I promessi sposi: differenze tra le versioni

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'''I Promessi Sposi''' (spesso abbreviato in '''P. S.''', ovvero ''I Poveri Stronzi'') è uno dei capolavori della [[Padania|letteratura padana]], scritto da [[Silvio Berlusconi]] con la collaborazione del maestro [[Federico Moccia]] e di uno scrittore oggi purtroppo sconosciuto, tale [[Alessandro Manzoni]].
 
==Trama==
[[Immagine:Sensualit108qf.jpg|right|thumb|200px150px|Una rara fotografia di padre Cristoforo da **** ''(l'uomo discreto in nero sulla destra)'' assieme a don Rodrigo.]]
[[Immagine:Bossipark.jpg|right|thumb|200px150px|Incisione seicentesca raffigurante un ''Bravo'': da notare la caratteristica camicia verde e la lunga barba "padana" incolta.]]
 
La mattina del [[7 novembre]] [[1628]] Don Abbondio, un giovane tossicodipendente sbandato, incontra, mentre passeggia sulle rive del lago di Giulianello di Cori, due loschi figuri, i ''Bravi'', meglio noti come [[il Gatto e la Volpe]] o [[i Fichi d'India]]. Questi lo ammoniscono a non celebrare il [[matrimonio emo]] tra Renzo, lustra-scarpini sinistro del Como Calcio, e Lucia, una giovanissima pornostar: infatti il capo dei ''Bravi'', don Rodrigo, che è anche presidente del [[Milan]], è innamorato di Renzo.
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==Analisi del testo==
[[Immagine:GrandeoperaCULturale.jpg|right|thumb|200px150px|Il maestro [[Alessandro Manzoni]] in un momento di ispirazione.]]
 
Tutti i critici convengono su un elemento: questo libro è stato scritto palesemente sotto l'effetto di [[alcool]] e [[Droga|stupefacenti]], in un epoca in cui la diffusione di queste cose era ancora ad uno stadio embrionale. Solo così si spiega l'accanimento con cui l'Autore si impegna per interi capitoli a spiegare ai suoi lettori (giustamente calcolati nel numero di venticinque dallo stesso [[Manzoni]]) come la peste penetra nello Stato di [[Terronia]] o come alcuni [[Stronzo|sciocchi]] facciano la guerra tra di loro per impadronirsi di qualche paesotto.
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==Analisi dei personaggi==
[[Immagine:Ap86920511408150410biglo8.jpg|right|thumb|200px150px|Don Abbondio in un momento di relax.]]
 
* '''Renzo Tramaglino'''; protagonista principale maschile del romanzo, solo al XXXVII capitolo si scoprirà che in realtà è un travestito brasiliano di origini albanesi, amico di [[Mr. Lui]] con il quale condivide l'infanzia difficile e il trauma di scoprirsi [[Inter|interista]]: come abbiamo detto, renzo morirà tra atroci sofferenze a seguito di un calcio rotante sferratogli da [[Chuck Norris]] in persona al termine del romanzo.
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