L'Aquila: differenze tra le versioni

m
Annullate le modifiche di 81.39.3.170 (discussione), riportata alla versione precedente di Eurinome
m (Annullate le modifiche di 81.39.3.170 (discussione), riportata alla versione precedente di Eurinome)
Riga 32:
Questo successe per 7,8 [[petosecondi]], ma il tutto bastò a far nascere la specie degli aquilani, che da allora vivono di vagabondaggio, mendicando alcool alle entrate dei più rinomati locali della città, come la [[Standa]](tristemente fallita) e la [[Coop]](prossima al triste fallimento).
 
==Personalità celebri e note merdacce==
L'Aquila ebbe il vanto di dare i natali ad un illustre letterato, [[Mario Magnotta]], ma subito dopo si macchiò del crimine di aver creato prima [[Bontempi]] (entità che si suppone inesistente), poi [[Bruno Vespa]] (entità che si suppone nata morta, motivo che costò la radiazione dell'Aquila calcio). Subito dopo la città si rifece creando [[Alessia Fabiani]], una donna inutile quanto [[Flavia Vento]], ma di gran lunga più mignotta...o Magnotta, che dir si voglia.
 
==Territorio==
L'Aquila è famosa per essere l'unica città al mondo ad avere più salite che discese. La pendenza media raggiunge il 180%, tanto che gli aquilani sono soliti portarsi dietro piccozza, scalpello e paracadute, in caso di passi falsi e relative cadute. La zona più alta risulta essere Roio, seguita da Colle Sapone, L'Elefantino e Il Torrione.
 
==Clima==
Non è che fa [[freddo]]... di più! Le temperature nel mese più [[freddo]] sono arrivate ad un record cittadino di -194 °C al sole, e in quello più caldo arrivano a sfiorare i -58 °C in un forno acceso. Le precipitazioni sono relativamente abbondanti (circa 4.500 ettolitri annui), senza contare le nevicate che, quando si presentano, mietono più vittime del colera.
In inverno è frequente anche l'invasione delle locuste giganti che possono insinuarsi nella pelle degli aquilani nutrendosi delle quantità esorbitanti di alcool bevuto, costringendoli a bere ancora. Data la sua posizione nel cuore della vallata, racchiusa da alti rilievi, viene anche soprannominata "la città in culo al mondo".
 
==Monumenti, cimeli e luoghi storici==
 
L'Aquila vanta un vastissimo arsenale di reliquie medievali (e non), tra cui:
* La fontana delle 99 canne (luogo di ritrovo per le tribù metallare e qualche raro turista);
* La carta igienica di Federico II (rotolo di carta vetrata di Re Federico e riutilizzata poi dal Magnotta);
* Il torrione (ritenuto un monumento a un antenato di Rocco Siffredi);
* Le nicchie (tane buie e graffitate brutalmente da [[Truzzi|persone sottosviluppate]], ai lati della scala di San Bernardino (santo protettore degli ubriachi e del cervelletto del sabato sera));
* Il forte spagnolo (un castello di Lego ritenuto inespugnabile, con un fossato senza'acqua, un ponte alto 150 metri e una sottospecie di elefante/Trilobite parzialmente impotente, ingabbiato nelle segrete del castello);
* La villa (quartiere malfamato abitato da riccastri, talebani e qualche napoletano);
* I portici (detta anche TruzzoLandia, è un posto ad elevata percentuale di albanesi);
* Piazzetta Nove Martiri (una piazzetta sfigata fra vicoli. La fontana, dalla quale ormai sgorga birra, è un mix di tutte le peggiori malattie esistenti).
* Tua madre
 
==Locali Maggiormente Frequentati==
 
I locali più in della città rispecchiano i nomi di [[Dadarè]](si suppone gli sia stato dato da un balbuziente in preda a un attacco di diarrea fulminea) [[Magoo]](Mister) e nell'ultimo periodo di cazzeggiamento totale ha riscosso un certo successo anche il [[Messiè]], locale riempito di luci soffuse a causa della tirchieria dei proprietari che non vogliono comprare due lampadine; in tutti questi locali è possibile trovare la feccia più estrema dell'Aquila, da cameriere etero-transgender a stomachevoli, ma simpatici, esserini minuscoli chiamati funghi. Altri locali che scorazzano in giro per il centro della città sono essenzialmente locali poco in per altro tipo di feccia, come i Pub [[Farfarello]], la cui costruzione venne importata direttamente da Amsterdam,[[Black Lucifer]], l'antro di un simpatico tirchio dal nome di Belzebù, e [[Maracatù]], dove i tanti regghettoni ancora non conoscono l'esistenza del tagliaerba per eliminare la terribile pianta che ha preso il controllo delle loro teste ([[dread]]), per non parlare di altri, di cui non parleremo affatto. Vi sono altri locali, preferibilmente bar, ma anche enoteche, cantine del buffone di turno e angoli di strada per vecchi che si divertono a fare l'aperitivo delle 4 del pomeriggio alle 4 del mattino. Spiccano per l'elevato numero di clienti quotidiani l'Arcobaleno (bar che ha passato le seguenti fasi: "Antro di ritrovo per universitari e spacciatori di LSD", "Salottino stile '800" e "Casinò") e il [[Tropical]],famoso bar dell'aquila nei pressi di piazza Palazzo..frequentato per lo più da truzzi che hanno perso il capobranco...
 
 
 
 
==Fauna==
0

contributi