Utente anonimo
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{{cit2|Hailé Selassié ha fatto anche cose buone!|[[Nessuno]] su Hailé Selassié.}}
'''Hailé Selassié I''', al secolo Tanino Mancuso, è stato [[negus]] d'[[Etiopia]] dal [[1930]] al [[1936]], dal [[1941]] al [[1960]] e di nuovo dal [[1960]] al [[1974]]. Detiene il poco invidiabile record di essere stato deposto tre volte, rispettivamente dai fascisti, dalla corte e dai comunisti… per la serie, tutti amano Hailé Selassié.
[[Scafista]] [[Lampedusa|lampedusano]], sbarcò in Etiopia a causa di un guasto al [[TomTom]]. Conquistò l'ammirazione degli indigeni regalando loro chincaglierie come accendini (che gli indigeni chiamavano Prodigiosi Rami del Fuoco), scatolette di [[tonno]] (che gli indigeni chiamavano Magici Pesci di Ferro) e numeri di [[Penthouse]] (che gli indigeni chiamavano numeri di Penthouse perché già li conoscevano).<br />Venne incoronato negrus (re del campetto) assumendo il nome ''Hailé Selassié'', che in [[amarico]] significa "Uomo che avrebbe un roseo futuro come controfigura di [[Diego Abatantuono]], se solo Diego Abatantuono fosse già nato".
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