Licantropia: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 21:
 
{{Cit2|Diamine state scherzando? La gente cambia la pelle da nera a bianca, e voi pensate che un uomo non possa trasformarsi in lupo?|Ezechiele Lupo dimostra che tutto è possibile.}}
 
 
== Isteria nel Medioevo ==
 
 
Dal non troppo Alto Medioevo in avanti, il rogo è una soluzione pacifista usata a profusione per sbarazzarsi dei sempre più numerosi uomini-lupo, che paiono moltiplicarsi come criceti. Il fenomeno arriva a toccare dimensioni gigantesche negli anni successivi alla nascita di Tazmania. Stilare una contabilità precisa di quanti siano finiti al rogo con l'accusa di mannarismo, da sola o in congiunzione con quella di scarsa igiene personale, alitosi e meteorismo è molto difficile. Le fonti più autorevoli parlano di circa trentamila processi e condanne di licantropi tra il 1300 e il 1650, ma alcuni si sbilanciano fino a suggerire un numero prossimo ai 6 miliardi di vittime. La storia più famosa è quella di un certo Ermenio Zappapomi, che forse era effettivamente un serial killer, con l'hobby di zappare la terra e coltivare ortaggi maturi, da usare poi come arma per i suoi crimini. Venne lapidato con i suoi stessi pomodori.
Per millenni si è comunque in presenza di una sorta di isteria collettiva, che è ben testimoniata dagli studi di Jean-Jacques Rousseau, riassunta in questo famoso dialogo.
 
{{Cit|Sei un uomo lupo? No. Uccidetelo.|Le impressionanti prove di accusa del signor Jean-Jacques Rousseau.}}
0

contributi