Legge elettorale: differenze tra le versioni

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In realtà noi cittadini decidiamo chi saranno i nostri rappresentanti, ma i nostri rappresentanti decidono come devono essere decisi. La regola di decisione è la legge elettorale. Se ti sembra difficile da capire, sappi che in realtà è semplicissimo, ma i politici fanno di tutto per complicare la situazione.
 
== Modelli di legge elettorale ==
Esistono vari modelli di legge elettorale, di seguito sono elencati i principali.
[[Immagine:Ducee.gif|100px|thumb|Il candidato [[duce]] durante il ventennio.]]
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Modello molto in voga durante il [[ventennio]]. Sulla scheda elettorale c'era un unico partito, un unico simbolo (l'ascia bipenne), un unico candidato [[Duce]]. Il leader della coalizione vincente diventava premier. Questo sistema era molto democratico poiché l'eventuale partito di opposizione riceveva comunque una notevole rappresentativa nei due rami del [[parlamento]]. Peccato che in quegli anni nessuno si sia presentato come leader alternativo.
 
=== Modello presidenziale maggioritario o alla Francese ===
Il partito che prende il 50% dei voti più 1 vince le elezioni, sceglie il presidente, prende la maggioranza dei seggi in parlamento e fa scopa. In questo modello il governo è molto stabile, il presidente assume gran parte dei poteri e fa come cazzo gli pare fino alle elezioni successive. Questo potere è però controbilanciato da altri poteri dello stato, come la [[corte costituzionale]], la [[magistratura]] e i [[pompieri]].
[[Immagine:Centro basket.jpg|thumb|100px|[[Pierferdinando Casini]] vorrebbe la tedesca.]]
 
=== Modello proporzionale o alla Tedesca ===
È il modello a cui aspira [[Casini]] quando si masturba pensando alla [[Merkel]]. Il numero di seggi in parlamento è proporzionale al numero di voti ricevuti, più un premio di maggioranza se completi la raccolta punti del [[Mulino Bianco]]. Questo sistema elettorale, pur garantendo una maggiore rappresentatività a tutti i cittadini, rischia di creare governi instabili con pericolose tendenze alla formazione di grandi coalizioni di centro.
In [[Germania]] infatti, la quasi parità tra i principali partiti di destra e sinistra ha costretto [[Angela Merkel]] e [[Gerhard Schröder]] ad accoppiarsi in pubblico, con grande dispiacere del popolo tedesco.
[[Immagine:Mr bean.JPG|120px|thumb|Il primo ministro inglese.]]
 
=== Modello Bulgaro ===
Modello adottato nei paesi dell'[[Europa]] dell'Est durante le [[comunismo|dittature comuniste]]. Il modello prevede che si sa già da prima chi vince, indipendentemente dagli altri candidati. Ultimamente questo modello è stato adottato anche dalla [[Russia]] di [[Vladimir Putin]], che oramai governa da diversi anni senza che nessuno faccia una scorreggia senza il suo consenso.
 
=== Monarchia costituzionale con maggioritario o modello Inglese ===
Nel parlamento entrano solo i primi due partiti, gli altri si attaccano al cazzo.
In aggiunta c'è un Re, o una Regina, o qualcuno vestito in modo ridicolo che rappresenta la [[Nazione]] e che viene tirato fuori dal cellofan solo per importanti eventi, come la ''fiera del baratto e dell'usato'' o per inaugurare la nuova fabbrica di pedalò. Costui non ha alcuna funzione politica se non quella di dare il mandato al primo ministro e vivere tra lusso sfrenato e scandali sessuali non facendo un cazzo tutto il giorno a spese dei contribuenti.
 
=== Modello Re Sole o monarchia assoluta francese ===
Una sola persona detiene tutto il potere, il re per l'appunto, che si fa costruire una reggia immensa dove vive immerso nel lusso più sfrenato e costringe tutti gli altri nobili a prendervi la residenza così che, mentre loro stanno a balordare nei giardini, lui fa quel che cazzo gli pare. Tale carica è ereditaria, vitalizia e per volere di Dio. Egli è l'unico che può prendere decisioni, si circonda di una stretta cerchia di persone fidate di cui sente il parere ma poi decide se tenerne conto o di fare come gli rode il culo, nomina e licenzia i ministri, è capo dell'esercito, dell'esecutivo, della chiesa nazionale e di tutto ciò che si trova nel terrirorio nazionale.
Interessante come si risolse la prima e ultima [[rivoluzione francese|crisi di governo]], il governo [[Luigi XVI]] per l'esattezza: il re, tutta la casta e i suoi sostenitori vennero passati sotto un gigantesco [[ghigliottina|tagliasigari]] posto nella piazza di [[Parigi]] tra il tripudio del popolo esasperato che ormai non arrivava più a fine mese per il carovita, in compenso c' era l'abbondanza delle brioches.
[[Immagine:Otelma.jpg|100px|left|thumb|Un politico ai tempi della ''Grande Abbuffata''.]]
 
