La domenica sportiva: differenze tra le versioni

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== Struttura della trasmissione ==
 
=== Prima Parte ===
 
Dicono che questo amatissimo{{citnec|}} programma vada in onda sulla [[Rai Due|seconda rete Rai]] dopo il posticipo del campionato di [[calcio]] di Serie A. La trasmissione inizia in modo assolutamente frizzante con un caloroso benvenuto del presentatore.
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{{Cit|Tengo a precisare che vorrei essere [[Mediaset|altrove]]. Comunque ora mandiamo il servizio sul posticipo e poi se sarò ancora qui vi presento [[coglioni|gli ospiti di stasera]]|[[Massimo De Luca]] ci parla un po' dei cazzacci suoi.}}
 
 
 
Successivamente viene trasmessa una leggera e semplice sintesi del posticipo della Serie A di [[calcio]], della durata di due ore (quindi più lunga della partita stessa, alla faccia della sintesi) e costellata di parole di facile comprensione come ''perissequamente'', ''ineluttabile'', ''lapalissiano''.
 
Dopodiché si passa alle interviste del dopo-partita, nelle quali alcuni dei personaggi più [[Silvio Barzellettiere |simpatici]] del mondo del calcio vengono tediati con [[millemila]] domande inutili dal conduttore, dagli ospiti, dal pubblico, dal regista, dall'[[Transessuale|urologo dello sceneggiatore]], dalla portinaia della residenza del cameraman, etc. Abbiamo momenti di sfrenato divertimento quando ad intervenire in trasmissione sono personaggi come [[Adriano Galliani]], [[Luciano Moggi]], [[Marcello Lippi]], [[Josè Mourinho]], [[Massimo Moratti]], e chi più ne ha più ne metta.
 
Una minima possibilità di risveglio dal [[Coma da trasmissione sportiva Rai|Coma]], ecco la [[pubblicità]]!!
 
 
=== Seconda Parte ===
 
Dopo mezz'ora di intervallo, eccoci alla parte più [[stress|esaltante]] dell'intera messa in onda: gli approfondimenti. Come prima cosa, tre quarti d'ora di [[moviola]], assolutamente obbligatoria anche se nella partita non è successo un benemerito [[cazzo]]. Per male che vada si parla della [[calvizie]] che costringe [[Massimo De Luca]] a fare uso di squallidi [[Raffaella Carrà|parrucchini]], oppure dei problemi alla [[prostata]] di [[Fulvio Collovati]], oppure delle improvvise e inopportune [[eiaculazione femminile|eiaculazioni femminili]] che costringono [[Paola Ferrari]] a usare pantaloni di gommapiuma spessi 18 cm. onde evitare l'allagamento dello studio. Il tutto mentre vengono trasmesse le immagini dell'arbitraggio di [[Byron Moreno]] in [[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] - [[Corea|Corea del Sud]] ai [[Campionato del mondo di calcio|Mondiali]] del 2002.
 
Altra geniale intuizione è il cosiddetto [[Teo-quiz]], introdotto dall'edizione del <math>\sqrt{a}+¼x^2-1823</math> a.C., in cui il moviolista [[Daniele Tombolini]] viene messo in imbarazzo da [[Teo Teocoli|Teo Testicoli]] con domande terribili sulle sue malformazioni (Tombolini ha due ani, per questo faceva così tante [[cagata|cagate]] anche da [[arbitro]]).
 
 
{{Cit|Sempre meglio di quando c'era Carlo Longhi|Tutti su moviola}}
 
 
Altri momenti esaltanti li abbiamo quando [[Salvatore Bagni]] snocciola con semplicità le date di nascita di tutti i [[calciatore|giocatori]] dai 20 anni in giù, mostrando così limpidamente il suo passato da [[pedofilo]] durante il quale ha avuto modo di acquisire questi dati. Oppure altri meravigliosi colpi di scena, come la telefonata in studio di [[nessuno|Mauro Rossi]], vicesostituto del vice segretario dell'assessore ai lavori pubblici del comune di [[Maranello]], che commenta la vittoria della [[Ferrari]] al Gran Premio di [[Fanculo]], da grande esperto vicino agli ambienti Ferrari quale egli è. Questo è tra l'altro l'unico momento in cui, quasi accidentalmente, non si è parlato di [[calcio]].
 
 
=== Terza Parte ===
 
Nella terza parte della trasmissione
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