Leprecano: differenze tra le versioni

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I leprecani sono considerati parte del "popolo delle fate", forse quella col verme. Le fate hanno per questi esseri la stessa considerazione che può avere [[Camilla Parker Bowles]] per un [[Pakistano che quando piove tenta di venderti un ombrello|venditore di ombrelli pakistano]], ossia parecchio meno di [[niente]].
{{Dialogo2|Leprecano|Ciao fatina gentile, anche tu qui al [[Burger King]]?! Sono davvero lieto di poter parlare con te, sai che apparteniamo alla stessa famiglia?|Fatina gentile|Fottiti sgorbio malefico!}}
La tradizione vuole che abitassero l'isola prima dell'arrivo dei Celti {{s|ma non ne siamo celti}}. Secondo [[i bene informati]] giunsero con le navi vichinghe, dove venivano impiegati come parabordi. Quando erano troppo malconci, e non garantivano più protezione dagli urti, venivano abbandonati sulla costa.<br /> Nell'iconografia classica vengono rappresentati come uomini anziani e di bassa statura, dediti {{s|al [[BUNGA BUNGA!|bunga bu]]}} alle burle e alla giovialità. Sono inoltre creature innocue, oneste, scaltre e capaci di ottima conversazione. Quindi, quello che viene dopo "inoltre" esclude l'intera provincia di [[Caserta]]. Si dice che non possano muoversi se li si guarda fissi, ma appena ci si distrae svaniscono immediatamente. Per chiarire il concetto, sono simili alle [[zingare]] che rubano i portafogli in [[metropolitana]], finché le osservi sono inoffensive, ma appena ti distrai spariscono (assieme ai tuoi soldi).<br /> Tra le credenze più diffuse c'è quella secondo cui, come gli gnomi, siano estremamente ricchi e che siano soliti occultare tesori in località nascoste, o in un [[paradiso fiscale]]. Quando un "governo amico" gli permette di pagarci solo il 5% di [[tasse]], allora li tirano fuori dai conti offshore e se li godono. Se catturati, spesso acconsentono a rivelare l'ubicazione delle loro ricchezze, ma solo dopo aver patteggiato un forte sconto sulla pena.
[[File:tizi vestiti da leprecani che festeggiano San Patrizio.jpg|right|thumb|320px430px|Alcuni leprecani, approfittando dello scudo fiscale, tirano fuori l'oro dal nascondiglio e finiscono a fare bisboccia con alcune [[troie]].]]
Tra le credenze più diffuse c'è quella secondo cui, come gli gnomi, siano estremamente ricchi e che siano soliti occultare tesori in località nascoste, o in un [[paradiso fiscale]]. Quando un "governo amico" gli permette di pagarci solo il 5% di [[tasse]], allora li tirano fuori dai conti offshore e se li godono. Se catturati, spesso acconsentono a rivelare l'ubicazione delle loro ricchezze, ma solo dopo aver patteggiato un forte sconto sulla pena.<br /> In Irlanda sostengono che, quando in cielo appare un arcobaleno, a una delle sue basi sia sepolto uno dei loro tesori, e che essi seguano questa indicazione per ritrovarlo. Ovviamente tutto ciò è assurdo, per due logici motivi:
# l'arcobaleno segnala solo che c'è una schiarita in arrivo, ma siccome sei in Irlanda se posi l'[[ombrello]] sei un deficiente;
# è risaputo che i leprecani segnano le coordinate sul [[navigatore satellitare]].
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{{Dialogo2|Uomo avido|Allora, dov'è il tuo oro?|Leprecano furbo|Presso la ''Swiss National Bank'' di [[Svizzera|Zurigo]], ma per aprire la cassetta c'è il riconoscimento della rètina.}}
{{Dialogo2|Uomo avido e spietato|Buono a sapersi.|Leprecano in pericolo|Perché mi stai avvicinando quel grosso coltello al bulbo oculare?}}
Per loro fortuna sanno essere subdoli e scaltri, grazie alla loro mente acuta trovano il modo di confondere chi ha ottenuto l'informazione e salvare il proprio oro in extremis, per l'[[occhio]] se ne farà una ragione.
 
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