Idra di Lerna: differenze tra le versioni

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==La leggenda==
[[File:Ercole e Idra Antonio del Pollaio.jpg|thumb|right|Nuoooo! Ma è solo un cucciolo! Ma non era alto 20 metri?]]
Un giorno, mentre [[Ercole]] e [[Maciste]] passeggiavano in centro videro arrivare di corsa il Suv di un amico, il Mario, che confidò loro di avere acquistato su Olimponet un [[uovo]] illegale di un animale esotico e che ora la situazione gli era un tantino sfuggita di mano. Ercole salì sull'auto pronto ad entrare in azione mentre Maciste che non riteneva la prova degna della sua possanza, optò per affrontare un Kebab[[kebab]] moooolto piccantepiccantissimo.<br />Solo quando arrivarono a Lernia si accorsero che quel Salamesalame di Ercole aveva sbagliato a scriveresuascrivere la destinazione sul navigatore, e ci vollero altre tre ore di [[autostrada]] per raggiungere Lerna. Quando arrivarono videro il villaggio completamente distrutto e uomini, donne e bambini mezzi masticati a terra. Poichè Ercole era sostenitore della buona creanza stabilì che un essere che non finiva quello che aveva nel piatto, non poteva che essere un gran [[maleducato]], quindi decise di dargli una lezione. Prese il crick dal bagagliaio e si avviò verso la [[palude]]. Qui la bestia si mostrò agitando le nove teste come tanti serpenti. Forse il crick non era abbastanza. Così Ercole estrasse la sua spada e iniziò a menar fendenti e tagliare capocce. Purtroppo da ogni [[testa]] che recideva ne spuntavano due ancora più incazzate, ed Ercole non potè evitare di pensare all'analogia col [[parlamento]]. Fu così che gli venne un'idea e con ogni colpo di spadone decapitòdecapitare tuttemazzi ledi teste: da nove che erano divennero trentasei, poi settantadue, poi centoquarantaquattro, duecentoottantotto, in seguito... mmm... ora ci vorrebbe una calcolatrice... In ogni caso all'indicesimo taglio le teste erano 18.432 e cominciavano a stare veramente strette.bastò Bastò un'altra potatina e morirono tutte soffocate o di embolia. Tutte tranne una che era immortale.
 
{{Quote|Eeeeeee... cheppalle però, eh! Stavo vincendo... e uttetutte le volte c'è la trovatina del cazzo... cioè, ma ci rendiamo conto che anche il colpo di scena ha rotto i coglioni? Così lo fate diventare un luogo comune! Ma tanto cazzo vi frega, poi risolve tutto l'[[eroe]], vero?|Ercole un po' inacidito}}
 
Vedendo che Idra era in difficoltà, Era (una dea al passato), che non centrava un cacchio, le mandò un aiuto, Carcino. Idra alla vista dell'alleato fu presa da sconforto:
 
{{Dialogo|Idra|Naaaaaah! Ma sei ubriaca? Voglio dire io sto combattendo contro Eracle! Capisci Eracle? Un fottuti sismofottutissismo SEMIDIO! Capisci semidio? Porcamadonna? E tu mi mandi un granchio? Ma ti sei bevuta il cervello?|Era|Eracle? Non Achille? Pensavo che una pinzata nel tallone avrebbe potuto funzionare... la prossima volta chiamalo Ercole, come ognitutti i cristianocristiani, sennò va a finire che uno si confonde!}}
[[File:Crema all'Idra di Lerna.jpg|thumb|left|230px|Pare che con le teste mozzate si faccia un'ottima crema di bellezza.]]
Quando Ercole ebbe finito il suo panino alla polpa di granchio si girò verso Idra.
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