Marco Tullio Cicerone: differenze tra le versioni

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[[File:Lucio Silla.jpg|250px|left|thumb|No, non è [[Voldemort]]. È [[Lucio Silla]], l'avversario di Cicerone. Fu ridotto così dopo una lite scoppiata in tribunale quando nemmeno Cicerone stesso sapeva più difendersi a parole.]]
A [[Roma]] un giovane che avesse nella capoccia la [[politica]] poteva, sognando in grande, sperare nel ''cursus honorum'', parola bellissima ma dal significato sconosciuto<ref>Ma va', sciocchini! Ci siete cascati! Vuol dire "corso degli onori", ma tanto non vi interessa, vero?</ref>. Siate sicuri che un personaggio [[Ironia|modesto e umile quanto il nostro Cicerone]] puntasse proprio ad ascendere alle vette del potere senatorio, e infatti si mosse proprio in quel senso. Consolidata ormai la sua conoscenza del diritto, cominciò quindi a perfezionare rovescio, servizio, voleé e smash. Pronto per iniziare la sua carriera, affrontò baldanzoso il suo primo processo. <br>
{{Allinea|center|{{Dimensione|125%|'''STICAZZI!'''}}}} <br>Si trovò a difendere un uomo accusato di aver ucciso il padre, mentre i veri colpevoli erano sostenuti nientepopòdimenoche da Lucio Silla, il politicone dell'epoca. Sarà stata [[magia]]? Illusionismo? La prestidirigirimirizzazione? Sta di fatto che, forse con l'aiuto della [[Forza]], Cicerone vinse la causa. <br>
Poi, preoccupato per la reazione che Silla avrebbe potuto avere, fuggì in [[Grecia]]. Tornò a Roma solo nel 78 a.C., alla morte di Silla<ref>Audace e temerario il nostro Cicci, vero?</ref>.
 
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