=== Modello proporzionale o Grande Abbuffata all'Italiana ===
Modello nato nell'[[Italia]] post-bellica e in vigore fino al 1993. Consisteva in un modello in cui ogni partito riceveva un numero di seggi alla Camera e al Senato proporzionale al numero di voti. Il partito più grande era solitamente il partito di centro che tendeva a invadere tutti gli spazi circostanti permanendovi per anni, portando tutto l'apparato statale all'immobilismo e a un clientelismo esasperante: io dò una cosa a te, tu la dai a mio cugino, mio cugino a tuo nipote, tuo nipote a mia cognata, mia cognata ti fa un servizietto e in cambio le dai un posto all'assessorato, lei assume il figlio del tuo portaborse che dà l'appalto a Gigino il Saponaro per le pulize degli uffici della Provincia, ma in cambio presta la casa a tuo figlio per andare a puttane etc etc.
...e magnarono tutti felici e contenti alle spalle della maggior parte della popolazione.
 
 
=== Modello parlamentare maggioritario con quota di proporzionale o ''Mattarellum'' ===
[[Immagine:Ilona Staller.jpg|100px|thumb|[[Cicciolina|Una delle bizzare persone]] entrate in parlamento con il ''Mattarellum''.]]
È il modello che entrò in vigore nel 1993, definito anche ''Mattarellum'', che portò in Italia un sistema maggioritario ridicolo: 3/4 del parlamento e del senato venivano divisi con criterio maggioritario, l'ultimo quarto veniva diviso secondo il criterio proporzionale. Una vaccata, eh? Eppure l'hanno fatto! Per semplificare le cose i candidati ai seggi dovevano essere eletti nei propri collegi elettorali, ma a coppie di tre. Non potevano essere candidati albini, proprietari di husky e carpentieri, a meno che le tre caratteristiche non si presentassero contemporaneamente nella stessa persona. In uno stesso collegio non dovevano esserci più di cinque persone che avessero un nome più lungo di 6 lettere. Il presidente della circoscrizione non poteva chiamarsi Luigi, altrimenti l'ultimo della lista sarebbe passato automaticamente alla lista [[Lamberto Dini|Dini]], chiunque egli fosse. Tutte le persone con una Y nel cognome potevano moltiplicare per 3 il numero di voti ricevuti. Le Porno-star valgono doppio (ecco perché fu candidata [[Cicciolina]]). Le persone oltre i 250 kili potevano occupare 2 seggi in parlamento (ecco perché ci trovammo [[Giuliano Ferrara]]). Gli ex-[[DC]] dovevano essere divisi in modo eguale tra i due schieramenti altrimenti le elezioni sarebbero state invalidate.
 
=== Proporzionale ad Capocchiam con premio di maggioranza ad Capocchiam o ''Porcellum'' ===
[[Immagine:Calderoli-maiale.jpg|thumb|[[Roberto Calderoli]] autore del ''Porcellum'', a destra il Porcellum in persona.]]
{{Citazione|Questa legge elettorale è proprio una porcata.|Calderoli|L'autore della legge|Porcellum}}
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[[Immagine:Papamosconi2.jpg|100px|thumb|Nel [[Vaticano]] il premier rimane al potere finché non schiatta.]]
 
=== Modello alla Vaticana ===
È il sistema utilizzato nello [[Vaticano|Stato Pontificio]]: una stretta cerchia di rappresentanti del popolo, circa 120, si raduna per eleggere colui che sarà il capo di stato vita natural durante. Il capo dello stato è anche capo dell'esecutivo, dell'esercito e ha il potere di scomunica, i governi sono molto stabili e duraturi senza stupide crisi di governo per un avviso di garanzia al guardasigilli. È il modello a cui aspira [[Berlusconi]].
 
=== Modello alla Spagnola ===
Si pone il pene tra i seni della propria ragazza (o di chi ne fa le veci) e lo si strofina ripetutamente fino all'eiaculazione.
 
=== Modello alla Turca ===
Ci si accovaccia su un buco e ci si libera dai propri bisogni.
 
=== Modello Botte di Natale ===
Tutti i candidati premier si ritrovano in un posto precedentemente definito, solitamente lontano da occhi indiscreti: al fischio di un arbitro cominciano a darsele di santa ragione rompendosi le ossa. Risulta eletto chi rimane in piedi, il quale fa poi quel cazzone che gli pare, tanto chi è che ha il coraggio di dirgli qualcosa? Nei paesi dove è utilizzato, questo sistema ha portato ada un immobilismo esasperante risultando sempre eletto il candidato più forte.
 
=== Modello a doppio turno ===
È anche detto "sistema [[Gillette]]": il primo turno solleva il Polo e il secondo lo taglia alla radice. Sono eletti solo deputati pelati e depilati. Ne esiste una variante, detta "alla Francese": è identica alla prima, solo che gli eletti devono avere un forte odore di dopobarba da donna.
La ripartizione dei seggi si fa in questo modo: al primo turno i candidati si scontrano in gironi all'italiana di quattro candidati ciascuno. Passano al secondo turno i due con il più alto punteggio nel loro girone. Nel secondo turno si hanno scontri ada eliminazione diretta: in caso di parità al secondo turno si procede ai tempi supplementari (2 legislature di 15 minuti l'una) e ai rigori. Il vincitore partecipa di diritto alle elezioni successive. Chi vince tre volte di seguito ottiene definitivamente la coppa.
 
== Voci Correlate ==
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