I Puffi: differenze tra le versioni

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== Alimentazione ==
Un tale accelerato metabolismo richiede, per essere mantenuto, una dieta fatta prevalentemente di zuccheri. Ora i Puffi abbisognano di un solo tipo di nutrimento: le puff-bacche; altresì note come puff-fragole. Non sappiamo di cosa siano composte le puff-bacche, perché ci è stato impossibile reperirne un campione, ma secondo i [[ricercatori Oral-B]] esse presentano un'alta concentrazione di glucosio, oltre che di tutte le altre sostanze necessarie a una corretta alimentazione (proteine, carboidrati, sali minerali, cocaina).
Naturalmente, l'apparato digerente dei Puffi deve essere piuttosto complesso, altrimenti non si spiega come facciano a digerire così rapidamente la cellulosa. È presumibile una flora intestinale formata da batteri che producano degli specifici enzimi, come la cellulasi.
Ora i Puffi abbisognano di un solo tipo di nutrimento: le puff-bacche; altresì note come puff-fragole.
Ciò è confermato dalle feci dei Puffi che sono state ritrovate intorno alle loro abitazioni: piccole, nere, secche, fibrose e puzzolenti. La colorazione bluastra dei Puffi è dovuta alla particolare colorazione dell'emoglobina, qualcosa di davvero rivoluzionario probabilmente legato alla loro esclusiva dieta.
 
È infatti ovvio che i normali globuli rossi (o eritrociti) non possono trasportare ossigeno con la velocità necessaria per sostentare il metabolismo accelerato di un puffo. Si è potuto così stabilire che il sangue dei Puffi contiene globuli blu (o cianociti), assai più efficienti nello scambio di ossigeno.
Non sappiamo di cosa siano composte le puff-bacche, perché ci è stato impossibile reperirne un campione, ma secondo i [[ricercatori Oral-B]] esse presentano un'alta concentrazione di glucosio, oltre che di tutte le altre sostanze necessarie a una corretta alimentazione (proteine, carboidrati, sali minerali).
 
Naturalmente, l'apparato digerente dei Puffi deve essere piuttosto complesso, altrimenti non si spiega come facciano a digerire così rapidamente la cellulosa.
 
È presumibile una flora intestinale formata da batteri che producano degli specifici enzimi, come la cellulasi.
 
Ciò è confermato dalle feci dei Puffi che sono state ritrovate intorno alle loro abitazioni: piccole, nere, secche, fibrose e puzzolenti.
La colorazione bluastra dei Puffi è dovuta alla particolare colorazione dell'emoglobina, qualcosa di davvero rivoluzionario probabilmente legato alla loro esclusiva dieta.
 
È infatti ovvio che i normali globuli rossi (o eritrociti) non possono trasportare ossigeno con la velocità necessaria per sostentare il metabolismo accelerato di un puffo.
 
Si è potuto così stabilire che il sangue dei Puffi contiene globuli blu (o cianociti), assai più efficienti nello scambio di ossigeno.
 
Non è stato ancora possibile isolare la molecola che nei Puffi fa le veci della normale emoglobina, ma è ovvio che non è basata sul ferro, ma sul rame o sul nichelio.
 
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