Ignazio La Russa: differenze tra le versioni

|didascalia=Ignazio La Russa nel suo profilo migliore e nella foto in cui risulta più affabile.

|mandato= Ab eternoæterno

|morte= Non permetterà mai a [[Morte|nessuno con in mano una falce]] (o un martello) di avvicinarsi a lui

{{Cit2|[[Giorgio Gaber|Goganga goganga goganganghinga ghengogongogangangonga ghengogongogangagò]]|Il discorso più comprensibile di La Russa}}

Nato a [[Paternò]] un fausto giorno del luglio [[1947]] e laureatosi in [[istituto tecnico agrario|ingegneria agraria]] all'Università Balilla di [[Terronia|Terronia Littoria]], '''Ignazio La Russa''' (all'anagrafe ''Ignazio Benito Mussolini Maria La Russa'') vive e {{s|<del>lavora}}</del> fa finta di lavorare a [[Milano]], dividendosi tra i suoi due impegni di gerarca fascista e [[Ministro della Difesa]] nel governo Berlusconi.<ref>A NOI!</ref>

Di famiglia agraria inizia a lavorare all'età di 16 anni come spaventapasseri nelle campagne [[sicilia|siciliane]]ne, lavoro in cui ottiene un discreto successo. Due anni dopo imparò a giocare a [[Risiko]], cosa che lo segnerà per la vita: dopo tre anni di esercizio si sente pronto a dar prova delle sue capacità di stratega. Recatosi a Roma, dopo molte fatiche riesce a farsi assumere al [[ministeroMinistero della difesaDifesa]]. Come [[citofono]].

Nel maggio 2008 La Russa coglie l'occasione per arrivare a una posizione di potere. Prenderà parte alla congiura guidata da [[Governo Berlusconi IV|Silvio IV]] "Re [[Figa|patonza]]" che spodesterà e decapiterà [[Governo Prodi II|Prodi II]] “Re [[mortadella]]”. Come ricompensa La Russa fu nominato comandante supremo dell'esercito imperiale e messo a capo del ministeroMinistero della difesaDifesa, che da quel giorno fu ribattezzato "ministero della guerra".

{{dialogo2|Portaborse|Che cosa facciamo questa sera ministro?|La Russa |Guello ghe faggiàmo tutte le sere, idiota!! dendare di gonguisdare il mòndo... Pardèndo da quegli sdaderelli cheghe non servonozervono a una minghia di niende. Eia! Eia! Eia! Alalà!}}

E così avvenne. La [[San Marino|serenissimaSerenissima repubbliaRepubblica di San Marino]] fu espugnata non senza fatica e da quel giorno non fu più serenissima, anzi, cadde in [[depressione]]. In seguito, toccò all'isola di [[malta]] che mise a dura prova la marina italiana. Preso dall'entusiasmo, La Russa attaccò anche [[Lampedusa]], che era già italiana, ma sono dettagli; alla vista della [[Marina militare|marina]], dell'[[esercito]] e soprattutto di La Russa, i lampedusani esclamarono:{{quote|Mai visti tanti clandestini in una volta sola!|}}

Dopo quest'ultima impresa La Russa, che in [[geografia]] non è mai stato un asso, era convinto di aver conquistato il mondo. PeveraPovera stella.

{{quote|Non lo leveremo il [[crocifisso|grogifisso]], possono morire. Il grogifisso resderà in tuttedutte le aule pubbliche. Possono morire, possono morire, loro e queiguei findi organismi indernazionali cheghe non gondano nulla! [[Bestemmia|Porco ***]]!!|}}

Ignazio adottò adottò la stessa tattica di [[Giulio Cesare]]:{{quote|Aggireremo i Galli su quel pollaio.|[[De bello gallico]], capitolo IV, paragrafo IX.}} La Russa marciò su Parigi, entrò all'Eliseo e dopo aver dato un paio di schiaffi a [[Nicolas Sarkozy|Sarkozy]], e una [[Trombata|ripassatina]] a [[Carla Bruni]] fu pronto per ripartire. Fece la stessa cosa conquistando la [[Spagna]] e i Balcani. La [[Germania]] fu evitata, nell'attesa che venisse eletto qualcuno di meno inchiavabile di quella culona della [[Angela Merkel|Merkel]] da ripassare. Invece l'[[Inghilterra]] si salvò per puro culo visto che La Russa credette di esserci stato quando andò in Spagna dove confuse il {{Tooltip|primo ministro [[Zapatero]] con {{citnec|il premier inglese: [[Mr Bean]].|e=Fonte: rapporto dei servizi segreti.}}|[[File:Zapatero e Rowan Atkinson.jpg|300px]]}}

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*Fu uno dei primi a testare la [[fiammata anale]], ma i calcoli sbagliati del professor Lanzichenecco portarono all'ustione di terzo grado il buco LaRussiano; per questo motivo, coltiva peli di [[barba]] sul viso per trapiantarli sul culo, nella speranza di tornare a essere l'uomo attraente che era un tempo.

*Subito dopo essere stato nominato ministroMinistro della difesaDifesa ha deciso di voler invadere l'Eritrea per risolvere delle questioni sempre attuali.