Liber Gomorrhianus: differenze tra le versioni

 

Questa nuova pratica, l'[[omosessualità]] nel clero, fu generalmente accettata in tutto l'impero finché il Barbablu rimase in vita. Quando però egli morì e il suo impero fu sconfitto dai ribelli Toscani, da [[Robin Hood]], da alcuni avi di [[Alfonso Pecoraro Scanio]] e dall'esercito dei [[templari]] di [[Candy Candy]] e dai cavalieri sodomiti di [[Gerusalemme]] il nuovo [[Imperatore Palpatine]] che gli succedette cercò di riformare l'intero sistema monastico e di gettar in quel terreno di distruzione le basi per un nuovo futuro impero intergalattico del latifondo cattolico e cercò così di codificare i comportamenti omosessuali nel clero tramite la stabilizzazione teologica del sistema omoerotico maschile. Più in là secondo il [[Kamasutra kattolico]] fu abolito il [[lesbismo]]. Si occupò della stesura di questa nuova teologia fra [[Pier Saviani]] che scrisse il '''Liber Gomorrhianus''', più recentemente tradotto in italiano come '''Gomorra''' da [[Roberto Saviano]]. Egli distinse chiaramente 5 diverse pratiche sessuali tipicamente clericali:

#masturbazioen reciproca

Questi cinque comportamenti sessuali, conosciuti anche come '''rosa templare''' o '''rosacroce''' perché per la prima volta furono praticati contemporaneamente tutti e cinque dall'ordine monastico dei templari rappresentano 5 stadi diversi di iniziazione sapienziale, che poi aprono la strada per accedere ai titoli episcopali. Praticamente però la dignità di vescovo difficilmente veniva raggiunta dopo tutte queste tappe, perché già ai tempi di [[Carlo V]] di Spagna [[Imperatore Palpatine]] l'omosessualità fu permessa liberamente nella penisola iberica e le nomine episcopali e cardinalizie erano diventate un vero e proprio affare commerciale, simile ai titoli nobiliari. Così già dal XVI secolo il libro di Pier Saviani fu abbandonato e solo una piccola minoranza di sacerdoti della Sicilia e del sud Italia rimase fedele a tali pratiche. [[Lutero]] poi, da parte sua, condannò ampiamente il Liber Gomorrhianus, ritenendo l'omosessualità una libera interpretazione di ciascun individuo e non una pratica da controllare attraverso ordini sacerdotali: egli fu poi il primo a distinguere la pedofilia dall'omosessualità, condannando ampiamente la prima insieme all'Imperatore Palpatine che lo riteneva un gran pedofilo.

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