quella di mr. [[Gesù]], che ormai aveva avviato con successo la sua redditizia società già da un millennio. Gesù non la prese tanto bene, e per punirlo di cotanta presunzione lo fece diventare omosessuale. Subito dopo il fattaccio l'onorevola [[Vladimir Luxuria]] lo invitò a fare insieme a lui/lei la madrina del gay pride che si sarebbe tenuto presto a [[Roma]], ed ovviamente Martino non se lo fece dire due volte. Mentre ballava allegramente sulle note di "Sbattiamoci" di [[Renato Zero]], venne incoronato "Papa dei Froci" e fu così che Martino raggiunse l'acme della sua carriera e pianse di gioia perchè finalmente era diventato qualcuno di veramente importante, e poteva andare a [[Domenica in]] come ospite.
Al giorno d'oggi la sua chiesa conta numerosissimi discepoli, fra i quali si annoverano [[Nichi Vendola]], [[Freddy Mercury]],[[Freddie Crueger]],[[Francesco Totti]] e [[Dj Francesco]].
 
=Curiosità=
* Tra le varie usanze della chiesa, la più curiosa (infatti l'abbiamo messa in questa sezione) è quella che tutti i fedeli per fare parte della chiesa devono castrarsi con un elastico.
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