Utente anonimo
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Senonché arriva a [[Roma (città)|Roma]] l'ex ragazzo di [[puttana|Eva]], che la chitarra la sa suonare per davvero, ed anche se ricorda vagamente un barbone di mezza età Eva ne rimane [[sesso anale|affascinata]]. Marco, preoccupato, decide di dichiararsi finalmente ad Eva ma combina un casino e per sbaglio si dichiara non a lei ma al suo ex fidanzato, che dopo averci riflettuto chiede a Marco un po' di tempo per pensarci non sentendosi ancora pronto per una [[sesso anale|storia seria]], e decide di usare le parole del ragazzo per riconquistare [[puttana|Eva]], da bravo chitarrista ex-barbone alcolizzato. A questo punto [[puttana|Eva]] si rimette col suo ex, il suo ex molla Marco, poi [[puttana|Eva]] molla il suo ex, Marco molla Rachele, Eva e Marco si baciano e quindi Eva si mette con Walter. Tutto va come dovrebbe andare.
Nella seconda serie Marco incontra casualmente Rachele che decide di trombarselo. Eva diventa ancora più depressa e decide di fare qualche foto{{puttana}} per un amico di Carlotta, la sua nuova e truzzissima (e ricchissima) migliore amica. Marco la ferma e, decidendo che è meglio farsi quelle della sua età, rimolla Rachele e si mette con Eva mentre Walter si mette con Carlotta (che gliela dà dalla mattina alla sera). I due tentano di combinare un [[sesso prematrimoniale|incontro romantico]] tra Marco ed Eva, i quali non ci riescono finché non si sono stufati tutti e i due decidono di farlo in un teatro chiuso.
Alla 180esima volta che lo fanno vengono beccati da Giulio, a cui viene un infarto che lo fa delirare{{fantasie erotiche}}. Marco lascia Eva e se ne va a Londra. Lei, logicamente, lo segue e lui le sbatte la porta in faccia. Eva cade in depressione per circa due secondi e poi decide di farsi uno chef. I due si fidanzano e stanno per partire per l'America quando spunta Marco e si tromba Eva.
Per il resto, le storie si concentrano sull'allegro e sghangherato trio Giulio-Cesare-Ezio che in ogni puntata capisce male qualcosa (equivoco) e finisce col fare un bordello. Senza sapere perché.
Passano in secondo piano invece le vicende degli altri componenti, di cui nessuno si interessa.
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