Luigi XIV: differenze tra le versioni

 
(15 versioni intermedie di 10 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia assolutista}}
{{Serio}}
{{Cit2|C'è Gigi? No, c'è la Cremeria!|[[Mazzarino]] risponde al [[citofono]] del [[Louvre]] a Madame de Montespan.}}
{{Cit2|Lo [[Stato]] sono Io, la [[Provincia]] sono Io, il [[Comune]] sono Io, la [[Circoscrizione]] sono Io, il [[Amministratore di condominio|capo-condomino]] sono Io! E tu chi sei? Un povero [[tamarro]]!|Luigi XIV rivolto all'ambasciatore del [[Burundi]].}}
Line 14 ⟶ 13:
 
=== L'infanzia ===
Luigi XIV divenne re all'età di quattrocinque anni: era divertente vederlo mentre pisciava addosso agli ambasciatori di [[Spagna]]. Eiaculò la prima volta a tre anni. Per evitare che diventasse padre in tenera età iniziarono a vestirlo da [[principessa]] ma con scarso successo. A cinque anni era già padre di tre gemelli generati da una bambola.<br />
Durante l'adolescenza, a seguito dei traumi subiti dagli ambasciatori che di nascosto gli davano dei dolorosissimi pizzicotti sul sedere, avrebbe voluto impasticcarsi, ma non essendo stato ancora inventato il mercato della droga, si buttò sulle [[pasticche del Re Sole]] che furono subito dichiarate illegali. Non fu mai un gran consumatore di [[viagra]], che riteneva un modo scorretto di esercitare la [[fornicazione|caccia alla selvaggina]].<br />
 
Line 25 ⟶ 24:
=== Il grande regno ===
Una volta divenuto maggiorenne, Luigi XIV, che non era un [[idiota]]<ref>Luigi XIV aveva un [[Q.I.]] di 61 e, come noto, si definisce idiota chi arriva a livello 60.</ref>, fece capire che la musica era cambiata. Infatti il re non gradiva il [[minuetto]] e promosse la [[musica pastorale]] invitando numerosi gruppi di [[zampognari]] sardi.<br />
Inoltre promulgò alcune nuove leggi che cambiavano il [[cerimoniale di corte]]. I grandi di [[Francia]] dovevano entrare nella stanza dei ricevimenti facendo tre leggeri saltelli, una giravolta e poi fare un ossequio imitando il verso dello [[yak]]. I [[nobili]] ordinari dovevano entrare all'indietro facendo degli urletti "ah ah", "ah ah" e poi dovevano ballare il [[tip tap]]. I burocrati dovevano strisciare sul pavimento come dei [[serpente|serpenti]] e non potevano proferire parola. I [[cameriere|camerieri]] svolgevano intanto il loro sporco lavoro compatendo in cuor loro quella congrega di svitati.<br />
Nonostante l'indispensabile ventata di cambiamento, Luigi, a causa dei traumi riportati in tenera età, continuò con piacere a vestirsi da donna giustificandosi dicendo che tali vesti avrebbero risaltato la virilità della sua persona. Tutti i nobili s'adeguarono alla moda condannando la Francia alle umiliazioni dei Re vicini, che si spisciavano dalle risate a vedere quella mandria di [[fricchettone|fricchettoni]].
I [[cameriere|camerieri]] svolgevano intanto il loro sporco lavoro compatendo in cuor loro quella congrega di svitati.<br />
A lungo gli storici si sono domandati perché tutti abbiano ubbidito così prontamente al re una volta che costui divenne maggiorenne.<br />
Secondo il professore Bakalovich della libera Università di Friburgo, il segreto risiedeva nelle [[pasticche del Re Sole]].<br /> Secondo altri, fra cui lo storico circense Edmund Stockfisher, il segreto era insito nella trasmissione a cascata del potere: il [[re]] diceva al [[duca]] "puliscimi le scarpe e fai quel che ti dico", il duca diceva al [[marchese]] "puliscimi le scarpe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al [[re]]", il [[marchese]] diceva al conte "puliscimi le scarpe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al [[duca]]", il conte diceva al barone "puliscimi le scarpe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al marchese", il barone diceva al giudice "puliscimi le scarpe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al duca", il [[giudice]] diceva al [[prefetto]] "puliscimi le scarpe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al barone", il prefetto diceva al poliziotto "puliscimi le [[scarpe]] e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al giudice", il poliziotto diceva al contadino: "puliscimi le scarpe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al prefetto", il contadino diceva a suo figlio "puliscimi le scarpe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al [[poliziotto]]", il figlio del contadino diceva al suo cane "puliscimi le scarpe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al [[contadino]]", il cane diceva al gatto "puliscimi le zampe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo con il figlio del contadino", il [[gatto]] diceva al topo "puliscimi le zampe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al [[cane]]", il [[topo]] diceva a suo figlio "puliscimi le zampe e fai quel che ti dico altrimenti ne parlo al gatto".<br />
Line 57 ⟶ 58:
 
== Grandi opere ==
[[File:Luigi XIV nel 1684.jpg|right|thumb|Luigi nel [[1684]]. A causa delle folli spese, quell'[[anno]] il re non andò mai dal [[barbiere]].]]
Tutti i Ministeri per le [[Grandi Opere]] passati e futuri fanno una [[pippa]] alle grandi opere realizzate da Luigi XIV. Tutto ciò che circondava il re doveva essere grande e maestoso. In questo clima delirante fu creata la [[reggia di Versailles]], il cui unico scopo era quello di far divertire i nobili prima di mandarli a morire durante qualche guerra.<br />
La reggia è tuttora gigantesca, ma bisogna ammettere che il ristorante [[Mac Donald]] all'angolo della strada è leggermente più grande.<br />
Line 72 ⟶ 73:
{{Curiosità}}
* Nel corso della sua vita Luigi XIV fu operato per una [[fistola]] all'[[ano]]. A seguito di ciò farsi operare per una fistola all'ano divenne di gran [[moda]] nell'alta società e tutti volevano assolutamente possedere una fistola all'ano. Se il [[dottore]] rivelava loro che non avevano fistole all'ano ma soltanto banali [[emorroidi]], i pazienti erano capaci di insultare il medico per manifesta incompetenza. Questo è un fatto storico, non una [[cazzata]], anche se a tutti gli effetti potrebbe sembrare una [[cazzata]].
* Luigi era un fan sfegatato di [[Serse]], re dei persiani, da lui ammirato e imitato perché modello di stile e mascolinità.
* Luigi XIV modificò lo stemma di famiglia: due peni eretti incrociati in campo oro, su scudo guelfo gigliato. Questa invece è una [[cazzata]].
* Si consiglia di utilizzare integralmente o parzialmente questo articolo per scrivere la vostra ricerca su Luigi XIV.
Line 77 ⟶ 79:
 
== Note ==
 
{{legginote}}
{{note|2}}
 
Line 83 ⟶ 85:
* [[Pipino il Breve]]
* [[Super Pippo]]
* [[Luigi XIIXI]] il Bello
* [[Luigi XIIIXII]] il Brutto
* [[Luigi XVXIII]] il Cattivo
* [[Luigi XVIXV]] L'Antidiluviano
* [[Luigi XVIIXVI]] il Testamozzata
* [[Ghigliottina]]
 
Line 95 ⟶ 97:
[[Categoria:Francesi]]
[[Categoria:Storia]]
[[Categoria:Morti]]
 
[[en:Louis Quatorze]]
[[fr:Louis XIV]]
[[pt:Luís XIV de França]]
[[zh:路易十四]]
[[zh-tw:路易十四]]
95

contributi